Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Esodo 8


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Il Signore disse a Mosè: «Di’ ad Aronne: “Stendi la mano con il tuo bastone sui fiumi, sui canali e sugli stagni e fa’ uscire le rane sulla terra d’Egitto!”».1 E disse lo Signore a Moise: va a Faraone, e dirai a lui: questo dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli faccia sacrificio a me.
2 Aronne stese la mano sulle acque d’Egitto e le rane uscirono e coprirono la terra d’Egitto.2 E se non lo vorra' lasciare, ecco io percuoterò tutti li termini tuoi colle rane.
3 Ma i maghi, con i loro sortilegi, operarono la stessa cosa e fecero uscire le rane sulla terra d’Egitto.
3 E manderò fuori del fiume le rane le quali vi sarranno; e anderanno a casa tua e al letto tuo e sopra al letto del bestiame tuo, e nelle case delli servi tuoi, nel popolo tuo, e nelli forni tuoi ed in tutte l'altre cose delli cibi tuoi.
4 Il faraone fece chiamare Mosè e Aronne e disse: «Pregate il Signore che allontani le rane da me e dal mio popolo; io lascerò partire il popolo, perché possa sacrificare al Signore!».4 E a te, e al popolo tuo, e ad ogni servo tuo, entreranno le rane.
5 Mosè disse al faraone: «Fammi l’onore di dirmi per quando io devo pregare in favore tuo e dei tuoi ministri e del tuo popolo, per liberare dalle rane te e le tue case, in modo che ne rimangano soltanto nel Nilo».5 E disse lo Signore a Moisè: [dì ad Aaron:] stendi la mano tua sopra li fiumi e li rivi e paludi, e mena le rane sopra la terra d'Egitto.
6 Rispose: «Per domani». Riprese: «Sia secondo la tua parola! Perché tu sappia che non esiste nessuno pari al Signore, nostro Dio,6 E stese Aaron la mano sua sopra l'acque d'Egitto, e salirono le rane, e copersero la terra d'Egitto.
7 le rane si ritireranno da te e dalle tue case, dai tuoi ministri e dal tuo popolo: ne rimarranno soltanto nel Nilo».
7 E fecero ancora li incantatori per le incantazioni loro, e somigliantemente edussero le rane sopra la terra d'Egitto.
8 Mosè e Aronne si allontanarono dal faraone e Mosè supplicò il Signore riguardo alle rane, che aveva mandato contro il faraone.8 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: pregate Iddio, ch' egli togli le rane da me e dal popolo mio, e lascerò lo popolo suo acciò che sacrifichi al Signore.
9 Il Signore operò secondo la parola di Mosè e le rane morirono nelle case, nei cortili e nei campi.9 E disse Moisè a Faraone: ordina a me, quando io preghi per te e per li servi tuoi e per lo popolo tuo, acciò che siano tolte le rane da te e dalla casa tua, e solamente nel fiume rimangano.
10 Le raccolsero in tanti mucchi e la terra ne fu ammorbata.10 Il quale rispose: domani. E quelli disse: secondo la parola tua io farò, acciò che tu sappi, perciò che non è Signore, se non lo signore Iddio nostro.
11 Ma il faraone vide che c’era un po’ di sollievo, si ostinò e non diede loro ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
11 E partitesi le rane da te e dalla casa tua e dalli servi tuoi e dal popolo tuo, solamente nel fiume rimangano.
12 Quindi il Signore disse a Mosè: «Di’ ad Aronne: “Stendi il tuo bastone, percuoti la polvere del suolo: essa si muterà in zanzare in tutta la terra d’Egitto!”».12 E partiti sono Moisè ed Aaron da Faraone: chiamò Moisè il Signore per la promissione delle rane, la quale promise a Faraone.
13 Così fecero: Aronne stese la mano con il suo bastone, colpì la polvere del suolo e ci furono zanzare sugli uomini e sulle bestie; tutta la polvere del suolo si era mutata in zanzare in tutta la terra d’Egitto.13 Fece il Signore secondo la parola di Moisè; e morte sono le rane delle case e delle ville e delli campi.
14 I maghi cercarono di fare la stessa cosa con i loro sortilegi, per far uscire le zanzare, ma non riuscirono, e c’erano zanzare sugli uomini e sulle bestie.14 E raunarono loro in grandissimi monti; e puzzò molto la terra.
15 Allora i maghi dissero al faraone: «È il dito di Dio!». Ma il cuore del faraone si ostinò e non diede ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
15 E vedendo Faraone, che dato gli era ancora riposo, ingravoe lo cuore suo, e non udì loro, siccome comandò lo Signore Iddio.
16 Il Signore disse a Mosè: «Àlzati di buon mattino e presèntati al faraone quando andrà alle acque. Gli dirai: “Così dice il Signore: Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire!16 Disse lo Signore a Moisè: favella ad Aaron: stendi la verga tua, e percuoti la polvere della terra, e sieno le zenzale in tutta la terra d'Egitto.
