Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Numeri 21


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Il re cananeo di Arad, che abitava il Negheb, appena seppe che Israele veniva per la via di Atarìm, attaccò battaglia contro Israele e fece alcuni prigionieri.1 Udendore Arad Cananeo, che il popolo d'Israel venisse, per la via delle spie; e egli abitava dal mezzo dì; pugnò contro a loro, e avendo vittoria, si menò una grande preda.
2 Allora Israele fece un voto al Signore e disse: «Se tu mi consegni nelle mani questo popolo, le loro città saranno da me votate allo sterminio».2 E quelli d'Israel fecero voto a Dio, e dissero: Signore Iddio, se tu ci dài questo popolo nelle nostre mani, noi ti promettiamo di distruggere tutte le loro terre.
3 Il Signore ascoltò la voce d’Israele e gli consegnò nelle mani i Cananei; Israele votò allo sterminio i Cananei e le loro città e quel luogo fu chiamato Corma.
3 Esaudì Iddio il prego del popolo d'Israel, e diede loro il Cananeo nelle mani; e ucciserlo, e disfecerlo in tutte le sue terre, e chiamossi quello luogo ORMA, cioè scomunicato.
4 Gli Israeliti si mossero dal monte Or per la via del Mar Rosso, per aggirare il territorio di Edom. Ma il popolo non sopportò il viaggio.4 E partironsi del monte di Or, per la via che vae al mare rosso, per circuire la terra di Edom; e ivi incominciò al popolo increscere per la grande via.
5 Il popolo disse contro Dio e contro Mosè: «Perché ci avete fatto salire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero».5 E parlò contro a Moisè, e disserli: perchè ci cavasti tu d'Egitto a morire in questa solitudine? Il pane ci è venuto meno, e dell' acqua non ci è, e siamo isfastigati sopra questo cibo così piccolo.
6 Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti brucianti i quali mordevano la gente, e un gran numero d’Israeliti morì.6 Per la quale cosa Iddio mandò serpenti pieni di fuoco infra il popolo; per la quale piaga e morte
7 Il popolo venne da Mosè e disse: «Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; supplica il Signore che allontani da noi questi serpenti». Mosè pregò per il popolo.7 veniano a Moisè, e diceano: noi abbiamo peccato contro a Dio e contro a te per lo nostro parlare; adunque prega che ci lievi via questi serpenti. Ed orò Moisè per lo popolo (e parlò a Dio Moisè).
8 Il Signore disse a Mosè: «Fatti un serpente e mettilo sopra un’asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita».8 E poi respuose Iddio, dicendo a lui: fa uno serpente di metallo, e pollo per segno; e qualunque il guarderà, il quale sia morso dalli serpenti, (incontanente) sarà sanato.
9 Mosè allora fece un serpente di bronzo e lo mise sopra l’asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di bronzo, restava in vita.
9 E fece Moisè il serpente di metallo, e puoselo per segno; e chi lo guardava, che fosse morso, (in contanente) era sanato.
10 Gli Israeliti si mossero e si accamparono a Obot;10 Andarono i figliuoli d'Israel, e puosero le loro trabacche in Obot.
11 partiti da Obot si accamparono a Iie-Abarìm, nel deserto che sta di fronte a Moab, dal lato dove sorge il sole.11 E partitisi indi, puosero queste loro trabacche in leabarim, nella solitudine che riguarda Moab, contro alla parte d'oriente.
12 Di là si mossero e si accamparono nella valle di Zered.12 E poi indi partendosi, vennero al torrente di Zared.
13 Si mossero di là e si accamparono sull’altra riva dell’Arnon, che scorre nel deserto e proviene dal territorio degli Amorrei; l’Arnon infatti è la frontiera di Moab, fra Moab e gli Amorrei.13 Dallo qual partendosi, accamparonsi diri contro ad Arnon, il quale era nel deserto e presso a' confini dello Amorreo; sì che Arnon è termine di Moab, e divide i Moabiti e gli Amorrei.
14 Per questo si dice nel libro delle Guerre del Signore:
«Vaèb in Sufa e i torrenti,
l’Arnon
14 E però si dice nel libro DELLE BATTAGLIE DI Dio: siccome fece nel mare rosso, così farà nelli torrenti di Arnon.
15 e il pendio dei torrenti,
che declina verso la sede di Ar
e si appoggia alla frontiera di Moab».
15 Eli luoghi alti ed eminenti de torrenti s'inclinarono, per riposarsi in Ar, per abitare ne' confini de' Moabiti.
16 Di là andarono a Beèr. Questo è il pozzo di cui il Signore disse a Mosè: «Raduna il popolo e io gli darò l’acqua».16 E in quello luogo apparve uno pozzo, dove parlo Iddio a Moisè, dicendo: rauna il popolo, e darògli dell' acqua (da bevere).
17 Allora Israele cantò questo canto:
«Sgorga, o pozzo: cantàtelo!
17 E cantò il popolo d'Israel in questo luogo: vegna il pozzo,
18 Pozzo scavato da prìncipi,
perforato da nobili del popolo,
con lo scettro, con i loro bastoni».
Poi dal deserto andarono a Mattanà,
18 (e rallegrianci del pozzo,) il quale cavaro li principi del popolo, e prepararono i duchi della moltitudine nel datore della legge e nelli baculi sui. E partironsi della solitudine di Matana.
