Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Esodo 3


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA VOLGARE
1 Ora Mosè stava pascolando il gregge di Ietro, suo suocero, sacerdote di Madian, e condusse il bestiame oltre il deserto e arrivò al monte di Dio, l'Oreb.1 Ma Moisè pasceva le pecore di Ietro suo co gnato, prete di Madian. E conciosia cosa ch' egli menasse la greggia alle parti più dentro del deserto, andò al monte di Dio Oreb.
2 L'angelo del Signore gli apparve in una fiamma di fuoco in mezzo a un roveto. Egli guardò ed ecco: il roveto ardeva nel fuoco, ma quel roveto non si consumava.2 E apparì a lui lo Signore in fiamma di fuoco in mezzo di rubo; e parea che lo rubo ardesse, e non si consumava.
3 Mosè pensò: "Voglio avvicinarmi a vedere questo grande spettacolo: perché il roveto non brucia?".3 Disse adunque Moisè: io anderò e vederò questa grande visione, perchè lo rubo non è arso.
4 Il Signore vide che si era avvicinato per vedere e Dio lo chiamò dal roveto e disse: "Mosè, Mosè!". Rispose: "Eccomi!".4 Vedendo lo Signore ch' egli andava a vedere, chiamò lui di mezzo del rubo, e disse: Moisè, Moisè! Il quale rispose: io sono presente.
5 Riprese: "Non avvicinarti! Togliti i sandali dai piedi, perché il luogo sul quale tu stai è una terra santa!".5 E quegli disse: non ti appressare qua; disciogliti li calzari delli piedi tuoi, perchè lo luogo dove tu stai è terra santa.
6 E disse: "Io sono il Dio di tuo padre, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe". Mosè allora si velò il viso, perché aveva paura di guardare verso Dio.
6 E disse: io sono Iddio del padre tuo, Iddio d'Abraam, Iddio di Iacob e Iddio d'Isaac. E chiu sesi Moisè la faccia sua; chè in verità non ardiva di guardare contro lo Signore.
7 Il Signore disse: "Ho osservato la miseria del mio popolo in Egitto e ho udito il suo grido a causa dei suoi sorveglianti; conosco infatti le sue sofferenze.7 Al quale disse lo Signore: io ho veduta l'affizione del popolo mio, il quale è in Egitto, e lo chiamare loro udii per la durezza di coloro [ da ] li quali sono premuti coi lavorii.
8 Sono sceso per liberarlo dalla mano dell'Egitto e per farlo uscire da questo paese verso un paese bello e spazioso, verso un paese dove scorre latte e miele, verso il luogo dove si trovano il Cananeo, l'Hittita, l'Amorreo, il Perizzita, l'Eveo, il Gebuseo.8 E sapiendo lo dolore suo, discesi acciò ch' io liberassi lui delle mani di quelli d'Egitto, e menassili di quella terra in terra buona e spaziosa, in terra che abbonda di latte e di miele, alli luoghi de' Cananei ed Etei e Amorrei e Ferezei ed Evei e Iebusei.
9 Ora dunque il grido degli Israeliti è arrivato fino a me e io stesso ho visto l'oppressione con cui gli Egiziani li tormentano.9 Adunque lo clamore de' figliuoli d'Israel venne a me; ed io viddi la afflizione loro, colla quale da quelli d'Egitto sono premuti.
10 Ora va'! Io ti mando dal faraone. Fa' uscire dall'Egitto il mio popolo, gli Israeliti!".10 Ma io manderò te a Faraone, acciò che tu meni lo popolo mio, figliuoli d'Israel, di Egitto.
11 Mosè disse a Dio: "Chi sono io per andare dal faraone e per far uscire dall'Egitto gli Israeliti?".11 E disse Moisè al Signore: chi sono io, ch' io vada al signore Faraone, e meni li figliuoli d'Israel d'Egitto?
12 Rispose: "Io sarò con te. Eccoti il segno che io ti ho mandato: quando tu avrai fatto uscire il popolo dall'Egitto, servirete Dio su questo monte".
