Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Ezechiele 27


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Mi fu rivolta questa parola del Signore:1 E fu fatta la parola di Dio a me, e disse:
2 «Orsù, figlio dell’uomo, intona un lamento su Tiro.2 Adunque, figliuolo d' uomo, piglia lamento sopra Tiro.
3 Di’ a Tiro, alla città situata all’approdo del mare, che commercia con i popoli e con molte isole:
Così dice il Signore Dio:
Tiro, tu dicevi: “Io sono una nave di perfetta bellezza”.
3 E dirai a Tiro, che abita nello introito del mare, mercatanzia del popolo a molte insule, (quasi voglia dire che quella terra era terra di porto): questo dice lo Signore Iddio: o Tiro, dicesti: io sono di perfetta bellezza,
4 In mezzo ai mari è il tuo dominio.
I tuoi costruttori ti hanno reso bellissima:
4 e posta nel cuore del mare. Li finitimi tuoi, li quali edificarono te, riempierono le tue bellezze.
5 con cipressi del Senir
hanno costruito tutte le tue fiancate,
hanno preso il cedro del Libano
per farti l’albero maestro;
5 Egli edificarono te colli abeti di Sanir con tutte le tavole del mare; egli portarono lo cedro del giardino, acciò che facessono a te l'antenna (ovvero l'alboro).
6 i tuoi remi li hanno fatti con le querce di Basan;
il ponte te lo hanno fatto d’avorio,
intarsiato nell’abete delle isole di Chittìm.
6 Egli (tolsono e) tagliarono le quercie di Basan per fare li tuoi remi; li sedili de' rematori sì feciono d' avorio d' India (pulito e gentile); le camerelle delle navi, delle insule d'Italia.
7 Di lino ricamato d’Egitto
era la tua vela che ti servisse d’insegna;
di giacinto scarlatto delle isole di Elisa
era il tuo padiglione.
7 Lo bisso vario d' Egitto è tessuto a te per vela, per porre all' alboro (o vero all' antenna); lo giacinto o vero la porpora furono fatti all' insule di Elisa per lo tuo coperimento.
8 Gli abitanti di Sidone e di Arvad erano i tuoi rematori,
i tuoi esperti, o Tiro, erano in te, come tuoi piloti.
8 Li tuoi rematori furono li abitatori di Sidonia e d' Aradia; o Tiro, li tuoi savi sono fatti tuoi governatori.
9 Gli anziani di Biblo e i suoi esperti erano in te,
per riparare le tue falle.
Tutte le navi del mare e i loro marinai
erano in te per scambiare merci.
9 Li antichi di Babilonia e li savi ebbono li nocchieri loro a ministerio delle varie facultà tue; tutte le navi del mare, e' marinari loro, furono nello popolo della tua mercatanzia.
10 Guerrieri di Persia, di Lud e di Put
erano nelle tue schiere,
appendevano in te lo scudo e l’elmo,
ti davano splendore.
10 Quelli di Persia e quelli di Lidia [e di Libia] erano nella tua battaglia uomini tuoi combattitori; appiccarono in te lo scudo e l'elmo per la tua bellezza.
11 I figli di Arvad e il loro esercito
erano intorno alle tue mura,
vigilando sui tuoi bastioni;
tutti appendevano intorno alle tue mura gli scudi,
rendendo perfetta la tua bellezza.
11 Li figliuoli di Aradia erano colla tua oste sopra le mura tue nel (tuo) circuito; ma anche li Pigmei, li quali erano nelle tue torri, appiccarono i suoi carcassi nelle tue mura per lo giro; ed egli compierono la loro bellezza. (Questi Pigmei erano molti rei uomini e sanguinosi, e sì erano ottimi balestrieri).
12 Tarsis commerciava con te, per le tue ricchezze d’ogni specie, scambiando le tue merci con argento, ferro, stagno e piombo.12 Quelli di Cartagine sì erano li tuoi mercatanti, per la moltitudine di tutte le ricchezze; egli riempirono le tue fiere d'argento, di ferro e di stagno e di piombo.
