Vangelo secondo Luca 1
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA VOLGARE |
---|---|
1 Poiché molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, | 1 Imperò che certo molti si son sforzati di ordinare la narrazione delle cose, le quali sono compiute in noi; |
2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, | 2 come a noi dettero coloro, ch' essi veddero dal principio, e furono ministri del sermone; |
3 così anch’io ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teòfilo, | 3 a me è parso, accostato per notizia diligentemente, a te, o ottimo Teofilo, scrivere per ordine tutte cose insino dal principio, |
4 in modo che tu possa renderti conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto. | 4 acciò conosci la verità di quelle parole delle quali sei stato ammaestrato. (Gli è da sapere che questo è parlar dell' evangelista Luca). |
5 Al tempo di Erode, re della Giudea, vi era un sacerdote di nome Zaccaria, della classe di Abia, che aveva in moglie una discendente di Aronne, di nome Elisabetta. | 5 Nel tempo di Erode, re di Iudea, fu uno (uomo) sacerdote, che avea nome Zaccaria, della generazione di Abia; e la mogliere fu delle figliuole di Aaron, e il nome suo fu Elisabet. |
6 Ambedue erano giusti davanti a Dio e osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore. | 6 Ed erano ambedue giusti dinanzi da Dio, e in tutti li comandamenti del Signore perseveravano senza nullo remaricamento. |
7 Essi non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni. | 7 E non avevano alcuno figliuolo; imperò che Elisabet era sterile, e ambeduoi essendo andati nelli suoi giorni. |
8 Avvenne che, mentre Zaccaria svolgeva le sue funzioni sacerdotali davanti al Signore durante il turno della sua classe, | 8 E avvenne che Zaccaria, usando l' officio del sacerdozio dinanzi da Dio, |
9 gli toccò in sorte, secondo l’usanza del servizio sacerdotale, di entrare nel tempio del Signore per fare l’offerta dell’incenso. | 9 secondo l'usanza del sacerdozio (e dell' officio), vennegli per sorte di andare al tempio del Signore, e di dar l'incenso. |
10 Fuori, tutta l’assemblea del popolo stava pregando nell’ora dell’incenso. | 10 E dando l' incenso, tutta la moltitudine del popolo stava di fuori (del tempio), e oravano. |
11 Apparve a lui un angelo del Signore, ritto alla destra dell’altare dell’incenso. | 11 E l'angelo del Signore apparve (nell' ora dell' incensare) a Zaccaria, stando dal lato dritto dell' altare, dove dava l' incenso. |
12 Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore. | 12 E vedendo Zaccaria l'angelo, turbossi e temette molto. |
13 Ma l’angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, e tu lo chiamerai Giovanni. | 13 E l'angelo gli disse: Zaccaria, non temere, imperò che la tua orazione è esaudita; e la donna tna Elisabet partorirà uno figliuolo; e [gli] ponera' nome Ioanne. |
14 Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita, | 14 E sarà a te allegrezza ed esaltamento; e molti nel suo nascimento allegreransi. |
15 perché egli sarà grande davanti al Signore; non berrà vino né bevande inebrianti, sarà colmato di Spirito Santo fin dal seno di sua madre | 15 E sarà grande dinanzi da Dio, e non beverà vino nè cervogia; e sarà pieno di Spirito Santo, insino nel ventre della madre. |
16 e ricondurrà molti figli d’Israele al Signore loro Dio. | 16 E molti delli figliuoli d' Israel convertirà al Signore Dio loro. |
17 Egli camminerà innanzi a lui con lo spirito e la potenza di Elia, per ricondurre i cuori dei padri verso i figli e i ribelli alla saggezza dei giusti e preparare al Signore un popolo ben disposto». | 17 Ed egli andarà dinanzi da lui in spirito e in virtù di Elia, acciò ch' egli converta li cuori de' padri ne' figliuoli, e gl' increduli alla prudenza de' giusti, ad apparecchiar al Signore il popolo perfetto. |
18 Zaccaria disse all’angelo: «Come potrò mai conoscere questo? Io sono vecchio e mia moglie è avanti negli anni». | 18 E disse Zaccaria all' angelo: donde saprò questo? io certo sono antiquo, e la mia mogliere ha finito gli suoi tempi. |
19 L’angelo gli rispose: «Io sono Gabriele, che sto dinanzi a Dio e sono stato mandato a parlarti e a portarti questo lieto annuncio. | 19 E dissegli l'angelo: io sono Gabriel, il qual sto in presenza di Dio; e son mandato a parlarti, e a evangelizzare queste cose a te. |
20 Ed ecco, tu sarai muto e non potrai parlare fino al giorno in cui queste cose avverranno, perché non hai creduto alle mie parole, che si compiranno a loro tempo». | 20 Ed ecco che sarai muto, e non potrai parlar insino a quel giorno nel qual faransi queste cose; e questo, perchè non hai creduto alle mie parole, le quali adempiransi nel suo tempo. |
21 Intanto il popolo stava in attesa di Zaccaria e si meravigliava per il suo indugiare nel tempio. | 21 E il popolo aspettava Zaccaria, e maravigliavansi ch' egli tardasse (tanto) nel tempio. |
