Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 17


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Davide, quando si fu stabilito nella sua casa, disse al profeta Natan: «Ecco, io abito in una casa di cedro, mentre l’arca dell’alleanza del Signore sta sotto i teli di una tenda».1 E abitando David in casa sua, disse a Natan profeta: ecco ch' io abito in casa fatta di cedro, e l'arca del patto di Dio è sotto le pelli.
2 Natan rispose a Davide: «Fa’ quanto hai in cuor tuo, perché Dio è con te».
2 E Natan gli disse a David: tutte le cose che sono nello tuo cuore fa, però che Iddio è con esso teco.
3 Ma quella stessa notte fu rivolta a Natan questa parola di Dio:3 E in quella notte fu fatta la parola di Dio a Natan profeta, dicendo:
4 «Va’ e di’ a Davide, mio servo: Così dice il Signore: “Non mi costruirai tu la casa per la mia dimora.4 va e parla al mio servo David: questo dice il Signore: tu non edificherai a me casa ad abitare.
5 Io infatti non ho abitato in una casa da quando ho fatto salire Israele fino ad oggi. Io passai da una tenda all’altra e da un padiglione all’altro.5 E io non sono abitato in casa dal tempo ch' io trassi Israel (d' Egitto), insino a questo dì; anzi tuttavia ho mutato i luoghi del tabernacolo, e sono stato con esso Israel sotto i padiglioni.
6 Durante tutto il tempo in cui ho camminato insieme con tutto Israele, ho forse mai detto ad alcuno dei giudici d’Israele, a cui avevo comandato di pascere il mio popolo: Perché non mi avete edificato una casa di cedro?”.
6 Dissi io mai almeno ad uno de ' giudici d' Israel, ai quali io comandai che pascessero il popolo mio: (Israel, Israel,) perchè non m' hai tu edificata casa cedrina?
7 Ora dunque dirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: “Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele.7 Ora dirai così al servo mio David: questo dice il Signore degli eserciti: io ti tolsi quando tu andavi dopo il gregge ne' pascoli, acciò che tu fossi duca del popolo mio Israel.
8 Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome come quello dei grandi che sono sulla terra.8 E sono istato teco là dovunque tu se' andato; é ho morto tutti i tuoi nemici dinanzi a te, e ho fatto a te (uno nome grande) quasi il nome d' uno de' grandi i quali si celebran nella terra.
9 Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo rovinino come in passato,9 E ho dato luogo al mio popolo d'Israel; sarà piantato, e abiterà in quello, e non sarà commosso più; i figliuoli della iniquità non gli offenderanno, sì come dal principio,
10 come dai giorni in cui avevo stabilito dei giudici sopra il mio popolo Israele. Umilierò tutti i tuoi nemici e ti annuncio: una casa costruirà a te il Signore.10 del tempo ch' io diedi al popolo mio Israel giudici, e ho umiliato tutti i tuoi inimici. Onde io t'annuncio che il Signore edificherà casa a te.
11 Quando i tuoi giorni saranno compiuti e te ne andrai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uno dei tuoi figli, e renderò stabile il suo regno.11 E avendo tu compiuti i dì tuoi, che tu ne vada a' padri tuoi, io susciterò dopo te il seme tuo, il quale sarà de' tuoi figliuoli, e istabiliroe il suo regno.
12 Egli mi edificherà una casa e io renderò stabile il suo trono per sempre.12 Egli edificherà a me casa; e io firmerò la sedia sua insino in eterno.
13 Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio; non ritirerò da lui il mio amore, come l’ho ritirato dal tuo predecessore.13 Io sarò a lui padre, ed egli sarà a me figliuolo; e non torrò da lui la misericordia mia, sì come io la tolsi a colui che fu dinanzi a te.
14 Io lo farò stare saldo per sempre nella mia casa e nel mio regno; il suo trono sarà reso stabile per sempre”».14 E porrollo nella casa mia, e nel mio regno, insino in sempiterno; e la sedia sua sarà fermissima (in eterno e) in perpetuo.
