Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Siracide 3


font
BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Figli, ascoltatemi, sono vostro padre;
agite in modo da essere salvati.
1 Figliuoli di sapienza son chiesa di giusti; e' discendenti di coloro, ubbidienza e dilezione.
2 Il Signore vuole che il padre sia onorato dai figli,
ha stabilito il diritto della madre sulla prole.
2 Figliuoli (diletti), udite la volontà del padre, e fate sì che voi siate salvi.
3 Chi onora il padre espia i peccati;
3 Iddio onorò il padre nelli figliuoli; e udita la esaminazione e la volontade della madre, fermò ne' figliuoli.
4 chi riverisce la madre è come chi accumula tesori.
4 Chi ama Iddio, pregherà per li peccati suoi, e ritrarrassi da quelli, e sarà esaudito nella orazione de' dì.
5 Chi onora il padre avrà gioia dai propri figli
e sarà esaudito nel giorno della sua preghiera.
5 E sì come [chi] tesaurizza, così è colui che onora la madre sua.
6 Chi riverisce il padre vivrà a lungo;
chi obbedisce al Signore dà consolazione alla madre.
6 Colui che onora il padre suo, si rallegrerà ne' suoi figliuoli, e nella orazione sarà esaudito.
7 Chi teme il Signore rispetta il padre
e serve come padroni i genitori.
7 Chi onora il padre suo, viverà per molto lunga vita; e chi ubbedirae il padre, refrigerae la madre.
8 Onora tuo padre a fatti e a parole,
perché scenda su di te la sua benedizione.
8 Chi teme Iddio, onora il padre e la madre, e quasi signori servirà coloro che lo generarono.
9 La benedizione del padre consolida le case dei figli,
la maledizione della madre ne scalza le fondamenta.
9 In opera e in detto e in ogni pazienza onora il padre tuo,
10 Non vantarti del disonore di tuo padre,
perché il disonore del padre non è gloria per te;
10 acciò che sopra te vegna da Dio la benedizione, e nella fine stea ferma la sua benedizione.
11 la gloria di un uomo dipende dall'onore del padre,
vergogna per i figli è una madre nel disonore.
11 La benedizione del padre ferma le case dei figliuoli; la maledizione della madre disturba le fondamenta.
12 Figlio, soccorri tuo padre nella vecchiaia,
non contristarlo durante la sua vita.
12 Non ti vanagloriare nella ingiuria (e nella villania) del padre tuo; però ch' ella non t' è gloria, ma confusione.
13 Anche se perdesse il senno, compatiscilo
e non disprezzarlo, mentre sei nel pieno vigore.
13 La gloria dell' uomo si è dello onore del padre suo, e il vituperio del figliuolo è il padre sanza onore.
14 Poiché la pietà verso il padre non sarà dimenticata,
ti sarà computata a sconto dei peccati.
14 O figliuolo, ricevi la vecchiezza del padre tuo, e non lo contristare nella vita sua.
15 Nel giorno della tua tribolazione Dio si ricorderà di te;
come fa il calore sulla brina, si scioglieranno i tuoi peccati.
15 E s' egli rinfanciullisce, passalo benignamente, e non lo spregiare nella tua forza; la limosina del padre non si dimenticherae.
16 Chi abbandona il padre è come un bestemmiatore,
chi insulta la madre è maledetto dal Signore.

16 Per lo peccato della madre il bene ti sarà restituito.
17 Figlio, nella tua attività sii modesto,
sarai amato dall'uomo gradito a Dio.
17 E in giustizia fia edificato a te, e nel die della tribulazione si ricorderae di te; e sì come nel tempo chiaro il ghiaccio si disfà, così si disfaranno li tuoi peccati.
18 Quanto più sei grande, tanto più umìliati;
così troverai grazia davanti al Signore;
18 Com'è di mala fama colui che abbandona il padre, e da Dio è maledetto colui che cruccia la madre!
19 perché grande è la potenza del Signore
19 O figliuolo, compi l' opere tue in mansuetudine, e sarai amato sopra la fama degli uomini.
20 e dagli umili egli è glorificato.
20 Quanto più tu se' maggiore, più umilia te in tutte le cose; e troverai grazia dinanzi da Dio.
21 Non cercare le cose troppo difficili per te,
non indagare le cose per te troppo grandi.
21 Però ch' è la grande potenza del solo Iddio, ed è onorato dalli umili.
22 Bada a quello che ti è stato comandato,
poiché tu non devi occuparti delle cose misteriose.
22 Non cercherai cose più alte di te, e cose più forti di te non cercare; se alcune cose ti comanda Iddio, pensa quelle sempre, e in più opere non sarai sollecito.
23 Non sforzarti in ciò che trascende le tue capacità,
poiché ti è stato mostrato
più di quanto comprende un'intelligenza umana.
23 Non ti sono necessarie quelle cose, le quali sono nascose, di vedere agli occhi tuoi.
24 Molti ha fatto smarrire la loro presunzione,
una misera illusione ha fuorviato i loro pensieri.

24 In cose vane e di soperchio non cercare molto, e in più opere di quelle che comandò Iddio, non sarai curioso.
25 Un cuore ostinato alla fine cadrà nel male;
chi ama il pericolo in esso si perderà.
25 Molte cose sopra il sentimento degli uomini sono mostrate a te.
26 Un cuore ostinato sarà oppresso da affanni,
il peccatore aggiungerà peccato a peccato.
26 La sospicione di quelli ne ingannò molti, e ritenne li sensi di coloro nella vanitade.
27 La sventura non guarisce il superbo,
perché la pianta del male si è radicata in lui.
27 Il cuore duro starà male nella fine; e chi ama i pericoli, in quelli perirà.
28 Una mente saggia medita le parabole,
un orecchio attento è quanto desidera il saggio.

28 Il (duro) cuore ch' entra per due vie, non averae i suoi intendimenti; e l'uomo che è di malvagio cuore si scandelizzerà in quelli.
29 L'acqua spegne un fuoco acceso,
l'elemosina espia i peccati.
29 Lo reo cuore si graverà nel dolore; e il peccatore aggiugnerae nel peccato.
30 Chi ricambia il bene provvede all'avvenire,
al momento della sua caduta troverà un sostegno.
30 Non è sanitade nella sinagoga de' superbi; lo spirito de' peccati si debarberae in quelli, e non fia inteso..
31 Il cuore de' savi s' intende in sapienza; e l'orecchio buono ode con ogni desiderio la sapienza.
32 Il cuore savio e intendente si ritrarrae dalli peccati; e averà felice avvenimento nelle opere della giustizia.
33 L'acqua spegne l'ardente fuoco, e la limosina resiste alli peccati.
34 E Iddio sì è difenditore di colui che rende grazia; ricordossi del passato, e nel tempo della sua tribulazione troverae fermamento.