Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Geremia 30


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Parola rivolta a Geremia da parte del Signore:1 Questo è lo detto che Iddio disse a Ieremia, dicente:
2 «Così dice il Signore, Dio d’Israele: Scriviti in un libro tutte le cose che ti ho detto,2 Questo dice lo Signore Iddio d' Israel: scrivi tutte le parole, che io t' hoe parlato, nello libro.
3 perché, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore –, nei quali cambierò la sorte del mio popolo, d’Israele e di Giuda – dice il Signore – e li ricondurrò nella terra che ho concesso ai loro padri e ne prenderanno possesso».3 Ecco li dì vegnono, dice Iddio, e convertirò la conversione del populo mio Israel e Giuda, dice Iddio; e convertirolli alla terra la quale io diedi alli loro padri, e possederanno quella.
4 Queste sono le parole che il Signore pronunciò riguardo a Israele e a Giuda:
4 E queste sono le parole che Iddio disse a Israel e a Giuda:
5 «Così dice il Signore:
Si ode un grido di spavento,
di terrore, non di pace.
5 Però che questo dice Iddio: noi udimmo [voce] di spaventamento; paura, e non pace.
6 Provate a vedere se un maschio può partorire.
Perché allora vedo tutti gli uomini
con le mani sui fianchi come una partoriente?
Perché ogni faccia è stravolta, impallidita?
Ohimè!
6 Domandate, se l'uomo maschio ingenera : adunque chè vidi io tutti li uomini tenere la mano sopra loro lombi, quasi come femina che partorisce, e tutte le faccie sono rivolte, e sono fatte come ruggine?
7 Grande è quel giorno,
non ce n’è uno simile!
Sarà un tempo di angoscia per Giacobbe,
ma ne uscirà salvo.
7 Ma guai, però che quello die è grande! e non è simile, ed è tempo di tribulazione, e Iacob sarà salute di lui.
8 In quel giorno – oracolo del Signore degli eserciti – romperò il giogo togliendolo dal suo collo, spezzerò le sue catene; non serviranno più gli stranieri.8 E sarà in quello dì, dice lo Signore delli esèrciti, ch' io romperò lo giogo del tuo collo, e romperò li suoi [legami]; e li strani non averanno più signoria sopra loro.
9 Serviranno il Signore, loro Dio, e Davide, loro re, che farò sorgere in mezzo a loro.
9 Ma serviranno al loro Signore, e a David re, lo quale resuscitarò a loro.
10 Ma tu non temere, Giacobbe, mio servo
– oracolo del Signore –,
non abbatterti, Israele,
perché io libererò te dalla terra lontana,
la tua discendenza dalla terra del suo esilio.
Giacobbe ritornerà e avrà riposo,
vivrà tranquillo e nessuno lo molesterà,
10 E tu Iacob, servo mio, non temere, [dice Iddio], e tu Israel, non avere paura; però ch' io salverò te di terra lontana, e la tua generazione della terra della loro prigione; e ritornerà Iacob, e riposerassi, e abbonderà di tutti li beni, e non sarà cui egli tema.
11 perché io sono con te per salvarti.
Oracolo del Signore.
Sterminerò tutte le nazioni
tra le quali ti ho disperso,
ma non sterminerò te;
ti castigherò secondo giustizia,
non ti lascerò del tutto impunito.
11 Però ch' io sono teco, dice Iddio, per salvare; e farò consumazione in tutte le genti, nelli quali io ti dispersi, ma te io non darò in consumazione; ma castig herotti in giudicio, acciò che tu [non] paia a te medesimo innocente.
12 Così dice il Signore:
La tua ferita è incurabile,
la tua piaga è molto grave.
12 Però che questo dice Iddio: la tua rottura sì è insanabile, e piaga pessima.
13 Nessuno ti fa giustizia;
per un’ulcera vi sono rimedi,
ma non c’è guarigione per te.