17 Se tu non lasci partire il mio popolo, ecco, manderò su di te, sui tuoi ministri, sul tuo popolo e sulle tue case sciami di tafani: le case degli Egiziani saranno piene di tafani e anche il suolo sul quale essi si trovano.17 E fecero così. Ed istese Aaron la mano, tenente la verga; e percosse la polvere della terra, e fatte sono le zenzale negli uomini e nelle bestie; e tutta la polvere della terra rivertì in zenzale per tutta la terra d'Egitto.
18 Ma in quel giorno io risparmierò la regione di Gosen, dove dimora il mio popolo: là non vi saranno tafani, perché tu sappia che io sono il Signore in mezzo al paese!18 E fecero somigliantemente li incantatori per le incantazioni loro, acciò ch' egl' inducessero le zenzale; e non poteano; ed erano così le zenzale negli uomini, come nelle bestie.
19 Così farò distinzione tra il mio popolo e il tuo popolo. Domani avverrà questo segno”».19 E dissero li incantatori a Faraone: lo dito di Dio è questa cosa. E indurato è lo cuore di Faraone; e non udi loro, siccome comandò lo Signore.
20 Così fece il Signore: sciami imponenti di tafani entrarono nella casa del faraone, nella casa dei suoi ministri e in tutta la terra d’Egitto; la terra era devastata a causa dei tafani.
20 Disse ancora lo Signore a Moisè: lèvati per tempo, e sta dinnanzi a Faraone; egli anderà all'acque, e dirai a lui: queste cose dice lo Signore: lascia lo popolo mio, acciò ch' egli sacrifichi a me.
21 Il faraone fece chiamare Mosè e Aronne e disse: «Andate a sacrificare al vostro Dio, ma nel paese!».21 Il quale se non lo lascerai, ecco io man derò in te e nelle case tue ogni generazione di mosche; empierannosi tutte le case di quelli di Egitto di mosche di diverse generazioni, e tutta la terra nella quale saranno.
22 Mosè rispose: «Non è opportuno far così, perché quello che noi sacrifichiamo al Signore, nostro Dio, è abominio per gli Egiziani. Se noi facessimo, sotto i loro occhi, un sacrificio abominevole per gli Egiziani, forse non ci lapiderebbero?22 E farò maraviglia quel di nella terra Gessen, nella quale è il popolo mio, acciò che non sieno quivi le mosche; e sappi ch' io son Signore nel mezzo della terra.
23 Andremo nel deserto, a tre giorni di cammino, e sacrificheremo al Signore, nostro Dio, secondo quanto egli ci ordinerà!».23 E porrò la divisione tra il popolo mio ed il popolo tuo: domani sarà questo segnale.
24 Allora il faraone replicò: «Vi lascerò partire e potrete sacrificare al Signore nel deserto. Ma non andate troppo lontano e pregate per me».24 E fece così lo Signore. E vennero le mosche grandissime nella casa di Faraone e de servi suoi, in ogni terra d'Egitto; e corrotta fu la terra di queste mosche medesime.
25 Rispose Mosè: «Ecco, mi allontanerò da te e pregherò il Signore; domani i tafani si ritireranno dal faraone, dai suoi ministri e dal suo popolo. Però il faraone cessi di burlarsi di noi, impedendo al popolo di partire perché possa sacrificare al Signore!».
25 E chiamò Faraone Moisè ed Aaron, e disse a loro: andate e sacrificate al Dio vostro in questa terra.
26 Mosè si allontanò dal faraone e pregò il Signore.26 E disse Moisè: non si può così fare. Le abbominazioni di quelli d'Egitto sacrificheremo a Dio nostro in questa terra; che se noi ammazzeremo quelle qui, che adorano quelli d'Egitto, innanzi a loro, noi colle pietre ucciderebbono.
27 Il Signore agì secondo la parola di Mosè e allontanò i tafani dal faraone, dai suoi ministri e dal suo popolo: non ne restò neppure uno.27 Nella via tre dì anderemo per la solitudine; e sacrificheremo a Dio nostro Signore, siccome comandò a noi.
28 Ma il faraone si ostinò anche questa volta e non lasciò partire il popolo.
28 E disse Faraone: lascerò voi, acciò che voi sacrificate a Dio vostro (siccome comandò a voi); ma più alla lunga non andate. Pregate per me.
29 E disse Moisè: partitomi da te, orerò Iddio. E partiransi le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dal popolo domani; ma pertanto più alla lunga non fallire, che non lasciasti il popolo sacrificare al Signore.
30 E partitosi Moisè da Faraone, orò al Signore.
31 Il quale fece secondo la parola sua, e tolse le mosche da Faraone e dalli servi suoi e dallo popolo suo; non ve ne rimase certamente niuna.
32 E ingravato è lo cuore di Faraone, sicchè veramente questa volta non lasciò il popolo.