Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Siracide 43


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Orgoglio dei cieli è il limpido firmamento,
spettacolo celeste in una visione di gloria!
1 Lo firmamento dell' altezza è sua bellezza; [la bellezza] del cielo nella visione della gloria.
2 Il sole mentre appare nel suo sorgere proclama:
"Che meraviglia è l'opera dell'Altissimo!".
2 Il sole nella sua veduta, annunziante nell' uscimento, vaso maraviglioso, l' opera di Dio eccelso.
3 A mezzogiorno dissecca la terra,
e di fronte al suo calore chi può resistere?
3 Che nel meridiano circolo arde la terra; e chi potrà nel cospetto dell' ardore suo sostenere? La fornace sua guardando nell'opera dello ardore;
4 Si soffia nella fornace per ottenere calore,
il sole brucia i monti tre volte tanto;
emettendo vampe di fuoco,
facendo brillare i suoi raggi, abbaglia gli occhi.
4 tre cotanti il sole ardendo li monti, soffiando raggi affogati e risplendendo colli suoi raggi, acceca gli occhi.
5 Grande è il Signore che l'ha creato
e con la parola ne affretta il rapido corso.

5 Grande è Iddio il quale fece quello, e festinò il suo viaggio nelle opere sue.
6 Anche la luna sempre puntuale nelle sue fasi
regola i mesi e determina il tempo.
6 E la luna in tutte le cose nel tempo suo, e dimostramento del tempo sì è segnale del secolo.
7 Dalla luna dipende l'indicazione delle feste,
luminare che decresce fino alla sua scomparsa.
7 E dalla luna è il segno del dì della festa; egli è luminare il quale scema nel compimento.
8 Da essa il mese prende nome,
mirabilmente crescendo secondo le fasi.
È un'insegna per le milizie nell'alto
splendendo nel firmamento del cielo.

8 Egli è denominato il mese secondo il nome suo; e crescendo e decrescendo, se ne maravigliano molti.
9 Bellezza del cielo la gloria degli astri,
ornamento splendente nelle altezze del Signore.
9 O vaso de' campi militari, risplendente nel firmamento del cielo!
10 Si comportano secondo gli ordini del Santo,
non si stancano al loro posto di sentinelle.

10 La bellezza del cielo è dalla gloria delle stelle, il Signore illuminando il mondo dal cielo.
11 Osserva l'arcobaleno e benedici colui che l'ha fatto,
è bellissimo nel suo splendore.
11 Nelle parole (di Dio) i santi staranno al giudicio, e non falliranno nelle vigilie sue.
12 Avvolge il cielo con un cerchio di gloria,
l'hanno teso le mani dell'Altissimo.

