Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Osea 7


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Mentre sto per guarire Israele,
si scopre l’iniquità di Èfraim
e la malvagità di Samaria,
perché si pratica la menzogna:
il ladro entra nelle case
e fuori saccheggia il brigante.
1 Conciosia cosa ch' io volessi dare sanitade a Israel, allora si rivelò la malvagitade di Efraim, e la malizia di Samaria; però che hanno adoperato (e commesso) bugìa; ed entrovvi lo ladro, e spogliò li ladroncelli di fuori.
2 Non pensano, dunque,
che io ricordo tutte le loro malvagità?
Ora sono circondati dalle loro azioni:
esse stanno davanti a me.
2 Acciò che forse non dicano nello loro cuore, che ricordino a me tutta la malizia loro; ora li hanno attorniati li loro trovamenti; dinanzi alla faccia mia sono fatti.
3 Con la loro malvagità rallegrano il re,
rallegrano i capi con le loro falsità.
3 Allegronno lo re per la loro malizia, e con loro mentiri allegrarono li principi.
4 Sono tutti adùlteri, ardono come un forno
in cui il fornaio non attizza più il fuoco,
in attesa che la pasta preparata lieviti.
4 Tutti commettono adulterio, quasi come uno forno acceso dal cocitore; e la città si riposò uno poco per lo mescolamento del fermento, insino a tanto che si fermentasse tutto (cioè che sì lievitasse).
5 Nel giorno della festa del nostro re
sommergono i capi in fiumi di vino,
fino a far sì che egli si comprometta con i ribelli.
5 Nelli di dello nostro re cominciarono li prìncipi a impazzire per lo vino; e distese la sua mano colli schernitori (e colli beffardi i quali s'appiccarono insieme).
6 Perché il loro intimo è come un forno,
pieno di trame è il loro cuore,
tutta la notte sonnecchia il loro furore
e al mattino divampa come fiamma.
6 E lo suo cuore era come uno forno (quando arde), però che (dì e notte) poneva loro le insidie; colui che li coceva, tutta la notte sì dormio infino. alla mattina; ed è acceso come la fiamma del fuoco.
7 Tutti ardono come un forno
e divorano i loro governanti.
Così sono caduti tutti i loro sovrani
e nessuno si preoccupa di ricorrere a me.
7 E tutti sono scaldati a modo d' uno forno, e divorarono (tutti) li loro giudici; e tutti li loro re caddono in terra; niuno di loro è che gridi a me.
8 Èfraim si mescola con le genti,
Èfraim è come una focaccia non rivoltata.
8 Efraim, esso si mescolava nelli popoli; ed Efraim fu fatto come pane che si fa sotto la cenere, lo quale non si volge.
9 Gli stranieri divorano la sua forza
ed egli non se ne accorge;
la canizie gli ricopre la testa
ed egli non se ne accorge.
9 Li stranieri si mangiarono la sua fortezza, e loro non lo seppono; e ancora li cani furono messi addosso a lui, ed egli ne fue ignorante.
10 L’arroganza d’Israele
testimonia contro di loro;
non ritornano al Signore, loro Dio,
e, malgrado tutto, non lo ricercano.
10 E la superbia d' Israel sì s'aumilierae nella sua faccia; e pure non ritornarono al loro Signore Iddio, e non (si ricercarono nè) addomandarono lui per tutte queste cose.
11 Èfraim è come un’ingenua colomba,
priva d’intelligenza;
ora i suoi abitanti domandano aiuto all’Egitto,
ora invece corrono verso l’Assiria.
11 E fue fatto Efraim quasi come una colomba sedotta che non hae cuore; elli chiamavano Egitto, e andàronsene a quelli di Siria.
12 Dovunque si rivolgeranno
stenderò la mia rete contro di loro
e li abbatterò come gli uccelli dell’aria,
li punirò non appena li udrò riunirsi.
12 E quando saranno andati, io spanderò sopra loro la mia rete; e tirerolli a modo che si tirano li uccelli; io li percoterò secondo l'udito della loro compagnia.
13 Disgrazia per loro,
perché si sono allontanati da me!
Distruzione per loro,
perché hanno agito male contro di me!
Li volevo salvare,
ma essi hanno proferito menzogne contro di me.
13 Guai a loro, però che si partirono da me; saranno vastati, però che hanno prevaricato contro a me; e io li ricomperai, e loro parlarono contro a me le bugie.
14 Non gridano a me con il loro cuore
quando gridano sui loro giacigli.
Si fanno incisioni per il grano e il vino nuovo
e intanto si ribellano contro di me.
14 E non chiamarono a me nello loro cuore, ma urlavano nelli loro letti; ruminavano sopra lo grano e sopra lo vino; loro si partirono da me.
15 Eppure io ho addestrato il loro braccio,
ma essi hanno tramato il male contro di me.
15 Io sì gli avea ammaestrati e confortati, e diedi forza allo loro braccio; e pensarono malizia contro a me.
16 Si sono rivolti, ma non a colui che è in alto,
sono stati come un arco fallace.
I loro capi cadranno di spada
per l’insolenza della loro lingua
e nella terra d’Egitto rideranno di loro.
16 E ritornarono per essere sanza giogo; e sono fatti come uno arco pieno d'inganni; li loro principi cadranno nello coltello, per lo furore della lingua loro. E queste sono le beffe che sono fatte di loro nella terra d' Egitto.