Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Geremia 12


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Tu sei troppo giusto, Signore,
perché io possa contendere con te,
ma vorrei solo rivolgerti una parola sulla giustizia.
Perché la via degli empi prospera?
Perché tutti i traditori sono tranquilli?
1 Signore Iddio, vera cosa è che tu se' giusto, avvegna ch' io disputi teco; certo io parlerò a te pure cose vere: per che la via delli empii (e delli malvagi) sì è prospera (e avventurata), ed è bene a tutti quelli che sono prevaricatori, e adòperano malvagità?
2 Tu li hai piantati ed essi mettono radici,
crescono e producono frutto;
sei vicino alla loro bocca,
ma lontano dal loro intimo.
2 Tu li piantasti, e misono radice; fanno pro', e misono frutto; tu se' presso alla bocca loro, e da lunga delle reni loro.
3 Ma tu, Signore, mi conosci e mi vedi,
tu provi che il mio cuore è con te.
Strappali via come pecore per il macello,
riservali per il giorno della strage.
3 E tu, Signore, m' hai conosciuto, tu mi hai veduto, e hai provato lo mio cuore teco; raduna[li] come si fanno le greggie allo macello dello sacrificio, e falli santi nel dì della loro uccisione.
4 Fino a quando sarà in lutto la terra
e seccherà tutta l’erba dei campi?
Le bestie e gli uccelli periscono
per la malvagità dei suoi abitanti
che dicono: «Dio non vede la nostra fine».
4 Infino a quando piagnerà la terra, e l'erba d'ogni contrada seccherà per la malizia di coloro i quali àbitano in lei? consumato è l' animale e l' uccello, però che dissono: lui non vedrà le cose nostre novissime.
5 «Se, correndo con i pedoni, ti stanchi,
come potrai gareggiare con i cavalli?
Se ti senti al sicuro solo in una regione pacifica,
che cosa farai nella boscaglia del Giordano?
5 Or se tu correndo con pedoni, tu t' affatichi, come potrai contendere colli cavalli? E quando tu (non) sarai securo nella terra della pace, che farai nella superbia del Giordan? (Giordano sì è lo fiume dove fu battezzato Cristo).
6 Persino i tuoi fratelli e la casa di tuo padre,
persino loro sono sleali con te;
anch’essi ti gridano dietro a piena voce;
non fidarti di loro quando ti dicono buone parole».
6 Imperò che li tuoi fratelli, e anche la casa del tuo padre, sì combatterono incontro a te, e gridarono contro a te in piena voce: non credere loro, conciosia cosa che t'abbino parlato buone cose.
7 «Ho abbandonato la mia casa,
ho ripudiato la mia eredità,
ho consegnato ciò che ho di più caro
nelle mani dei suoi nemici.
7 Io ho abbandonato la casa mia, e lasciai la eredità mia; diedi la diletta anima mia nella mano de' suoi nemici.
8 La mia eredità è divenuta per me
come un leone nella foresta;
ha levato la voce contro di me,
perciò la detesto.
8 La mia ereditade così è fatta a me come lo leone nella selva; ha dato contra a me la voce, e perciò io l' hoe avuto in odio.
9 La mia eredità è forse per me
come un uccello variopinto,
assalito da ogni parte da uccelli rapaci?
Venite, radunatevi, voi tutte bestie selvatiche,
venite a divorare.
9 Or non è la mia eredità uccello scolorato avendo il color mutato di quello che solea avere? or non è egli uccello tinto per tutto? o bestie della terra, venite e radunatevi tutte, e apprestatevi a divorare.
10 Molti pastori hanno devastato la mia vigna,
hanno calpestato il mio campo.
Hanno fatto del mio campo prediletto
un deserto desolato,
10 Molti pastori sì hanno sforzata la mia vigna, e hanno conculcata la parte mia; diedono la mia porzione desiderabile nel deserto della solitudine.
11 lo hanno ridotto a una landa deserta,
in uno stato deplorevole;
sta desolato dinanzi a me.
È devastata tutta la terra
e nessuno se ne dà pensiero».
11 Puosonla in desolazione, e pianse sopra me; con desolazione è desolata tutta la terra, però che niuno è che ripensi col cuore.
12 Su tutte le alture del deserto giungono devastatori,
perché il Signore ha una spada che divora
da un estremo all’altro della terra;
non c’è scampo per nessuno.
12 Sopra tutte le vie del deserto vennero guastatori, però che lo coltello del Signore divorò dall' una estremità della terra insino all' altra; non è pace tra tutta la università degli uomini.
13 Hanno seminato grano e mietuto spine,
si sono affaticati senza alcun profitto;
restano confusi per il loro raccolto
a causa dell’ira ardente del Signore.
13 Seminarono lo grano, e hanno mietute le spine; e hanno tolta l'ereditade, e non farà prode loro; confondetevi de' vostri frutti per l'ira del furore del Signore.
14 Così dice il Signore: «Ecco, io sradico dalla loro terra tutti i miei vicini malvagi, che hanno messo le mani sull’eredità che ho dato al mio popolo Israele; e così sradicherò anche la casa di Giuda di mezzo a loro.14 Questo dice lo Signore Iddio incontro a tutti (amici e) vicini miei pessimi, i quali toccano la ereditade la quale io hoe distribuita al mio populo d' Israel: ecco io li caverò della terra loro, e la casa di Giuda caverò di mezzo di loro.
15 E, dopo averli sradicati, riprenderò ad avere compassione di loro e farò tornare ognuno al proprio possesso e alla propria terra.15 E quando io li averò cavati, allora mi convertirò, e averò misericordia di loro; e riducerò loro, l'uomo nella sua ereditade, e l' uomo nella sua terra (e saranno dirizzati).
16 Se impareranno con cura le usanze del mio popolo, fino a giurare nel mio nome dicendo: “Per la vita del Signore!”, come hanno insegnato al mio popolo a giurare per Baal, allora potranno stabilirsi in mezzo al mio popolo.16 E se ammaestrati impareranno le vie del populo mio, acciò che giurino nel mio nome: vive Iddio, siccome ammaestrarono il mio populo giurare in Baal (cioè in quello idolo); saranno edificati (e posti) nel mezzo del populo mio.
17 Se invece non ascoltano, estirperò definitivamente quella nazione e la annienterò». Oracolo del Signore.17 E se non udiranno (me), io caverò quella gente con evulsione sempiterna, e saranno tutti in perdizione.