Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Esdra 10


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti al tempio di Dio, si riunì intorno a lui un’assemblea molto numerosa d’Israeliti: uomini, donne e fanciulli; e il popolo piangeva a dirotto.1 Così adunque pregando Esdra, e dimandando a Dio, e piagnendo e giacendo dinanzi al tempio di Dio, raunossi a lui grande popolo d' Israel, di uomini e di femine e di fanciulli; e pianse il popolo di grande pianto.
2 Allora Secania, figlio di Iechièl, uno dei figli di Elam, prese la parola e disse a Esdra: «Abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni del luogo. Orbene, a questo riguardo c’è ancora una speranza per Israele.2 E rispose Sechenia figliuolo di Ieiel de' figliuoli di Elam, e disse ad Esdra: noi abbiamo prevaricato contro al Dio nostro, e abbiamo tolto per nostre mogliere le femine forestiere de' popoli delle terre (a noi proibite); e ora se si trova penitenza in Israel sopra di questo peccato,
3 Facciamo dunque un patto con il nostro Dio, impegnandoci a rimandare tutte le donne e i figli nati da loro, secondo la volontà del mio signore e rispettando il comando del nostro Dio. Si farà secondo la legge!3 facciamo patto con lo Signore Iddio nostro, e cacciamo fuori tutte le mogliere nostre, e tutti quelli che sono nati di loro, secondo la volontade del Signore; e facciasi secondo la volontade di quelli che temono il comandamento del nostro Signore Iddio.
4 Àlzati, perché a te è affidato questo compito. Noi saremo con te; sii forte e mettiti all’opera!».4 Lèvati, a te s' appartiene di (vedere e discernere e) giudicare, e noi saremo teco; confòrtati, e fa (quello che far si debba).
5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono.5 Levossi dunque Esdra, e scongiurò li prìncipi delli sacerdoti e delli Leviti e tutto Israel, che facesse secondo quello che era detto; e giurarono (di osservare).
6 Esdra quindi si alzò da dove si trovava, davanti al tempio di Dio, e andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasìb, e vi andò senza prendere cibo né bere acqua, perché era in lutto a causa della prevaricazione dei rimpatriati.6 E levossi Esdra dinanzi la casa del Signore, e andò alla casa di Ioanan figliuolo di Eliasib, ed entrò ivi; non mangiò pane, e acqua non bevè; e piagnea per la transgressione di quegli che erano venuti di prigione.
7 Poi in Giuda e a Gerusalemme si comunicò a tutti i rimpatriati di radunarsi a Gerusalemme:7 E fu fatto uno comandamento in Giuda e in Ierusalem a tutti i figliuoli della transmigrazione (cioè che furono menati prigione), acciò che si congregassero in Ierusalem.
8 se qualcuno non fosse venuto entro tre giorni, secondo la disposizione dei preposti e degli anziani, sarebbero stati votati allo sterminio tutti i suoi beni ed egli stesso sarebbe stato escluso dalla comunità dei rimpatriati.8 E tutti quelli che non verranno per ispazio di tre giorni, secondo lo consiglio de' principi e degli antichi, saragli tolta tutta la sua sostanza, e fia cacciato della compagnia di quelli che furono tradotti.
9 Allora tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni; si era al nono mese, il venti del mese. Tutto il popolo stava nella piazza del tempio di Dio, tremante per questo evento e per la gran pioggia.
9 Vennero dunque tutti gli uomini di Giuda c di Beniamin in Ierusalem per ispazio di tre dì, questo è il mese nono, a' venti dì del mese; e sedè tutto [il popolo] nella piazza della casa di Dio, tremando per cagione dello peccato suo, e per la pioggia.
10 Allora il sacerdote Esdra si levò e disse loro: «Voi avete prevaricato sposando donne straniere: così avete accresciuto le mancanze d’Israele.10 E levossi Esdra sacerdote, e disse a loro: voi avete preterito il comandamento di Dio, e avete condotto mogliere della gente proibita, e avete aggiunto peccato sopra lo peccato d'Israel.
11 Ma ora rendete lode al Signore, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà, separandovi dalle popolazioni del paese e dalle donne straniere».11 E ora promettete al Signore Iddio de' padri vostri, e fate quelle cose che gli è in piacere, e siate separati dalli popoli delle terre, e dalle mogliere che avete tolte dalli popoli delle terre.
12 Tutta l’assemblea rispose a gran voce: «Sì! Dobbiamo fare come tu ci hai detto.12 E tutta la moltitudine rispose, e disse con grande voce: secondo quello che tu hai detto a noi, così si facci.
13 Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all’aperto. D’altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia.13 Ma perchè lo popolo è molto grande, ed è tempo di pioggia, e non si puote stare di fuori al discoperto, e questo non si può fare in uno ovvero due dì (ma bisogno è di più giorni); e certamente abbiamo peccato grandemente in questo;
14 I nostri preposti stiano a rappresentare tutta l’assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e con gli anziani della città, ogni città con i suoi giudici, finché non sia allontanata da noi l’ira ardente del nostro Dio, causata da questa situazione».
14 siano constituiti principi in tutta la moltitudine; e tutti nelle nostre cittadi, i quali abbiano tolto moglie delle genti d' altrui, venghino alli tempi (statuti e) ordinati, e con loro li antichi per caduna città, e li suoi giudici, persino che l'ira di Dio sia tolta da noi sopra di questo peccato.