12 Vedi l'arco (del cielo), e benedici colui che il fece; egli è molto bello nello splendore suo.
13 Con un comando invia la neve,
fa guizzare i fulmini del suo giudizio.
13 Giroe il cielo nel cerchiamento della gloria sua; le mani di Dio l' apersono.
14 Così si aprono i depositi
e le nubi volano via come uccelli.
14 Con lo suo comandamento (Iddio) mandoe la neve; e affretta di mandare li lampi del suo giudicio.
15 Con potenza condensa le nubi,
che si polverizzano in chicchi di grandine.
15 Imperciò sono aperti li tesori (suoi), e volarono li nuvoli sì come uccelli.
16 Egli puose nella sua grandezza li nuvoli, e spezzaronsi in pezzi della gragnuola (dinanzi da lui per li suoi comandamenti).
17 E dinanzi da lui si commoveranno li monti; il vento trarrae secondo la volontade sua.
18 Fa scendere la neve come uccelli che si posano,
come cavallette che si posano è la sua discesa;
l'occhio ammira la bellezza del suo candore
e il cuore stupisce nel vederla fioccare.
18 La voce del suo tuono battè la terra; la tempesta d' aquilone, e la radunanza de' venti.
19 Riversa sulla terra la brina come il sale,
che gelandosi forma come tante punte di spine.
19 E sì come uccello ponendosi a sedere spande neve, e sì come locusta (cioè grillo) cadendo nel suo discendere.
20 Soffia la gelida tramontana,
sull'acqua si condensa il ghiaccio;
esso si posa sull'intera massa d'acqua,
che si riveste come di corazza.
20 L'occhio si maraviglierae della bellezza del suo colore; il cuore ismarrirae sopra la sua pioggia.
21 Inaridisce i monti e brucia il deserto;
divora l'erba come un fuoco.
21 Ispanderae in su la terra freddo, sì come sale; e da che elli si raggelerae, sarà sì come le cime del cardo.
22 Il rimedio di tutto, un annuvolamento improvviso,
l'arrivo della rugiada ristora dal caldo.
22 Il vento freddo da tramontana trasse; il cristallo si congelò nell' acqua; egli si riposa sopra ogni raccoglimento d'acqua, e vestirassi dell' acque, sì come d' una lorica.
23 Dio con la sua parola ha domato l'abisso
e vi ha piantato isole.
23 E divorerae li monti, e arderae il deserto, e spegnerae la verdezza sì come fuoco.
24 I naviganti parlano dei pericoli del mare,
a sentirli con i nostri orecchi restiamo stupiti;
24 La medicina di tutti è nell' affrettamento de' nuvoli; la rugiada scontrata dallo ardore vegnente farà umile colui.
25 là ci sono anche cose singolari e stupende,
esseri viventi di ogni specie e mostri marini.
25 Il vento taceo nella parola sua; nel suo pensiero abbonacciò il mare; il Signore isole piantò [in] quello.
26 Per lui il messaggero cammina facilmente,
tutto procede secondo la sua parola.
26 Coloro che nàvicano il mare, raccontano il pericolo di quello; noi (uomini) udendolo (non) ce ne maraviglieremo.
27 Potremmo dir molte cose e mai finiremmo;
ma per concludere: "Egli è tutto!".
27 Quivi sono le nobilissime e mirabili opere (di Dio); varie generazioni di bestie e di tutti li animali, e le creature delle belve.
28 Come potremmo avere la forza per lodarlo?
Egli, il Grande, al di sopra di tutte le sue opere.
28 Per lui è compiuto il fine del viaggio, e tutte le cose sono ordinate nella sua parola.
29 Il Signore è terribile e molto grande,
e meravigliosa è la sua potenza.
29 Noi diremo molte cose, e mancheremo nel dire; ma la fine e compimento delli sermoni sì è Iddio.
30 Nel glorificare il Signore esaltatelo
quanto potete, perché ancora più alto sarà.
Nell'innalzarlo moltiplicate la vostra forza,
non stancatevi, perché mai finirete.
30 Gloriandolo noi (in tutte le cose) a che valeremo (e potremo)? (Quasi dica: non siamo sufficienti, però ch' ) egli è onnipotente sopra le opere sue.
31 Chi lo ha contemplato e lo descriverà?
Chi può magnificarlo come egli è?
31 Terribile è il Signore, e fortemente grande, e mirabile nella sua potenza.
32 Ci sono molte cose nascoste più grandi di queste;
noi contempliamo solo poche delle sue opere.
32 Glorificando noi il Signore quantunque noi potremo, ancora varrà egli (e potrà) più, e maravigliosa è la sua magnificenza.
33 Il Signore infatti ha creato ogni cosa,
ha dato la sapienza ai pii.
33 Benedicete il Signore, ed esaltatelo quanto potete; però ch' egli è maggiore d' ogni laude.
34 Esaltando lui, vi riempierete di virtude; non vi affaticate, però che voi non vi aggiugnerete.
35 Or chi vede Iddio e raccontalo? e chi è colui che il magnificò sì com' elli è dal principio?
36 Molte cose sono nascose, maggiori di queste; poche vedemmo delle sue opere.
37 Iddio fece tutte le cose, e diede sapienza a coloro che pietosamente adòperano.