15 Natan parlò a Davide secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.
15 E secondo tutte queste parole, e secondo tutta questa visione, così Natan disse a David.
16 Allora il re Davide andò a presentarsi davanti al Signore e disse: «Chi sono io, Signore Dio, e che cos’è la mia casa, perché tu mi abbia condotto fin qui?16 E venuto il re David, e seduto nel cospetto di Dio, disse: o Signore Iddio, chi sono io, e chi è la mia casa, che tu m' abbi prestate cotali cose?
17 E questo è parso poca cosa ai tuoi occhi, o Dio: tu hai parlato della casa del tuo servo per un lontano avvenire; mi hai fatto contemplare come una successione di uomini in ascesa, Signore Dio!17 Ed egli è apparito poco nel tuo cospetto; e però hai parlato sopra la casa del servo tuo, anche per lo tempo che dee venire; e ha'mi fatto (Signore mio Iddio) maraviglioso sopra tutti gli uomini, Signore mio Iddio.
18 Come può pretendere Davide di aggiungere qualcosa alla tua gloria? Tu conosci il tuo servo.18 Che puote aggiungere più David, chè hai lui così glorificato, e ha'lo conosciuto?
19 Signore, per amore del tuo servo e secondo il tuo cuore, hai compiuto tutte queste grandi cose, per manifestare tutte le tue meraviglie.19 Signore, per lo servo tuo secondo il tuo cuore tu hai fatta tutta questa magnificenza, voluto che tutte le grandi cose sieno manifeste.
20 Signore, nessuno è come te e non vi è altro Dio fuori di te, proprio come abbiamo udito con i nostri orecchi.20 Signore, non è simile a te, e non è altro Iddio, fuori di te, di tutti quelli che noì abbiamo uditi con le nostre orecchie.
21 E chi è come il tuo popolo, come Israele, unica nazione sulla terra che Dio è venuto a riscattare come popolo per sé e per procurarsi un nome grande e stabile? Tu hai scacciato le nazioni davanti al tuo popolo, che tu hai riscattato dalla nazione d’Egitto.21 Quale altra è, come il tuo popolo Israel, una gente in terra, alla quale Iddio andò [a liberarla] e a farla suo popolo, e con la sua grandezza e col suo terrore cacciò le nazioni dal cospetto suo, la quale liberò da Egitto?
22 Hai reso il tuo popolo Israele popolo tuo per sempre, e tu, Signore, sei diventato Dio per loro.22 E ponesti il popolo d' Israel a te popolo insino in sempiterno; e tu, Signore, fatto sei suo Dio.
23 Ora, Signore, la parola che hai pronunciato sul tuo servo e sulla sua casa resti per sempre e fa’ come hai detto.23 Ora, Signore, la tua parola la quale hai detta al servo tuo, sia sopra la sua casa confermata in perpetuo; e fa sì come tu hae detto.
24 Il tuo nome sia saldo e sia magnificato per sempre così: “Il Signore degli eserciti, Dio d’Israele, è Dio per Israele!”. La casa di Davide, tuo servo, sia stabile davanti a te!24 E rimanga (in perpetuo) e sia magnificato il nome tuo insino in sempiterno, e sia detto: il Signore degli eserciti Iddio d' Israel; e la casa del suo servo David sia sempre nel suo cospetto.
25 Poiché tu, Dio mio, hai rivelato al tuo servo l’intenzione di costruirgli una casa, per questo il tuo servo ha trovato l’ardire di pregare alla tua presenza.25 Però che tu, Signore Iddio mio, rivelasti alle orecchie del servo tuo di edificarli casa; e però il tuo servo hae trovato confidanza d' orare nel tuo cospetto.
26 Ora, Signore, tu sei Dio; hai fatto al tuo servo queste belle promesse.26 Ora, Signore, tu sei Iddio; e hai detto al servo tuo tanti beneficii.
27 Dégnati dunque di benedire ora la casa del tuo servo, perché sia sempre dinanzi a te! Poiché quanto tu, Signore, benedici, è sempre benedetto».27 E hai cominciato a benedicere la casa del tuo servo, acciò che sempre sia dinanzi a te; e benedicendo te, [Signore], certo sarà benedetta in eterno, (e in eterno sempiternale).