Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Siracide 35


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Chi osserva la legge vale quanto molte offerte;
1 Colui che osserva la parola di Dio, multiplica la orazione..
2 chi adempie i comandamenti offre un sacrificio che salva.
2 Salutevole sacrificio è ubbidire li comandamenti, e partirsi da ogni iniquitate.
3 Chi ricambia un favore offre fior di farina,
3 E sacrificare la umiliazione del sacrificio sopra le ingiustizie, e la deprecazione per li peccati, è partirsi dalla ingiustizia.
4 chi pratica l’elemosina fa sacrifici di lode.
4 Colui che offerisce fioritissimo pane sì retribuisce grazia; e chi fa misericordia offerisce sacrificio.
5 Cosa gradita al Signore è tenersi lontano dalla malvagità,
sacrificio di espiazione è tenersi lontano dall’ingiustizia.
5 E piace a Dio che l' uomo si parta dalla iniquitade; e io il prego che li piaccia che l'uomo si parta dalla ingiustizia.
6 Non presentarti a mani vuote davanti al Signore,
6 Non apparirai dinanzi al conspetto di Dio, ròto..
7 perché tutto questo è comandato.
7 Queste cose tutte si fanno per lo comandamento di Dio.
8 L’offerta del giusto arricchisce l’altare,
il suo profumo sale davanti all’Altissimo.
8 La oblazione del giusto ingrassa l'altare, e odore della soavitade sì è nel conspetto dello Altissimo.
9 Il sacrificio dell’uomo giusto è gradito,
il suo ricordo non sarà dimenticato.
9 Lo sacrificio del giusto acquista grazia; e Iddio non dimenticherae la memoria di quello sacrificio.
10 Glorifica il Signore con occhio contento,
non essere avaro nelle primizie delle tue mani.
10 Rendi a Dio gloria con buono animo; e non diminuire le primizie delle tue mani.
11 In ogni offerta mostra lieto il tuo volto,
con gioia consacra la tua decima.
11 In ciò che tu darai rallegra il volto tuo, e in (tua) esultazione santifica le decime tue.
12 Da’ all’Altissimo secondo il dono da lui ricevuto,
e con occhio contento, secondo la tua possibilità,
12 Dà all' Altissimo secondo ch' egli averà dato a te; il trovamento delle tue mani farai con buona intenzione;
13 perché il Signore è uno che ripaga
e ti restituirà sette volte tanto.
13 però che Dio merita, e renderatti sette cotanti.
14 Non corromperlo con doni, perché non li accetterà,
14 Non offerire doni pessimi; però che Dio non gli riceverae.
15 e non confidare in un sacrificio ingiusto,
perché il Signore è giudice
e per lui non c’è preferenza di persone.
15 E non guardare lo sacrificio ingiusto, perd che Dio è giudice, e non è appo di lui accetta la dignitade della persona dante.
16 Non è parziale a danno del povero
e ascolta la preghiera dell’oppresso.
16 Non accetterà Iddio la persona contro al povero, ed esaudirà il priego dello offeso.
17 Non trascura la supplica dell’orfano,
né la vedova, quando si sfoga nel lamento.
17 Non dispregiarà le preghiere del pupillo, nè della vedova, quando ella spanderae parole di pianto.
18 Le lacrime della vedova non scendono forse sulle sue guance
18 Or non discendono le lacrime della vedova alla mascella, e lo gridamento suo sopra al lacrimante?
19 e il suo grido non si alza contro chi gliele fa versare?
19 Elle salgono dalla mascella infino al cielo; e Iddio esauditore non si diletterae in quelle.
20 Chi la soccorre è accolto con benevolenza,
la sua preghiera arriva fino alle nubi.
20 Colui che adora Iddio nella orazione, fia accettato; e lo priego suo approssimerae infino a' nuvoli.
21 La preghiera del povero attraversa le nubi
né si quieta finché non sia arrivata;
non desiste finché l’Altissimo non sia intervenuto
21 E la orazione di colui che si umilia passerà i cieli; e infino ch' essa orazione non approssima a Dio, non si consolerae l' orante; e non si partirà (l' orazione), infino che lo Altissimo nollo guarderae.
22 e abbia reso soddisfazione ai giusti e ristabilito l’equità.
Il Signore certo non tarderà
né si mostrerà paziente verso di loro,
finché non abbia spezzato le reni agli spietati
22 E Iddio non si allungherà (da essa), ma giudicherà li giusti, e farà giudicio; il fortissimo Iddio non averà pazienza in quelli, acciò ch' elli contriboli lo dorso loro.
23 e si sia vendicato delle nazioni,
finché non abbia estirpato la moltitudine dei violenti
e frantumato lo scettro degli ingiusti,
23 Renderae vendetta alle genti, infino a tanto ch ' elli torrae via la moltitudine de' superbi, e tribolerae (lo Signore) le sedie delli iniqui.
24 finché non abbia reso a ciascuno secondo il suo modo di agire
e giudicato le opere degli uomini secondo le loro intenzioni,
24 ...
25 finché non abbia fatto giustizia al suo popolo
e lo abbia allietato con la sua misericordia.
25 Infino a tanto ch' elli giudichi la sentenza del popolo suo, e diletterae li giusti nella misericordia sua.
26 Splendida è la misericordia nel momento della tribolazione,
come le nubi apportatrici di pioggia nel tempo della siccità.
26 Bellissima è la misericordia di Dio nel tempo della tribulazione, sì come nuvola di piova nel tempo della siccità.