13 Anche Iavan, Tubal e Mesec commerciavano con te e scambiavano le tue merci con schiavi e oggetti di bronzo.13 Grecia e Tubal e Mosoc, questi erano li tuoi ordinatori, e arrecarono al tuo popolo schiavi e vasi di metallo.
14 Quelli di Togarmà ti fornivano in cambio cavalli da tiro, cavalli da corsa e muli.14 Della casa di Togorma menarono cavalli e cavalieri e muli al tuo mercato.
15 Gli abitanti di Dedan trafficavano con te; il commercio delle molte isole era nelle tue mani: ti davano in pagamento zanne d’avorio ed ebano.15 Li figliuoli di Dedan tuoi mercatanti; la mercatanzia della tua mano sono molte insule; mutarono nel tuo prezzo denti d' avorio ed ebenini. (Ebenini si chiamano quelli che si congiungono spesse volte nell' opere).
16 Aram commerciava con te per la moltitudine dei tuoi prodotti e pagava le tue merci con turchese, porpora, ricami, bisso, coralli e rubini.16 Lo Siro sì è tuo mercatante (lo Siro si è, come tu dicessi: lo Fiorentino) per la moltitudine delle tue opere; proposono nel tuo mercato gemme e porpora, e vestimenta fatte a modo di scudi, e bisso e seta, e alcuna bellissima merceria.
17 Con te commerciavano Giuda e la terra d’Israele. Ti davano in cambio grano di Minnit, dolci, miele, olio e balsamo.17 Giuda e la terra d' Israel, quelli sono li tuoi ordinatori nel primo grano; balsamo e miele [e olio] e resina proposono nelle tue fiere. (La resina sì è uno unguento molto solenne, e dicesi ch' è alcuno umore ch' esce d' uno àrboro).
18 Damasco trafficava con te per i tuoi numerosi prodotti, per i tuoi beni di ogni specie, scambiando vino di Chelbon e lana di Sacar.18 Quello di Damasco è lo tuo mercatante nella moltitudine delle tue opere, e nella moltitudine delle ricchezze tue, in grasso vino, in pannilani ottimi di colore.
19 Vedan e Iavan da Uzal ti fornivano ferro lavorato, cassia e canna aromatica in cambio dei tuoi prodotti.19 Dan e Grecia e Mosel proposono nelle tue fiere lo ferro fabbricato; la gocciola della mirra e calamo nella tua mercatanzia. (Questo calamo sì è alcuna spezie).
20 Dedan trafficava con te in coperte di cavalli.20 Quelli di Dedan (cioè una terra, che) sono tuoi ordinatori in tappeti da sedere.
21 L’Arabia e tutti i prìncipi di Kedar commerciavano con te: negoziavano con te agnelli, montoni e capri.21 Arabia (cioè quella contrada) e tutti li prìncipi di Cedar, quelli sono mercatanti della tua mano; e vennero a te li tuoi mercatanti con agnelli e con montoni e con cavretti.
22 I mercanti di Saba e di Raamà trafficavano con te, scambiando le tue merci con i più squisiti aromi, con ogni sorta di pietre preziose e con oro.
22 Li venditori di Saba e di Reema, egli sono li tuoi mercatanti, con tutte le prime spezierie e con pietre preziose e con oro, lo quale propuosono nel tuo mercato.
23 Carran, Canne, Eden, i mercanti di Saba, Assur, Chilmad trafficavano con te.23 Li Arani, e quelli di Chena e quelli di Eden sono li tuoi mercatanti; Saba, Assur e Chelmad venditori tuoi.
24 Al tuo mercato scambiavano con te vesti di lusso, mantelli di porpora e di broccato, tappeti tessuti a vari colori, funi ritorte e robuste.24 Loro sono tuoi mercatanti, e se'ti involta in molti modi di giacinto, e di panni ornati di diversi colori, e di molte ricchezze preziose, le quali t'hanno involto (cioè pietre) e stretto colle funi; e aveano li cedri nelle loro mercatanzie.