22 Quando poi uscì e non poteva parlare loro, capirono che nel tempio aveva avuto una visione. Faceva loro dei cenni e restava muto. | 22 E uscito fuori non poteva parlar a quelli; e loro conobbero ch' egli avea veduto la visione nel tempio. Ed egli li cennava con segni, e rimanette muto. |
23 Compiuti i giorni del suo servizio, tornò a casa. | 23 E poscia che fu finito il tempo del suo officio, andossene in casa sua. |
24 Dopo quei giorni Elisabetta, sua moglie, concepì e si tenne nascosta per cinque mesi e diceva: | 24 Ma dopo questi giorni concepette Elisabet sua mogliere, e occultavasi cinque mesi, dicendo: |
25 «Ecco che cosa ha fatto per me il Signore, nei giorni in cui si è degnato di togliere la mia vergogna fra gli uomini». | 25 Imperò che il Signore mi ha fatto questo nelli giorni ne' quali egli ha risguardato di removere lo obbrobrio mio tra gli uomini. |
26 Al sesto mese, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, | 26 Onde nel sesto mese mandò Dio l'angelo Gabriel nella provincia di Galilea, nella città di Nazaret, |
27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. | 27 a una vergine desponsata a uno uomo, il cui nome era Iosef, della casa di David; e il nome della vergine era Maria. |
28 Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». | 28 Ed entrando l'angelo a lei, disse: Dio ti salvi, (Maria) piena di grazia; Dio è con teco; e sei benedetta sopra tutte le femine. |
29 A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. | 29 E quella, udendo questo (dall' angelo), fu turbata nella parola sua; e pensava quale salutazione fusse questa. |
30 L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. | 30 E l'angelo disse a lei: non temere, Maria; imperò che tu hai trovata grazia appo Dio. |
31 Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. | 31 Dove, ecco che concepirai nel ventre tuo, e parturirai uno figliuolo, e chiamerai il nome suo IESÙ. |
32 Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre | 32 Questo sarà grande, e sarà chiamato Figliuolo dell' Altissimo; e darà a lui il Signore Dio la sedia del suo padre David; e regnarà nella casa di Iacob in eterno. |
33 e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». | 33 E il suo regno non averà fine. |
34 Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». | 34 E Maria disse all' angelo: come sarà questo, imperò che non cognosco uomo? |
35 Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. | 35 L'angelo respose, e disse a lei lo Spirito Santo sopravenerà in te, e la virtù dell' Altissimo obombrerà te; e colui che nascerà di te, sarà santo, e sarà chiamato Figliuolo di Dio. |
36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: | 36 Ed ecco, Elisabet, cognata tua, la qual ha conceputo uno figliuolo nella vecchiezza sua; e questo è il sesto mese della sua gravidanza, di quella ch' è (stata) chiamata sterile. |
37 nulla è impossibile a Dio». | 37 Imperò che ogni cosa sì è possibile appresso Dio. |
38 Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei. | 38 Allora disse Maria (a l' angelo): ecco l'ancilla del Signore, sia fatto a me secondo la parola tua. E l'angelo partissi da quella. |
39 In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. | 39 Levandosi su Maria, andò prestamente nelle montagne della città di Iudea. |
40 Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. | 40 Ed entrò nella casa di Zaccaria, e salutò Elisabet. |
41 Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo | 41 E come Elisabet udì la salutazione di Maria, il fanciullo che aveva nel suo ventre rallegrossi, e fu ripieno di Spirito santo. |
42 ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! | 42 Ed Elisabet con grande voce disse: benedetta sei tu infra le femine, e benedetto è il frutto del ventre tuo. |
43 A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? | 43 E (poi disse) donde questo a me, che la madre del Signore sia venuta a me? |
44 Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. | 44 Imperò che sì come la voce della tua salutazione venne alle orecchie mie, il fanciullo nel ventre mio molto rallegrossi. |
45 E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto». | 45 E (disse) beata sei tu, la qual credesti; imperò che si compiranno tutte le cose le quali ti sono state dette dal Signore. |
46 Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore | 46 E (allora) disse Maria: magnifica l'anima mia il Signore. |
47 e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, | 47 E rallegrossi il spirito mio in Dio, salute mia. |
48 perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. | 48 Imperò ch' egli guardò la umiltà della sua ancilla: ecco che certo per questo mi diranno beata tutte le generazioni. |
49 Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; | 49 Imperò ch' egli che è possente, ed è santo il suo nome, a me ha fatto le grandi cose. |
50 di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. | 50 E la misericordia sua è dalla generazione nella generazione a coloro che il temono. |
51 Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; | 51 Egli fece la potenza nel suo braccio; ha disperso li superbi nella mente del cuore suo. |
