Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi 3


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Per questo, non potendo più resistere, abbiamo deciso di restare soli ad Atene1 Per la qual cosa, non volendo più sostenere (nè aspettare), piacque a noi di rimanere soli nella città di Atene.
2 e abbiamo inviato Timòteo, nostro fratello e collaboratore di Dio nel vangelo di Cristo, per confermarvi ed esortarvi nella vostra fede,2 E mandammo Timoteo, nostro fratello e servo. di Dio nell' evangelio di Cristo, per confermare voi, e per confortarvi per la fede vostra,
3 perché nessuno si lasci turbare in queste tribolazioni. Voi stessi, infatti, sapete che a questo siamo destinati;3 che niuno di voi non si muova in quelle tribulazioni, che voi siete; chè voi medesimi sapete che noi siamo posti a sofferire tribulazioni in questo mondo.
4 già quando eravamo tra voi, vi preannunziavamo che avremmo dovuto subire tribolazioni, come in realtà è accaduto e voi ben sapete.4 Certamente noi vi dicemmo dinanzi, quando noi eravamo con voi, che noi dovevamo sostenere tribulazioni, sì com'è fatto, e sì come voi sapete.
5 Per questo, non potendo più resistere, mandai a prendere notizie sulla vostra fede, per timore che il tentatore vi avesse tentati e così diventasse vana la nostra fatica.

5 Per la qual cosa io, non volendo più sostenere, mando a conoscere la vostra fede; chè per la ventura non vi tentasse quelli che tenta, e invano facesse la fatica nostra.
6 Ma ora che è tornato Timòteo, e ci ha portato il lieto annunzio della vostra fede, della vostra carità e del ricordo sempre vivo che conservate di noi, desiderosi di vederci come noi lo siamo di vedere voi,6 Ma ora vegnendo Timoteo a noi, ritornando da voi, e annunziando la vostra fede e carità, e che voi sempre avete buona ricordanza di noi, desiderando di vedere noi, sì come noi [di vedere voi];
7 ci sentiamo consolati, fratelli, a vostro riguardo, di tutta l'angoscia e tribolazione in cui eravamo per la vostra fede;7 imperò, fratelli, noi siamo consolati in voi, in ogni nostra necessità e tribulazione, per la vostra fede.
8 ora, sì, ci sentiamo rivivere, se rimanete saldi nel Signore.8 Chè allora viviamo noi, se voi state ferini nel Signore.
9 Quale ringraziamento possiamo rendere a Dio riguardo a voi, per tutta la gioia che proviamo a causa vostra davanti al nostro Dio,9 Qual referimento di grazie potemo noi rendere a Dio di voi, di tanto gaudio quanto noi avemo per voi, davanti al nostro Signore (Iesù Cristo),
10 noi che con viva insistenza, notte e giorno, chiediamo di poter vedere il vostro volto e completare ciò che ancora manca alla vostra fede?
10 dì e notte orando per voi, che noi possiamo vedere la vostra faccia, e possiamo compire quelle cose che son meno alla vostra fede?
11 Voglia Dio stesso, Padre nostro, e il Signore nostro Gesù dirigere il nostro cammino verso di voi!11 Ma egli medesimo Dio, padre nostro, e il Signore nostro Iesù Cristo, drizzi la via [nostra] a voi.
12 Il Signore poi vi faccia crescere e abbondare nell'amore vicendevole e verso tutti, come anche noi lo siamo verso di voi,12 E moltiptichi voi, e faccia abbondare la vostra carità intra voi, e in tutti, sì come noi siamo pieni d'amore verso voi,
13 per rendere saldi e irreprensibili i vostri cuori nella santità, davanti a Dio Padre nostro, al momento della venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.13 a confermare li vostri cuori senza lamentazione con santità davanti a Dio padre nostro, nell'avvenimento del nostro Signore Iesù Cristo (che sarà) con tutti li santi. Amen.