25 Le navi di Tarsis viaggiavano portando le tue mercanzie.
Così divenisti ricca e gloriosa
in mezzo ai mari.
25 Le navi del mare, li tuoi principi nella tua mercatanzia; e se' ripiena e troppo glorificata nel cuore dal mare.
26 In alto mare ti condussero i tuoi rematori,
ma il vento d’oriente ti ha travolto
in mezzo ai mari.
26 Li tuoi rematori ti menarono nelle acque del mare; lo vento australe ti ha contrita nel cuore del mare.
27 Le tue ricchezze, i tuoi beni e il tuo traffico,
i tuoi marinai e i tuoi piloti,
i riparatori delle tue avarie,
i trafficanti delle tue merci,
tutti i guerrieri che sono in te
e tutta la turba che è in mezzo a te
piomberanno nel fondo dei mari,
il giorno della tua caduta.
27 Le tue ricchezze e i tuoi tesori, e il tuo stromento (si è) in molti modi fatto, li tuoi nocchieri e li tuoi governatori, li quali tenevano la tua masserizia e soprastavano al tuo popolo; e li tuoi uomini combattitori, ch' erano in te, con tutta la tua moltitudine la qual è nel mezzo di te, cadranno tutti nel cuore del mare nel dì della tua rovina.
28 All’udire il grido dei tuoi nocchieri
tremeranno le spiagge.
28 Per lo suono e per lo rumore de' tuoi governatori si conturberanno le navi.
29 Scenderanno dalle loro navi
quanti maneggiano il remo:
i marinai e tutti i piloti del mare
resteranno a terra.
29 E discenderanno delle sue navi tutti quelli che tenevano lo remo; li nocchieri e tutti li altri tuoi governatori del mare (e li tuoi raportatori e la rete tua, e) staranno in terra.
30 Faranno sentire il lamento su di te
e grideranno amaramente,
si getteranno sulla testa la polvere,
si rotoleranno nella cenere.
30 E lagneranno sopra te con grande voce, e grideranno amaramente, e getteranno la polvere sopra i loro capi, e tutti si spargeranno di cenere.
31 Si raderanno i capelli per te
e vestiranno di sacco;
per te piangeranno nell’amarezza dell’anima
con amaro cordoglio.
31 E raderannosi sopra te, e farannosi calvi, e vestirannosi di cilicio; e piagneranno te nella amaritudine dell' anima con pianto amarissimo.
32 Piangendo intoneranno su di te un lamento,
su di te comporranno elegie:
“Chi era come Tiro, ora distrutta in mezzo al mare?
32 E piglieranno sopra te verso di coruccio e piagneranno te; qual è la cagione, che Tiro è diventata muta nel mezzo del mare?
33 Quando dai mari giungevano le tue mercanzie,
saziavi tanti popoli;
con l’abbondanza delle tue ricchezze
e del tuo commercio
arricchivi i re della terra.
33 La quale nella uscita delle tue mercatanzie del mare riempiesti molti popoli; colla moltitudine delle tue ricchezze, e de' tuoi popoli, facesti ricchi li re della terra.
34 Ora tu giaci travolta dai flutti
nelle profondità delle acque:
il tuo carico e tutto il tuo equipaggio
sono sommersi con te.
34 E ora se' contrita dal mare; ne' profondi dell' acque le tue ricchezze, e la tua moltitudine, la quale era nel mezzo di te, caderono.
35 Tutti gli abitanti delle isole
sono rimasti spaventati per te
e i loro re, colpiti dal terrore,
hanno il viso sconvolto.
35 Tutti li abitatori delle insule si maraviglia
36 I mercanti dei popoli fischiano di orrore su di te,
sei divenuta oggetto di terrore,
finita per sempre”».