Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Numeri 18


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore disse ad Aronne: «Tu, i tuoi figli e la casa di tuo padre con te porterete il peso delle colpe commesse nel santuario; tu e i tuoi figli con te porterete il peso delle colpe commesse nell’esercizio del vostro sacerdozio.1 E disse Iddio ad Aaron: tu e la casa tua e lifigliuoli tuoi porterete il peccato del santuario; tu e li tuoi figliuoli insieme sostenerete i peccati del sacerdozio vostro.
2 Anche i tuoi fratelli, la tribù di Levi, la tribù di tuo padre, farai accostare a te, perché si aggiungano a te e ti assistano quando tu e i tuoi figli con te sarete davanti alla tenda della Testimonianza.2 Ma i tuoi fratelli della tribù di Levi, e la schiatta del tuo padre, menagli con teco, però che sono apparecchiati ad amministrare a te; ma tu e i tuoi figliuoli servirete al tabernacolo della testimonianza.
3 Essi staranno al tuo servizio e al servizio di tutta la tenda; soltanto non si accosteranno agli arredi del santuario né all’altare, perché non moriate né loro né voi.3 E i Leviti il guarderanno al tuo comandamento, e faranno tutti i servigii del tabernacolo; ma all'altare e alli vasi del santuario non anderanno, acciò che non muoiano, e voi periate simigliantemente con loro.
4 Essi si aggiungeranno a te e presteranno servizio alla tenda del convegno per tutto il servizio della tenda, e nessun profano si accosterà a voi.4 Ma voglio che dormano alla guardia del tabernacolo, e facciano tutti i servigii: e forestieri non si mescolino con voi.
5 Voi sarete addetti alla custodia del santuario e dell’altare, e non vi sarà più ira contro gli Israeliti.5 E imperciò abbiate buona custodia del santuario, e del ministerio dell' altare, acciò che non si susciti indignazione infra i figliuoli d'Israel.
6 Quanto a me, ecco, io ho preso i vostri fratelli, i leviti, tra gli Israeliti; dati al Signore, essi sono resi in dono a voi, per prestare servizio nella tenda del convegno.6 E io diedi i vostri fratelli Leviti, del mezzo del popolo d'Israel, perdono a Dio, acciò che servano nel ministerio del suo tabernacolo.
7 Tu e i tuoi figli con te eserciterete il vostro sacerdozio per tutto ciò che riguarda l’altare e ciò che è oltre il velo, e presterete il vostro servizio. Io vi do l’esercizio del sacerdozio come un dono. Il profano che si accosterà sarà messo a morte».
7 Tu e i tuoi figliuoli guarderete il vostro (officio del) sacerdozio; e ogni cosa che s'appartiene allufficio dell' altare, e che sono dentro al velo, voglio che per lo sacerdote s'amministrino; e se alcuno altro lo ministrasse, sia morto.
8 Il Signore parlò ancora ad Aronne: «Ecco, io ti do il diritto su tutto ciò che si preleva per me, cioè su tutte le cose consacrate dagli Israeliti; le do a te e ai tuoi figli, a motivo della tua unzione, per legge perenne.8 Parlò Iddio ad Aaron, e disse: io t'ho data la guardia delle primizie mie; ogni cosa che i figliuoli d'Israel offerranno, io ho data a te e a' tuoi figliuoli per l'ufficio sacerdotale; e voglio che sia in sempiterno.
9 Questo ti apparterrà fra le cose santissime, fra le loro offerte destinate al fuoco: ogni oblazione, ogni sacrificio per il peccato e ogni sacrificio di riparazione che mi presenteranno; sono tutte cose santissime che apparterranno a te e ai tuoi figli.9 Questo voglio ch' abbi delle cose che si santificano e offeronsi a Dio: ogni oblazione e sacrificio, e ogni cosa che per peccato o per altro modo fosse data a me, o che fosse messa in SANCTA SANCTORUM, sia tua e de' tuoi figliuoli.
10 Le mangerai in luogo santissimo; ne mangerà ogni maschio. Le tratterai come cose sante.10 Nel santuario mangerai queste cose: li maschi solamente mangeranno di quello, però che a te è consecrato.
11 Questo ancora ti apparterrà: i doni che gli Israeliti presenteranno come tributo prelevato e tutte le loro offerte fatte con il rito di elevazione. Io le do a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te, per legge perenne. Chiunque sarà puro in casa tua ne potrà mangiare.11 Ma le primizie, le quali votarono e offerirono li figliuoli d'Israel, io l'hoe date a te, e ai tuoi figliuoli e figliuole, perpetuale ragione. E chiunque sarà mondo (cioè senza peccato) nella casa tua, ne mangerà.
12 Ti do anche tutte le primizie che offriranno al Signore: il meglio dell’olio nuovo, il meglio del mosto e del grano.12 Ogni sostanza d'olio o di vino o di grano, la quale sia offerta, io hoe data a te.
13 Le primizie di quanto produrrà la loro terra, che essi porteranno al Signore, saranno tue. Chiunque sarà puro in casa tua ne potrà mangiare.13 Ogni terreno che frutto faccia, il quale sia offerto, sia per tuo uso. E chiunque sarà mondo nella casa tua, usino di quelle cose.
14 Quanto in Israele sarà consacrato per voto di sterminio sarà tuo.14 Ciò che per voto ti daranno i figliuoli d'Israel, sarà tuo.
15 Ogni essere che nasce per primo da ogni essere vivente, offerto al Signore, sia degli uomini sia degli animali, sarà tuo; però farai riscattare il primogenito dell’uomo e farai anche riscattare il primo nato dell’animale impuro.15 Ciò che (primo] nascerà di tutti i ventri de' figliuoli d'Israel, sarà in tua podestà, ovversia degli uomini ovvero d'altri animali: vero è che degli uomini io voglio che si possano ricomperare; e tutti gli animali che fosseno immondi, rendigli e fatti dare il prezzo.