13 Non è chi giudichi il tuo giudicio a legare; le curazione non è utilitade a te.
14 Ti hanno dimenticato tutti i tuoi amanti,
non ti cercano più;
poiché ti ho colpito come colpisce un nemico,
con un castigo spietato,
per la tua grande iniquità,
perché sono cresciuti i tuoi peccati.
14 Tutti li tuoi amatori ti hanno dimenticato, e non ti chiederanno; io hoe percosso [te] con piaga d'inimico, con castigamento crudele; li tuoi peccati sono fatti duri per la moltitudine della tua iniquità (e malvagità).
15 Perché gridi per la tua ferita?
Incurabile è la tua piaga.
Ti ho trattato così
per la tua grande iniquità,
perché sono cresciuti i tuoi peccati.
15 Per che gridi sopra la tua contrizione? lo tuo dolore è insanabile; per la moltitudine della tua iniquitade, e per li tuoi duri peccati, io t'hoe fatto tutte queste cose.
16 Però quanti ti divorano saranno divorati,
i tuoi oppressori andranno tutti in schiavitù;
i tuoi saccheggiatori saranno saccheggiati,
diverranno preda quanti ti hanno depredato.
16 Però tutti quelli che ti mangiano saranno posti in prigione; e quelli che ti guastano saranno guastati, e tutti li tuoi predatori darò in preda.
17 Curerò infatti la tua ferita
e ti guarirò dalle tue piaghe
– oracolo del Signore –,
poiché ti chiamano la ripudiata, o Sion,
quella che nessuno ricerca.
17 Io ti forbirò la piaga e la margine, e sanarò te delle tue ferite, dice Iddio. Però che ti chiamarono la gittata Sion: questa è quella che non avea richiedente.
18 Così dice il Signore:
Ecco, cambierò la sorte delle tende di Giacobbe
e avrò compassione delle sue dimore.
Sulle sue rovine sarà ricostruita la città
e il palazzo sorgerà al suo giusto posto.
18 Questo dice Iddio: ecco io convertirò la conversione de' tabernacoli di Iacob, e averò misericordia de' suoi tetti; e la [città] sarà edificata nella sua altezza, e lo tempio si fonderà secondo lo suo ordine.
19 Vi risuoneranno inni di lode,
voci di gente in festa.
Li farò crescere e non diminuiranno,
li onorerò e non saranno disprezzati;
19 E uscirà di loro lode e voce di trastullante; e multiplicherolli, e non saranno minorati; e glorificherolli, e non saranno attenuati.
20 i loro figli saranno come un tempo,
la loro assemblea sarà stabile dinanzi a me,
mentre punirò tutti i loro oppressori.
20 E saranno li suoi figliuoli come dal principio, e la sua compagnia dinanzi a me permarrà; e visiterò incontro a tutti quelli che tribulano lui.
21 Avranno come capo uno di loro,
un sovrano uscito dal loro popolo;
io lo farò avvicinare a me ed egli si accosterà.
Altrimenti chi rischierebbe la vita
per avvicinarsi a me?
Oracolo del Signore.
21 E sarà la sua guida di lui; e sarà prodotto lo principe di mezzo di lui, e multiplicherollo, e verrà a me chi è questo il quale metta cuore a sè di venire a me? dice Iddio.
22 Voi sarete il mio popolo
e io sarò il vostro Dio.
22 E sarete a me in populo, e sarò a voi Iddio.
23 Ecco la tempesta del Signore,
il suo furore si scatena;
una tempesta travolgente
turbina sul capo dei malvagi.
23 Ecco la turbazione di Dio, furore che esce fuori, tempesta rovinante nel capo de' malvagi, e sopra loro si riposeranno.
24 Non cesserà l’ira ardente del Signore,
finché non abbia compiuto e attuato
i progetti del suo cuore.
Alla fine dei giorni lo comprenderete pienamente!
24 Lo Signore non rivolgerà l'ira della sua indignazione, mentre che fae e compie la cogitazione del cuore suo; nel novissimo tempo delli dì intenderete queste cose.