52 ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; | 52 Egli ha abbassato li potenti della sedia, e ha esaltato gli umili. |
53 ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. | 53 E ha empiuto di beni gli affamati, e ha lassato gli ricchi nelle cose vane. |
54 Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, | 54 Egli ha ricevuto Israel suo servo; hassi ricordato della sua misericordia, |
55 come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre». | 55 come parlò alli padri nostri, Abraam, e al suo seme in secula. |
56 Maria rimase con lei circa tre mesi, poi tornò a casa sua. | 56 Poscia rimase Maria con quella quasi tre mesi; e dopo tornò nella casa sua. |
57 Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. | 57 E a Elisabet fu adempiuto il tempo del suo parturire; e lei parturì uno figliuolo (maschio). |
58 I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. | 58 E udirono li vicini e li parenti suoi, che Dio gli avea fatto misericordia, e rallegravansi con essa lei. |
59 Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. | 59 E compiuti li otto giorni, andorono per circoncidere il fanciullo; e ponevangli il nome del padre suo Zaccaria. |
60 Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni». | 60 E la madre sua respuose, e disse: non così, ma chiamerassi il suo nome Ioanne. |
61 Le dissero: «Non c’è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome». | 61 E quelli dissero conciosia che in tutto lo tuo parentado non è alcuno che abbia questo nome. |
62 Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. | 62 E cennando a Zaccaria suo padre, come voleva che avesse nome, |
63 Egli chiese una tavoletta e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. | 63 fecesi dare il caramale, e scrisse ivi suso: Ioanne è il nome suo. Allora ogni uomo meravigliossi. |
64 All’istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. | 64 E immantinente le orecchie e la lingua di Zaccaria furono sciolte; e parlava, e benediceva Dio. |
65 Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. | 65 E tutti li vicini incominciorono ad avere paura; e tutta la montagna di Iudea era ripiena di queste cose, e divulgavano queste parole. |
66 Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui. | 66 E tutti coloro che le udiano, dicevano l'uno all' altro che pensi tu che sia questo fanciullo? conciosia che la mano del Signore è con lui. |
67 Zaccaria, suo padre, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo: | 67 E il padre suo Zaccaria fu ripieno del Spirito santo; e profetò, e disse: |
68 «Benedetto il Signore, Dio d’Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo, | 68 Benedetto sia il Signore Dio d' Israel, imperò ch' egli ha visitato, e fatto la redenzione del suo popolo. |
69 e ha suscitato per noi un Salvatore potente nella casa di Davide, suo servo, | 69 Ed egli raddrizzò in noi la possanza della salute nella casa del suo servo David, |
70 come aveva detto per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo: | 70 come egli ha parlato nella bocca de' santi, li quali sono suoi profeti dal principio. |
71 salvezza dai nostri nemici, e dalle mani di quanti ci odiano. | 71 Egli ha fatto salute de' nostri inimici, e della mano di tutti che ne hanno avuti in odio. |
72 Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri e si è ricordato della sua santa alleanza, | 72 Egli è venuto a far misericordia con li nostri padri, e a ricordarsi del testamento santo suo. |
73 del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, di concederci, | 73 Questo è il giuramento ch' egli giurò ad Abraam padre nostro, come a noi si darebbe, |
74 liberati dalle mani dei nemici, di servirlo senza timore, | 74 acciò che, liberati dalle mani de' nostri inimici, senza timore a lui serviamo, |
75 in santità e giustizia al suo cospetto, per tutti i nostri giorni. | 75 nella santità e giustizia dinanzi a esso, in tutti i giorni nostri. |
76 E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, | 76 E tu, fanciullo, sarai chiamato profeta dell' Altissimo; imperò che tu anderai dinanzi alla faccia del Signore a preparare le sue vie, |
77 per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati. | 77 a dar al suo popolo la scienza della salute, in remissione de' loro peccati. |
78 Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall’alto, | 78 (Preghiamoti) per le viscere della misericordia del nostro Dio, nelle quali ne ha visitato, nascendo dall' alto, |
79 per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace». | 79 illumina questi che siedono nelle tenebre e nelle ombre della morte, a raddrizzar li nostri piedi nella via della pace. |
80 Il bambino cresceva e si fortificava nello spirito. Visse in regioni deserte fino al giorno della sua manifestazione a Israele. | 80 Ma il fanciullo cresceva, e confortavasi dal spirito; ed era nelli deserti luoghi insino al giorno della sua demonstrazione d' Israel. |