16 Il tuo riscatto, lo effettuerai dall’età di un mese, secondo la stima di cinque sicli d’argento, conformi al siclo del santuario, che è di venti ghera.16 E voglio che si ricompri passato un mese, e ricòmperisi cinque sicli d'ariento al peso del santuario. Il siclo vale XX oboli.
17 Ma non farai riscattare il primo nato della mucca, né il primo nato della pecora, né il primo nato della capra: sono cosa sacra. Verserai il loro sangue sull’altare e farai bruciare le loro parti grasse come sacrificio consumato dal fuoco, profumo gradito al Signore.17 Le primizie de' buoi e delle pecore e delle capre, non le fare ricomperare, perciò sono santificate a Dio; ma solo lo sangue loro ispargi sopra l'altare; la grassa arderai per odore a Dio.
18 La loro carne sarà tua; sarà tua come il petto dell’offerta che si fa con il rito di elevazione e come la coscia destra.18 La carne sarà per tuo uso; il petto e la spalla ritta consacrata sarà tua.
19 Io do a te, ai tuoi figli e alle tue figlie con te, per legge perenne, tutte le offerte di cose sante che gli Israeliti preleveranno per il Signore. È un’alleanza inviolabile, perenne, davanti al Signore, per te e per la tua discendenza con te».
19 Ogni primizia del santuario, le quali offerranno i figliuoli d'Israel a Dio, sieno tue e delli tuoi figliuoli e delle tue figliuole, per sempiternale ragione. Lo patto del sale sia patto fermo, in presenza di Dio, a te e a' tuoi figliuoli.
20 Il Signore disse ad Aronne: «Tu non avrai alcuna eredità nella loro terra e non ci sarà parte per te in mezzo a loro. Io sono la tua parte e la tua eredità in mezzo agli Israeliti.20 Disse Iddio ad Aaron: nella terra loro non possederai alcuna cosa, e non avrai parte infra loro; io sarò parte ed ereditade tua, infra i figliuoli d'Israel.
21 Ai figli di Levi io do in possesso tutte le decime in Israele, in cambio del servizio che fanno, il servizio della tenda del convegno.21 Alli figliuoli di Levi diedi tutte le decime d'Israel in possessione, per lo ministerio che loro fanno a me nel tabernacolo del patto,
22 Gli Israeliti non si accosteranno più alla tenda del convegno, per non caricarsi di un peccato che li farebbe morire.22 acciò che niuno altro figliuolo d'Israel vadi allo tabernacolo, perchè non cadesse nel peccato della morte.
23 Ma il servizio nella tenda del convegno lo faranno soltanto i leviti; essi porteranno il peso della loro colpa. Sarà una legge perenne, di generazione in generazione. Non possederanno eredità tra gli Israeliti,23 Solo i figliuoli di Levi mi serviranno nel tabernacolo, e loro sosterranno i peccati del popolo; e questo vi sarà testamento in sempiterno a tutte le vostre generazioni. Niuna altra cosa possederanno.
24 poiché io do in possesso ai leviti le decime che gli Israeliti preleveranno come contributo per il Signore; per questo ho detto di loro: “Non avranno possesso ereditario tra gli Israeliti”».
24 Sieno contenti delle deciine, le quali io per loro uso ho date loro.
25 Il Signore parlò a Mosè e disse:25 Parlo Iddio a Moisè, e dissegli:
26 «Parlerai inoltre ai leviti dicendo loro: “Quando prenderete dagli Israeliti la decima che io ho dato a voi da parte loro come vostra eredità, preleverete un’offerta come contributo al Signore: una decima dalla decima.26 Comanda ai Leviti, e pronuncia: quando voi riceverete le decime dai figliuoli d'Israel, le quali io vi ho date, la primizia ne date a Dio, cioè la decima parte della decima.
27 Il vostro prelevamento vi sarà calcolato come quello del grano che viene dall’aia e come il mosto che esce dal torchio.27 E questa vi sarà reputata in oblazione delle primizie, così delle biade come del vino.
28 Così anche voi preleverete un’offerta per il Signore da tutte le decime che riceverete dagli Israeliti e darete al sacerdote Aronne l’offerta che avrete prelevato per il Signore.28 E di ciò che voi togliete decima la primizia [ offerite al Signore ] e date ad Aaron (, perciò che egli sì è) sacerdote.
29 Da tutte le cose che vi saranno concesse preleverete tutte le offerte per il Signore; di tutto ciò che vi sarà di meglio preleverete la parte sacra”.29 Ogni cosa che offerirete delle decime, fate che siano buone; e allegramente le date.
30 Dirai loro: “Quando ne avrete prelevato il meglio, quel che rimane sarà calcolato per i leviti come il provento dell’aia e come il provento del torchio.30 E di’ a loro: se le migliori voi offerirete per decima, vi saranno reputate, come se dell' aia ovver del torculare abbiate date le primizie.
31 Lo potrete mangiare in qualunque luogo, voi e le vostre famiglie, perché è il vostro salario, in cambio del vostro servizio nella tenda del convegno.31 E mangeretele. in ogni parte, voi e le vostre famiglie, perchè è prezzo dell' utficio che farete nel tabernacolo della testimonianza.
32 Dal momento che ne avrete prelevato la parte migliore, non sarete gravati da alcun peccato; non profanerete le cose sante degli Israeliti e non morirete”».32 E non peccate sopra queste cose, riservan dovi le più grasse e le migliori, acciò che voi non contaminiate le oblazioni dei figliuoli d'Israel, e moriate.