Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Lettera di Giacomo 2


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Fratelli miei, non mescolate a favoritismi personali la vostra fede nel Signore nostro Gesù Cristo, Signore della gloria.1 Fratelli miei, non vogliate in ricevimento di persone avere la fede del nostro Signor Iesù Cristo di gloria.
2 Supponiamo che entri in una vostra adunanza qualcuno con un anello d'oro al dito, vestito splendidamente, ed entri anche un povero con un vestito logoro.2 Però che s' egli entrerà nella vostra congregazione uomo che abbia anello d'oro con bianco vestimento, e entrerà il poverello col laido vestimento,
3 Se voi guardate a colui che è vestito splendidamente e gli dite: "Tu siediti qui comodamente", e al povero dite: "Tu mettiti in piedi lì", oppure: "Siediti qui ai piedi del mio sgabello",3 e intenderete in colui ch' è vestito di belle vestimenta, e direte a lui: tu siedi qui bene, ma al povero direte: tu sta colà, e siedi sotto il scannello de' miei piedi;
4 non fate in voi stessi preferenze e non siete giudici dai giudizi perversi?
4 or non giudicate voi appo voi medesimi, e fatti siete giudici di pensieri iniquitosi?
5 Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto i poveri nel mondo per farli ricchi con la fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano?5 Udite, fratelli miei molto amati: non chiamò Dio in questo mondo li poveri, ricchi in fede ed eredi di regno, il qual repromise Dio alli amatori di sè?
6 Voi invece avete disprezzato il povero! Non sono forse i ricchi che vi tiranneggiano e vi trascinano davanti ai tribunali?6 Ma voi avvergognaste li poveri. Or li ricchi per la potenza non costringono voi, e traggono voi alli giudicii?
7 Non sono essi che bestemmiano il bel nome che è stato invocato sopra di voi?7 Or non biastemiano egli il buon nome, il qual è chiamato sopra voi?
8 Certo, se adempite il più importante dei comandamenti secondo la Scrittura: 'amerai il prossimo tuo come te stesso', fate bene;8 Ma impertanto, se voi osservate la legge reale secondo le Scritture: ama il prossimo tuo si come te medesimo, bene farete.
9 ma se fate distinzione di persone, commettete un peccato e siete accusati dalla legge come trasgressori.9 Ma se voi ricevete le persone, peccato adoperate, ripresi della legge come trapassatori.
10 Poiché chiunque osservi tutta la legge, ma la trasgredisca anche in un punto solo, diventa colpevole di tutto;10 Ma qualunque tutta la legge osserverà, e offenda in uno fatto, è di tutti (i comandamenti) colpevole.
11 infatti colui che ha detto: 'Non commettere adulterio', ha detto anche: 'Non uccidere'.
Ora se tu non commetti adulterio, ma uccidi, ti rendi trasgressore della legge.
11 Però che quelli che disse: non adulterare, disse: non uccidere. Che se tu non adulteri, ma uccidi, fatto se' trapassatore della legge.
12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo una legge di libertà, perché12 Così parlate, così fate, sì come per la legge della libertà incominciando a esser giudicati
13 il giudizio sarà senza misericordia contro chi non avrà usato misericordia; la misericordia invece ha sempre la meglio nel giudizio.

13 Imperò che giudicio senza misericordia ha colui che non fa misericordia; ma la misericordia soprasta al giudicio.
14 Che giova, fratelli miei, se uno dice di avere la fede ma non ha le opere? Forse che quella fede può salvarlo?14 Che prode sarà, fratelli miei, s' alcuno dice. avere fede, ma opere non abbia? La fede nol potrà salvare.
15 Se un fratello o una sorella sono senza vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano15 Ma [se] il fratello e la sorella son ignudi, e bisognosi del mangiare ciascuno dì,
16 e uno di voi dice loro: "Andatevene in pace, riscaldatevi e saziatevi", ma non date loro il necessario per il corpo, che giova?16 e dica alcuno di voi: (andate voi) andate in pace e scaldatevi e siate saturati, e non darete a lor le cose che (a lor) son mestieri al corpo, che prode fia (a voi)?
17 Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa.17 E così la fede, s' ella non hae opere, ella è morta in sè medesima.
18 Al contrario uno potrebbe dire: Tu hai la fede ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le opere, ed io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.18 Ma direbbe alcuno: tu hai la fede, e io abbo l'opere; mostrami la [tua] fede senza l'opere, e io mostrarò a te per le opere la fede mia.
19 Tu credi che c'è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano!19 Tu credi che sia un Iddio; ben fai; e le demonia il credono, e triemano.
20 Ma vuoi sapere, o insensato, come la fede senza le opere è senza valore?20 Ma vuoli sapere, uomo vano, che la fede senza l'opere è oziosa?
21 Abramo, nostro padre, non fu forse giustificato per le opere, quando offrì Isacco, suo figlio, sull'altare?21 Abraam, padre nostro, non è egli per l' opere giustificato, offerendo Isaac suo figliuolo sopra l'altare?
22 Vedi che la fede cooperava con le opere di lui, e che per le opere quella fede divenne perfetta22 Vedi; quello adoperava insieme coll' opere sue; e la fede è per l'opere compiuta.
23 e si compì la Scrittura che dice: 'E Abramo ebbe fede in Dio e gli fu accreditato a giustizia', e fu chiamato amico di Dio.23 Ed è empita la Scrittura, dicendo: credette Abraam a Iddio, ed è computato a lui a giustizia, e amico di Dio è chiamato.
24 Vedete che l'uomo viene giustificato in base alle opere e non soltanto in base alla fede.24 Vedete, che per l'opere è l'uomo giustificato, e non tanto per la fede?
25 Così anche Raab, la meretrice, non venne forse giustificata in base alle opere per aver dato ospitalità agli esploratori e averli rimandati per altra via?25 Simigliantemente Raab meretrice non è el'a per l'opere giustificata, ricevendo li messi, e per altra via mandandogli?
26 Infatti come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.26 Però che si come il corpo è morto senza il spirito, così è morta la fede senza l'opere.