19 da Mattanà a Nacalièl, da Nacalièl a Bamòt19 Di Matana in Naaliel, e di Naaliel in Bamot.
20 e da Bamòt alla valle che si trova nelle steppe di Moab presso la cima del Pisga, che è di fronte al deserto.
20 Bamot si è una valle nelle parti di Moab dal monte di Fasga, che guarda dalla parte del deserto.
21 Israele mandò messaggeri a Sicon, re degli Amorrei, per dirgli:21 Mandd il popolo d'Israeli messi a Seon re degli Amorrei, dicendo:
22 «Lasciami passare nel tuo territorio; noi non devieremo per i campi né per le vigne e non berremo l’acqua dei pozzi; seguiremo la via Regia finché avremo oltrepassato il tuo territorio».22 Prègati il popolo d'Israel, che tu ci lasci passare per la terra tua; non anderemo noi nè per campi nè per vigne, nè non beveremo acqua delli pozzi; sempre noi anderemo per strada regale, insino a tanto che aviamo passato per lo tuo territorio.
23 Ma Sicon non permise a Israele di passare per il suo territorio, anzi radunò tutto il suo popolo e uscì incontro a Israele nel deserto; giunse a Iaas e combatté contro Israele.23 E egli non volse concedere che il popolo d'Israel passasse per lo suo terreno: anco fece più; chè raunò lo esercito, e uscilli incontro nel deserto, e venne in Iasa, e pugnò contra lui.
24 Israele lo sconfisse, passandolo a fil di spada, e conquistò il suo territorio dall’Arnon fino allo Iabbok, estendendosi fino alla regione degli Ammoniti, perché la frontiera degli Ammoniti era forte.
24 E fue percosso da loro, e ferito col coltello. E possederono la terra sua, da Arnon insino in Ieboc. E i figliuoli d'Ammon, però ch' erano nelle fortezze e tenute forti, tenevano i termini degli Ammoniti.
25 Israele prese tutte quelle città e abitò in tutte le città degli Amorrei, cioè a Chesbon e in tutte le città del suo territorio;25 Tolse il popolo d'Israel tutte le loro cittadi; e abitò nelle terre degli Amorrei, in Esebon e nelli suoi confini.
26 Chesbon infatti era la città di Sicon, re degli Amorrei, il quale aveva mosso guerra al precedente re di Moab e gli aveva strappato di mano tutto il suo territorio, fino all’Arnon.26 La terra di Esebon si fue di Seon re degli Amorrei, il quale pugnò contro al re di Moab, e tolse tutte le terre ch' egli avea sotto la sua signoria insino ad Arnon
27 Per questo dicono i poeti:
«Entrate in Chesbon!
Sia ricostruita e rifondata
la città di Sicon!
27 E però si dice nel proverbio: venite in Esebon, ed edifichisi e murisi la città di Seon.
28 Perché un fuoco uscì da Chesbon,
una fiamma dalla cittadella di Sicon:
essa divorò Ar-Moab,
i Baal delle alture dell’Arnon.
28 Lo fuoco si venne di Esebon, e la fiamma del castello di Seon; e divoroe Ar de Moabiti, e gli abitatori delli luochi alti di Arnon.
29 Guai a te, Moab,
sei perduto, popolo di Camos!
Egli ha reso fuggiaschi i suoi figli,
e le sue figlie ha dato in schiavitù
a Sicon, re degli Amorrei.
29 Guai a te, Moab; peristi, popolo di Camos; diede i figliuoli suoi in fuga, e le figliuole per prigioni a Seon re degli Amorrei.
30 Ma noi li abbiamo trafitti!
È rovinata Chesbon fino a Dibon.
Abbiamo devastato fino a Nofach,
che è presso Màdaba».
30 La fatica loro venne meno da Esebon insino a Dibon; e affaticati vennero in Nofe, e insino a Medaba.
31 Israele si stabilì dunque nella terra degli Amorrei.31 Abitò il popolo d'Israel nella terra degli Amorrei.
32 Poi Mosè mandò a esplorare Iazer e gli Israeliti presero le città del suo territorio e ne cacciarono gli Amorrei che vi si trovavano.
32 Mandò Moisè a spiare Iazer, de' quali pigliarono le ville, e possederono li abitatori.
33 Poi mutarono direzione e salirono lungo la strada verso Basan. Og, re di Basan, uscì contro di loro con tutta la sua gente per dar loro battaglia a Edrei.33 Voltoronsi, e ascesero per la via di Basan; e incontro venne il re Basan, con tutto il popolo suo, per combattere in Edrai.
34 Ma il Signore disse a Mosè: «Non lo temere, perché io lo do in tuo potere, lui, tutta la sua gente e il suo territorio; trattalo come hai trattato Sicon, re degli Amorrei, che abitava a Chesbon».34 E disse Iddio a Moisè: non lo temere; perciò che nelle tue mani io lo ti darò, e tutto il popolo suo, e le sue terre; fae a lui, come facesti a Seon re degli Amorrei, e abitatori di Esebon.
35 E sconfissero lui, i suoi figli e tutto il suo popolo, così che non gli rimase più superstite alcuno, e si impadronirono del suo territorio.35 Percossero dunque costui, con tutti i suoi figliuoli, e tutto il suo popolo insino all'ultimo; e possederono la terra sua.