Scrutatio

Mercoledi, 5 giugno 2024 - San Bonifacio ( Letture di oggi)

Isaia 31


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Guai a quanti scendono in Egitto per cercare aiuto,
e pongono la speranza nei cavalli,
confidano nei carri perché numerosi
e sulla cavalleria perché molto potente,
senza guardare al Santo d’Israele
e senza cercare il Signore.
1 Guai a quelli che iscendono in Egitto per aiuto, speranti nelli cavalli, e aventi fiducia sopra li carri, però che sono molti, e sopra li cavalieri, perchè sono molto forti; e non si confidano nello santo Israel, e non richiesono lo Signore.
2 Eppure anch’egli è capace di mandare sciagure
e non rinnega le sue parole.
Egli si alzerà contro la razza dei malvagi
e contro l’aiuto dei malfattori.
2 Ma egli è savio; mandò loro lo male, e non rimosse le sue parole; e leverassi suso contro alla casa delli pessimi, e contro allo aiuto di quelli che adòperano malvagitade.
3 L’Egiziano è un uomo e non un dio,
i suoi cavalli sono carne e non spirito.
Il Signore stenderà la sua mano:
inciamperà chi porta aiuto e cadrà chi è aiutato,
tutti insieme periranno.
3 Egitto sì è uomo, e non è Dio; e li loro cavalli sono carne, e non ispirito; e lo Signore inchinerà la sua mano, e l'aiutatore caderà in terra, [e colui] al quale è dato l'aiuto; e tutti insieme saranno consumati.
4 Poiché così mi ha parlato il Signore:
«Come per la sua preda
ruggisce il leone o il leoncello,
quando gli si raduna contro
tutta la schiera dei pastori,
e non teme le loro grida
né si preoccupa del loro chiasso,
così scenderà il Signore degli eserciti
per combattere sul monte Sion e sulla sua collina.
4 Però che questo dice lo Signore a me: come se lo lione ruggisca, e lo figliuolo piccolo dello leone sopra la preda, quando la moltitudine de' pastori gli sarà venuta incontro, non averà egli paura della loro voce, e non temerà egli la loro moltitudine; e così scenderà lo Signore delli esèrciti per combattere [sopra] lo monte di Sion e sopra li suoi colli.
5 Come uccelli che volano,
così il Signore degli eserciti proteggerà Gerusalemme;
egli la proteggerà ed essa sarà salvata,
la risparmierà ed essa sarà liberata».
5 Si come li uccelli volanti, così difenderà lo Signore lo esèrcito di Ierusalem, difendente e liberante, passante (le cose) e salvante.
6 Ritornate, Israeliti, a colui al quale vi siete profondamente ribellati.6 O figliuoli di Israel, convertitevi, sì come voi eravate andati nello profondo.
7 In quel giorno ognuno rigetterà i suoi idoli d’argento e i suoi idoli d’oro, lavoro delle vostre mani peccatrici.
7 Però che in quello dì l' uomo gitterà li idoli del suo argento e del suo oro, i quali idoli colle vostre mani faceste a voi nel peccato.
8 Cadrà l’Assiria sotto una spada che non è umana;
una spada non umana la divorerà.
Se essa sfugge alla spada,
i suoi giovani guerrieri saranno ridotti in schiavitù.
8 E Assur cadrà in coltello non d' uomo; il coltello non d' uomo lo divorerà, e fuggirà non dalla faccia del coltello; e li suoi giovani saranno vettigali.
9 Essa abbandonerà per lo spavento la sua rocca
e i suoi capi tremeranno per un’insegna.
Oracolo del Signore che ha un fuoco a Sion
e una fornace a Gerusalemme.
9 E la sua forza passerà dallo spaventamento, e li suoi principi temeranno fuggendo; disse Iddio, lo cui fuoco è in Sion, e lo suo camino è in Ierusalem.