Isaia 50
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 2008 | BIBBIA RICCIOTTI |
---|---|
1 Dice il Signore: «Dov’è il documento di ripudio di vostra madre, con cui l’ho scacciata? Oppure a quale dei miei creditori io vi ho venduti? Ecco, per le vostre iniquità siete stati venduti, per le vostre colpe è stata scacciata vostra madre. | 1 - Così dice il Signore: «Qual è il libello del ripudio della vostra madre, con cui l'ho rimandata? o chi è quel creditore mio a cui vi ho venduti? Ecco che voi per le vostre iniquità siete stati venduti, e per le vostre scelleraggini mi avete fatto ripudiare vostra madre. |
2 Per quale motivo non c’è nessuno, ora che sono venuto? Perché, ora che chiamo, nessuno risponde? È forse la mia mano troppo corta per riscattare oppure io non ho la forza per liberare? Ecco, con una minaccia prosciugo il mare, faccio dei fiumi un deserto. I loro pesci, per mancanza d’acqua, restano all’asciutto, muoiono di sete. | 2 Perchè sono venuto, e non c'era nessuno; ho chiamato, e non vi fu alcuno che desse ascolto; forse che la mia mano si è accorciata e impiccolita da non poter più redimere? o non c'è più in me forza per liberare? Ecco, con una minaccia isterilisco il mare, dissecco i fiumi: marciscono senza acqua i pesci e muoiono di sete! |
3 Rivesto i cieli di oscurità, do loro un sacco per mantello». | 3 Io vesto i cieli a bruno, e li copro di nero velo». |
4 Il Signore Dio mi ha dato una lingua da discepolo, perché io sappia indirizzare una parola allo sfiduciato. Ogni mattina fa attento il mio orecchio perché io ascolti come i discepoli. | 4 Il Signore mi ha dato una lingua erudita affinchè io sappia sostentare colla parola chi è stanco, egli mi riscuote al mattino, mi ridesta le orecchie, affinchè io lo ascolti come maestro. |
5 Il Signore Dio mi ha aperto l’orecchio e io non ho opposto resistenza, non mi sono tirato indietro. | 5 Il Signore mi ha aperto l'orecchio ed io non contradico, non mi sono mai ritirato indietro. |
6 Ho presentato il mio dorso ai flagellatori, le mie guance a coloro che mi strappavano la barba; non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi. | 6 Ho dato il mio corpo a quei che mi percotevano, e le mie guance a quei che mi strappavano la barba; non nascosi il mio volto a quegli che mi schernivano e che mi sputacchiavano. |
7 Il Signore Dio mi assiste, per questo non resto svergognato, per questo rendo la mia faccia dura come pietra, sapendo di non restare confuso. | 7 Il Signore Dio è mio aiuto, perciò non sono restato confuso, perciò ho reso la mia faccia come pietra durissima e so che non rimarrò confuso. |
8 È vicino chi mi rende giustizia: chi oserà venire a contesa con me? Affrontiamoci. Chi mi accusa? Si avvicini a me. | 8 Colui che mi giustifica è presso di me, chi oserà litigare meco? Presentiamoci insieme, chi è il mio avversario? Si faccia avanti! |
9 Ecco, il Signore Dio mi assiste: chi mi dichiarerà colpevole? Ecco, come una veste si logorano tutti, la tignola li divora. | 9 Ecco che il Signore ha preso le mie difese: chi oserà condannarmi? Ecco che tutti saranno consunti, come un vestimento la tignuola li divorerà. |
10 Chi tra voi teme il Signore, ascolti la voce del suo servo! Colui che cammina nelle tenebre, senza avere luce, confidi nel nome del Signore, si affidi al suo Dio. | 10 Chi è tra voi che teme il Signore, che ascolta la voce del suo servo? Colui che camminò nelle tenebre e non ha avuta la luce speri sul monte del Signore e cerchi un sostegno nel suo Dio. |
11 Ecco, voi tutti che accendete il fuoco, che vi circondate di frecce incendiarie, andate alle fiamme del vostro fuoco, tra le frecce che avete acceso. Dalla mia mano vi è giunto questo; voi giacerete nel luogo dei dolori. | 11 Ecco, voi tutti che accendete fuoco, che siete cinti di dardi infiammati, andate nel lume del vostro fuoco e nelle fiamme che avete fatto avvampare. Dalla mia mano è stato a voi fatto questo, nei tormenti giacerete. |