Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Salmi 17


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 'Preghiera. Di Davide.'

Accogli, Signore, la causa del giusto,
sii attento al mio grido.
Porgi l'orecchio alla mia preghiera:
sulle mie labbra non c'è inganno.
1 In fine al servo del Signore David, il qual ha parlato al Signore le parole di questo cantico, nel dì nel qual il Signore il liberò delle mani delli suoi inimici, e della mano di Saul.
2 Venga da te la mia sentenza,
i tuoi occhi vedano la giustizia.

2 Amarò te, Signore, mia fortezza;
3 Saggia il mio cuore, scrutalo di notte,
provami al fuoco, non troverai malizia.
La mia bocca non si è resa colpevole,
3 Signore, mio firmamento, e rifugio mio, e liberatore mio; Dio mio, aiutator mio; e in lui spererò. Egli è mio difensore, e potenza della mia salute, e mio ricevitore.
4 secondo l'agire degli uomini;
seguendo la parola delle tue labbra,
ho evitato i sentieri del violento.
4 Laudante invocherò il Signore; e sarò salvo da' miei inimici.
5 Sulle tue vie tieni saldi i miei passi
e i miei piedi non vacilleranno.

5 (Perchè) mi hanno circondato i dolori della morte; e gli fiumi della iniquità mi hanno conturbato.
6 Io t'invoco, mio Dio: dammi risposta;
porgi l'orecchio, ascolta la mia voce,
6 I dolori dell' inferno mi hanno circondato; li lacci della morte mi hanno compreso.
7 mostrami i prodigi del tuo amore:
tu che salvi dai nemici
chi si affida alla tua destra.
7 Nella mia tribulazione invocai il Signore, e gridai al mio Dio. Ed esauditte la mia voce dal tempio santo suo; e il mio grido, fatto nel suo cospetto, entrò nelle sue orecchie.
8 Custodiscimi come pupilla degli occhi,
proteggimi all'ombra delle tue ali,
8 Commossa è la terra, e tremò; conturboronsi i fondamenti de' monti, e si movettero, perchè il Signore è adirato contro di loro.
9 di fronte agli empi che mi opprimono,
ai nemici che mi accerchiano.

9 Salitte il fumo nell' ira sua, e il fuoco ardette dalla sua faccia; da lui furono inflammati i carboni.
10 Essi hanno chiuso il loro cuore,
le loro bocche parlano con arroganza.
10 Inclinò i cieli, e discese; e la oscurità fu sotto i suoi piedi.
11 Eccoli, avanzano, mi circondano,
puntano gli occhi per abbattermi;
11 E ascese sopra i cherubini, e volò; vold sopra le penne de' venti.
12 simili a un leone che brama la preda,
a un leoncello che si apposta in agguato.

12 E puose le tenebre per suo secreto; nel suo circuito è il suo tabernacolo; la tenebrosa acqua è nelle nubi dell' aere.
13 Sorgi, Signore, affrontalo, abbattilo;
con la tua spada scampami dagli empi,
13 Più che fulgore nel suo cospetto passorono le nubi, la tempesta e i carboni del fuoco.
14 con la tua mano, Signore, dal regno dei morti
che non hanno più parte in questa vita.
Sazia pure dei tuoi beni il loro ventre
se ne sazino anche i figli
e ne avanzi per i loro bambini.
14 E il Signor intonò dal cielo, e l' Altissimo dette la sua voce; venne la tempesta e i carboni del fuoco.
15 Ma io per la giustizia contemplerò il tuo volto,
al risveglio mi sazierò della tua presenza.
15 E mandò le sue sagitte, e dissipò quelli; moltiplicò i fùlgori, e conturbolli.
16 E apparsero i fonti delle acque, e sono manifestati i fondamenti del circuito delle terre, Signore (queste sono), dalla tua reprensione, dalla inspirazione del spirito della tua ira.
17 Mandò dall' alto, e tolsemi; levò me di molte acque.
18 Mi liberò da' miei fortissimi inimici, e da quelli che mi hanno avuto in odio; perchè sopra di me sono confortati.
19 Inanzi a me vennero nel dì della mia afflizione; ma il Signore è fatto mio difensore.
20 E condussemi nella larghezza (della carità); fece me salvo, perchè mi ha vogliuto.
21 E a me retribuirà il Signore secondo la mia giustizia; e secondo la purità delle [mie] mani a me renderà.
22 Però [che] ho guardato le vie del Signore, e non ho fatto cosa empia al Dio mio.
23 Perchè tutti gli suoi giudicii sono nel mio conspetto; e le sue giustizie non ho gittate da me.
24 E sarò con lui senza macula; e guardarommi dalla mia iniquità.
25 E renderà a me il Signore secondo la mia giustizia, e secondo la purità delle mie mani nel conspetto de' suoi occhii.
26 Con il santo sarai santo, e con l' uomo innocente sarai innocente.
27 E con lo eletto sarai eletto, e con lo perverso sarai più perverso.
28 Perchè tu salverai il popolo umile, e umiliarai gli occhii delli superbi.
29 Perchè tu, Signore, illumini la mia lucerna; Dio mio, illumina le mie tenebre.
30 Perchè in te sarò liberato dalla tentazione, e nel mio Dio trapasserò il muro.
31 Dio mio, monda è la sua via; i parlari del Signore sono esaminati col fuoco; egli è difensore di. tutti i speranti in sè.
32 Imperò [che] chi è Dio, salvo il Signore? ovver chi è Dio, salvo il nostro Dio?
33 Egli è quel Dio, che mi ha cinto di virtude, e ha posta la mia via immacolata.
34 Egli ha posto i miei piedi come di cervi, ordinando me sopra gli eccelsi.
35 Il qual ammaestra le mie mani alla battaglia; e ha posto le mie braccia, come arco di ferro.
36 Tu mi hai dato la defensione della tua salute; e la tua destra mi ha ricevuto. E la tua disciplina nella fine mi ha corretto; e la tua disciplina, quella mi insegnerà.
37 Tu hai dilatati sotto di me i miei andari; e le mie vestigie non sono infirmate.
38 Perseguiterò gli miei inimici, e piglierolli; none staranno, insino che saranno venuti a meno.
39 Appezzarolli, e non potranno stare; caderanno sotto i miei piedi.
40 E ha'mi cinto di virtù a combattere; e hai posto sotto di me gli miei contradicenti.
41 E dopo le mie spalle hai dato gli miei inimici, e distrutto coloro che mi hanno in odio.
42 Gridorono, e non era cui gli facesse salvi; e al Signore chiamorono, e non gli esaudì.
43 Disfarolli come polvere dinanzi alla faccia del vento; gitterolli come luto delle piazze.
44 Tu mi libererai della contradizione del popolo; ordinera'mi nel capo delle genti.
45 Il popolo, ch' io non conobbi, mi ha servito; nell' udire della orecchia mi ha obbedito.
46 Hannomi mentito i figliuoli estranei; gli figliuoli estranei sono invecchiati, e hanno zoppicato [dalle] loro vie.
47 Vive il Signore, e benedetto il mio Dio, e sia esaltato il Dio della mia salute.
48 Dio, il quale a me dài la vendetta, e sottoponi i popoli sotto di me, liberatore mio delli miei irati inimici.
49 Ed esaltera'mi dalli levanti contra di me; e liberara'mi dall' uomo iniquo.
50 Però, Signore, a te confesserò nelle nazioni; e dirò al tuo nome la laude,
51 magnificante le saluti al suo re, e facente la misericordia al suo cristo David, e al suo seme insino IN SECULA.