15 Soltanto Gionata, figlio di Asaèl, e Iaczia, figlio di Tikva, si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabbetài.15 Adunque Ionata figliuolo di Azael, e Iaasia figliuolo di Tecue, furono instituiti sopra di questo, e Mesollam e Sebetai Leviti aiutavano loro;
16 I rimpatriati fecero come si era detto. Furono scelti il sacerdote Esdra e alcuni capi di casato, secondo il loro casato, tutti designati per nome. Essi iniziarono le sedute il primo giorno del decimo mese per esaminare la questione16 e fecero così li figliuoli della transmigrazione. E andossene Esdra sacerdote, e gli uomini prìncipi delle famiglie, nelle case delli padri loro, e tutti per li nomi suoi; e sederono nel primo dì del mese decimo per (cercare e) investigare questo fatto.
17 e terminarono con tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere il primo giorno del primo mese.
17 E furono (discussi, terminati e) conosciuti tutti quelli uomini, i quali aveano tolto mogliere della gente d'altrui, persino al dì primo del primo mese.
18 Tra i figli dei sacerdoti, che avevano sposato donne straniere, si trovarono:
dei figli di Giosuè, figlio di Iosadàk, e tra i suoi fratelli: Maasia, Elièzer, Iarib e Godolia;
18 E furono trovati delli figliuoli delli sacerdoti, i quali aveano condotto mogliere estranee. Dei figliuoli di Iosue i figliuoli di Iosedec, e li suoi fratelli: Maasia ed Eliezer e Iarib e Godolia.
19 essi si impegnarono a rimandare le loro donne e offrirono un ariete come sacrificio di riparazione per le loro mancanze;
19 E tutti questi diedero le mani sue, promettendo di licenziare le sue mogliere, e che debbino offerire per lo peccato suo uno montone delle pecore.
20 dei figli di Immer: Anàni e Zebadia;
20 E de' figliuoli di Emmer: Anani e Zebedia.
21 dei figli di Carim: Maasia, Elia, Semaià, Iechièl e Ozia;
21 E de' figliuoli di Arim: Maasia ed Elia e Semeia e Ieiel e Ozia.
22 dei figli di Pascur: Elioenài, Maasia, Ismaele, Natanèl, Iozabàd ed Eleasà;
22 E de' figliuoli di Fesur: Elioenai, Maasia e Ismael, Natanael, Iozabed ed Elasa.
23 dei leviti: Iozabàd, Simei, Kelaià, chiamato anche Kelità, Petachia, Giuda ed Elièzer;
23 E de' figliuoli de' Leviti: Iozabed e Semei e Celaia, esso è Calita, Fataia, Iuda ed Eliezer.
24 dei cantori: Eliasìb;
dei portieri: Sallum, Telem e Urì.
24 E de' cantori: Eliasib; e delli portieri: Sellum e Telem e Uri.
25 Quanto agli Israeliti:
dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamìn, Eleàzaro, Malchia e Benaià;
25 E d' Israel, de' figliuoli di Faros: Remeia e Iezia e Melchia e Miamin ed Eliezer e Melchia e Banea.
26 dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdì, Ieremòt ed Elia;
26 E de' figliuoli di Elam: Matania, Zacaria e Ieiel e Abdi e Ierimot ed Elia.
27 dei figli di Zattu: Elioenài, Eliasìb, Mattania, Ieremòt, Zabad e Azizà;
27 E de' figliuoli di Zetua: Elioenai, Eliasib, Matania e Ierimut e Zabad e Aziza.
28 dei figli di Bebài: Giovanni, Anania, Zabbài e Atlài;
28 E de' figliuoli di Bebai: Ioanan, Anania, Zabbai, Atalai.
29 dei figli di Banì: Mesullàm, Malluc, Adaià, Iasub, Seal e Ieramòt;
29 E de' figliuoli di Bani: Mosollam e Melluc e Adaia, Iasub e Saal e Ramot.
30 dei figli di Pacat-Moab: Adna, Chelal, Benaià, Maasia, Mattania, Besalèl, Binnùi e Manasse;
30 E de' figliuoli di Faat Moab: Edna e Calal, Banaia e Maasia, Matania, Beseleel e Bennui e Manasse.
31 dei figli di Carim: Elièzer, Issia, Malchia, Semaià, Simeone,31 E de' figliuoli di Erem: Eliezer, Iosue, Melchia, Semeia, Simeon,
32 Beniamino,
Malluc, Semaria;
32 Beniamin, Maloc, Samaria.
33 dei figli di Casum: Mattenài, Mattattà, Zabad, Elifèlet, Ieremài, Manasse e Simei;
33 De' figliuoli di Asom: Matanai, Matata, Zabad, Elifelet, Iermai, Manasse, Semei.
34 dei figli di Banì: Maadài, Amram, Uèl,34 De' figliuoli di Bani: Maaddi, Amram e Vel,
35 Benaià, Bedia, Cheluu,35 Banea e Badaia, Cheliau,
36 Vania, Meremòt, Eliasìb,36 Vania, Marimut, Eliasib,
37 Mattania, Mattenài e Iaasài;
37 Matania, Matanai e Iasi,
38 dei figli di Binnùi: Simei,38 e Bani e Bennui e Semei,
39 Selemia, Natan, Adaià,39 e Salmia e Natan e Adaia,
40 Macnadbài,
Sasài, Sarài,
40 Mecnedebai, Sisai, Sarai,
41 Azarèl, Selemia, Semaria,41 Ezrel e Selemiau, Semeria,
42 Sallum, Amaria, Giuseppe;
42 Sellum, Amaria, Iosef.
43 dei figli di Nebo: Ieièl, Mattitia, Zabad, Zebinà, Iaddài, Gioele, Benaià.
43 De' figliuoli di Nebo: Ieiel, Matatia, Zabad, Zabina, Ieddu e Ioel e Banaia.
44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli.44 Tutti questi aveano tolte mogliere forestiere; e furono di queste femine che aveano partorito figliuoli.