Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Salmi 11


font

1Al maestro del coro. Di Davide.Nel Signore mi sono rifugiato.Come potete dirmi:«Fuggi come un passero verso il monte»?
2Ecco, i malvagi tendono l’arco,aggiustano la freccia sulla cordaper colpire nell’ombra i retti di cuore.
3Quando sono scosse le fondamenta,il giusto che cosa può fare?
4Ma il Signore sta nel suo tempio santo,il Signore ha il trono nei cieli.I suoi occhi osservano attenti,le sue pupille scrutano l’uomo.
5Il Signore scruta giusti e malvagi,egli odia chi ama la violenza.
6Brace, fuoco e zolfo farà piovere sui malvagi;vento bruciante toccherà loro in sorte.
7Giusto è il Signore, ama le cose giuste;gli uomini retti contempleranno il suo volto.

Note:

Sal 11,1:Il fedele inseguito è paragonato all'uccello (Sal 55,7; Sal 91,3; Sal 124,7). Il monte è il luogo del rifugio (Sal 121,1 - Gen 19,17; Ez 7,16; Mt 24,16).

Sal 11,4:sul mondo: con le versioni; il TM omette.

Sal 11,6:brace: con Simmaco; il TM ha: «agguati»; - sorte: alla lettera «parte della loro coppa». Questa metafora (la coppa serviva forse al sorteggio) designa il destino, la buona (Sal 16,5; Sal 23,5) o più spesso la cattiva sorte (Sal 75,9; Mt 20,22; Ap 14,10; Ap 16,19); la coppa della collera divina è un tema profetico (Ger 25,15; Ab 2,16; Ez 23,31s; Is 51,17+; Lam 4,21).

Sal 11,7(b):Conget.; la lezione del TM («la sua faccia contemplerà il cuore retto») riflette forse uno scrupolo teologico: l'uomo non può vedere Dio (cf. Es 33,20+). Tuttavia l'espressione «contemplare il volto di Dio» è frequente nei salmi nel senso di stare in sua presenza come servi davanti al padrone benevolo (Sal 15,1 ; cf. Sal 16,11; Sal 17,15; Sal 24,6; Sal 27,8+; Sal 105,4; Is 38,11; Gen 33,10; Gb 33,26).