Salmi 48

BIBBIA CEI 1974	BIBBIA VOLGARE
1 'Cantico. Salmo. Dei figli di Core.'	1 In fine, per li figliuoli di Core.
2 Grande è il Signore e degno di ogni lode nella città del nostro Dio.	2 Tutte genti, udite queste cose; ricevete con le orecchie tutti che abitate la terra;
3 Il suo monte santo, altura stupenda, è la gioia di tutta la terra. Il monte Sion, dimora divina, è la città del grande Sovrano.	3 tutti generati di terra, e gli figliuoli delli uomini; insieme il ricco e il povero.
4 Dio nei suoi baluardi è apparso fortezza inespugnabile.	4 La mia bocca parlerà la sapienza; e il pensiero del mio cuore la prudenza.
5 Ecco, i re si sono alleati, sono avanzati insieme.	5 Nella parabola inchinerò la mia orecchia; nel salterio aprirò la mia proposizione.
6 Essi hanno visto: attoniti e presi dal panico, sono fuggiti.	6 Il per che temerò nel malo giorno? la iniquità del mio calcagno mi circonderà.
7 Là sgomento li ha colti, doglie come di partoriente,	7 Quelli che si confidano nella sua virtù, e che si gloriano nelle moltitudini delle sue ricchezze.
8 simile al vento orientale che squarcia le navi di Tarsis.	8 Il fratello non ricompra, ricomprarà l'uomo? a Dio non darà il suo prezzo,
9 Come avevamo udito, così abbiamo visto nella città del Signore degli eserciti, nella città del nostro Dio; Dio l'ha fondata per sempre.	9 e (darà) il prezzo della redenzione della sua anima; e affaticherassi in eterno,
10 Ricordiamo, Dio, la tua misericordia dentro il tuo tempio.	10 e ancora viverà nella fine.
11 Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode si estende sino ai confini della terra; è piena di giustizia la tua destra.	11 Quando vederà li sapienti morire, non vederà il pericolo; l' insipiente e il stolto insieme periranno.
12 Gioisca il monte di Sion, esultino le città di Giuda a motivo dei tuoi giudizi.	12 E agli altri lasceranno le sue ricchezze; e i loro sepolcri saranno loro case in eterno. Li loro tabernacoli saranno della progenie in progenie; nelle sue terre chiamorono il suo nome.
13 Circondate Sion, giratele intorno, contate le sue torri.	13 E l'uomo, essendo in onore, non intese; assimigliato è alle bestie senza senno, e simile è fatto a quelle.
14 Osservate i suoi baluardi, passate in rassegna le sue fortezze, per narrare alla generazione futura:	14 Questa loro via è ad essi scandalo; e dopo si compiaceranno nella sua bocca.
15 Questo è il Signore, nostro Dio in eterno, sempre: egli è colui che ci guida.	15 Sono posti nell' inferno come pecore; e la morte pascerà quelli. E nel mattutino signoreggeranno loro [i] giusti; e loro aiutorio invecchierassi nell' inferno dalla loro gloria.
	16 Nientemeno Iddio, quando mi riceverà, ricomparerà l'anima mia dalle mani dell' inferno.
	17 Non temere, quando l' uomo sarà fatto ricco, e quando sarà moltiplicata la gloria della sua casa.
	18 Imperò [che], quando sarà morto, non porterà ogni cosa; e la sua gloria non discenderà con lui.
	19 Per che nella sua vita sarà benedetta la sua anima; e a te confesserà quando gli avrai fatto bene.
	20 Entrerà insino alla generazione de' suoi padri; e già mai non vederà lume.
	21 L'uomo, essendo in onore, non intese; agguagliato è alle bestie senza senno; è fatto simile a quelle.