Apocalisse 7
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 1974 | VULGATA |
---|---|
1 Dopo ciò, vidi quattro angeli che stavano ai 'quattro angoli della terra', e trattenevano i quattro venti, perché non soffiassero sulla terra, né sul mare, né su alcuna pianta. | 1 Post hæc vidi quatuor angelos stantes super quatuor angulos terræ, tenentes quatuor ventos terræ, ne flarent super terram, neque super mare, neque in ullam arborem. |
2 Vidi poi un altro angelo che saliva dall'oriente e aveva il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso il potere di devastare la terra e il mare: | 2 Et vidi alterum angelum ascendentem ab ortu solis, habentem signum Dei vivi : et clamavit voce magna quatuor angelis, quibus datum est nocere terræ et mari, |
3 "Non devastate né la terra, né il mare, né le piante, finché non abbiamo impresso il sigillo del nostro Dio sulla fronte dei suoi servi". | 3 dicens : Nolite nocere terræ, et mari, neque arboribus, quoadusque signemus servos Dei nostri in frontibus eorum. |
4 Poi udii il numero di coloro che furon segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila, segnati da ogni tribù dei figli d'Israele: | 4 Et audivi numerum signatorum, centum quadraginta quatuor millia signati, ex omni tribu filiorum Israël. |
5 dalla tribù di Giuda dodicimila; dalla tribù di Ruben dodicimila; dalla tribù di Gad dodicimila; | 5 Ex tribu Juda duodecim millia signati : ex tribu Ruben duodecim millia signati : ex tribu Gad duodecim millia signati : |
6 dalla tribù di Aser dodicimila; dalla tribù di Nèftali dodicimila; dalla tribù di Manàsse dodicimila; | 6 ex tribu Aser duodecim millia signati : ex tribu Nephthali duodecim millia signati : ex tribu Manasse duodecim millia signati : |
7 dalla tribù di Simeone dodicimila; dalla tribù di Levi dodicimila; dalla tribù di Ìssacar dodicimila; | 7 ex tribu Simeon duodecim millia signati : ex tribu Levi duodecim millia signati : ex tribu Issachar duodecim millia signati : |
8 dalla tribù di Zàbulon dodicimila; dalla tribù di Giuseppe dodicimila; dalla tribù di Beniamino dodicimila. | 8 ex tribu Zabulon duodecim millia signati : ex tribu Joseph duodecim millia signati : ex tribu Benjamin duodecim millia signati. |
9 Dopo ciò, apparve una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, razza, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, avvolti in vesti candide, e portavano palme nelle mani. | 9 Post hæc vidi turbam magnam, quam dinumerare nemo poterat, ex omnibus gentibus, et tribubus, et populis, et linguis : stantes ante thronum, et in conspectu Agni, amicti stolis albis, et palmæ in manibus eorum : |
10 E gridavano a gran voce: "La salvezza appartiene al nostro Dio seduto sul trono e all'Agnello". | 10 et clamabant voce magna, dicentes : Salus Deo nostro, qui sedet super thronum, et Agno. |
11 Allora tutti gli angeli che stavano intorno al trono e i vegliardi e i quattro esseri viventi, si inchinarono profondamente con la faccia davanti al trono e adorarono Dio dicendo: | 11 Et omnes angeli stabant in circuitu throni, et seniorum, et quatuor animalium : et ceciderunt in conspectu throni in facies suas, et adoraverunt Deum, |
12 "Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen". | 12 dicentes : Amen. Benedictio, et claritas, et sapientia, et gratiarum actio, honor, et virtus, et fortitudo Deo nostro in sæcula sæculorum. Amen. |
13 Uno dei vegliardi allora si rivolse a me e disse: "Quelli che sono vestiti di bianco, chi sono e donde vengono?". | 13 Et respondit unus de senioribus et dixit mihi : Hi, qui amicti sunt stolis albis, qui sunt ? et unde venerunt ? |
14 Gli risposi: "Signore mio, tu lo sai". E lui: "Essi sono coloro che sono passati attraverso la grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti rendendole candide col sangue dell'Agnello. | 14 Et dixi illi : Domine mi, tu scis. Et dixit mihi : Hi sunt, qui venerunt de tribulatione magna, et laverunt stolas suas, et dealbaverunt eas in sanguine Agni. |
15 Per questo stanno davanti al trono di Dio e gli prestano servizio giorno e notte nel suo santuario; e Colui che siede sul trono stenderà la sua tenda sopra di loro. | 15 Ideo sunt ante thronum Dei, et serviunt ei die ac nocte in templo ejus : et qui sedet in throno, habitabit super illos : |
16 'Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il sole, né arsura di sorta', | 16 non esurient, neque sitient amplius, nec cadet super illos sol, neque ullus æstus : |
17 perché l'Agnello che sta in mezzo al trono 'sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio tergerà ogni lacrima' dai loro occhi". | 17 quoniam Agnus, qui in medio throni est, reget illos et deducet eos ad vitæ fontes aquarum, et absterget Deus omnem lacrimam ab oculis eorum. |