12 Il quale disse a lui: io sarò teco, e questo averai per segnale, ch' io abbia mandato te; e quando tu menerai il popolo mio d'Egitto, sacrificherai al Signore sopra questo monte.
13 Mosè disse a Dio: "Ecco io arrivo dagli Israeliti e dico loro: Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi. Ma mi diranno: Come si chiama? E io che cosa risponderò loro?".13 Disse Moisè a Dio: ecco io anderò alli figliuoli d'Israel, e dirò a loro: lo Iddio de' padri vostri mi ha mandato a voi. Se diranno a me: quale è lo nome suo? che dirò a loro?
14 Dio disse a Mosè: "Io sono colui che sono!". Poi disse: "Dirai agli Israeliti: Io-Sono mi ha mandato a voi".14 Disse lo Signore a Moisè: io son colui ch' io sono. Disse: così dirai alli figliuoli d'Israel: colui che è mi ha mandato a voi.
15 Dio aggiunse a Mosè: "Dirai agli Israeliti: Il Signore, il Dio dei vostri padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe mi ha mandato a voi. Questo è il mio nome per sempre; questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione.
15 Ed anco disse Iddio a Moisè: questo dirai ai figliuoli d'Israel: lo Signore Iddio delli padri vostri, Iddio d'Abraam, Iddio d'Isaac, Iddio di Iacob, mandò me a voi; questo nome è a me sempre; questo lo memoriale mio nella generazione e per la generazione.
16 Va'! Riunisci gli anziani d'Israele e di' loro: Il Signore, Dio dei vostri padri, mi è apparso, il Dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe, dicendo: Sono venuto a vedere voi e ciò che vien fatto a voi in Egitto.16 Va e rauna li più vecchi d'Israel, e dirai loro: lo Signore Iddio delli padri vostri, Iddio di Abraam, Iddio d'Isaac e Iddio di Iacob, apparì a me dicendo: visitante visitai voi, e vidi ogni cosa che v è intervenuta in Egitto.
17 E ho detto: Vi farò uscire dalla umiliazione dell'Egitto verso il paese del Cananeo, dell'Hittita, dell'Amorreo, del Perizzita, dell'Eveo e del Gebuseo, verso un paese dove scorre latte e miele.17 E dissi: ch' io cavi voi della afflizione di Egitto, e mènivi nella terra de' Cananei, Etei e Amorrei e Ferezei ed Evei e Iebusei, abbondante di latte e di miele.
18 Essi ascolteranno la tua voce e tu e gli anziani d'Israele andrete dal re di Egitto e gli riferirete: Il Signore, Dio degli Ebrei, si è presentato a noi. Ci sia permesso di andare nel deserto a tre giorni di cammino, per fare un sacrificio al Signore, nostro Dio.18 E udiranno la voce tua. Anderai tu, e li più vecchi del popolo d'Israel, al re d'Egitto, e dirai a lui: lo Signore Iddio delli Ebrei chiamò noi; anderemo nella via della solitudine per tre dì, acciò che noi sacrifichiamo al Signore Iddio nostro.
19 Io so che il re d'Egitto non vi permetterà di partire, se non con l'intervento di una mano forte.19 Ma io so che non vi lascerà lo re d'Egitto che voi andiate, se non per mano forte.
20 Stenderò dunque la mano e colpirò l'Egitto con tutti i prodigi che opererò in mezzo ad esso, dopo egli vi lascerà andare.
20 In verità io stenderò la mano mia, e percuoter) Egitto in tutte le cose maravigliose ch' io farò nel mezzo di loro. Dopo questa cosa lascerà voi.
21 Farò sì che questo popolo trovi grazia agli occhi degli Egiziani: quando partirete, non ve ne andrete a mani vuote.21 E darò grazia a questo popolo innanzi Egitto. E quando voi ve n'anderete, voi non uscirete voti.
22 Ogni donna domanderà alla sua vicina e all'inquilina della sua casa oggetti di argento e oggetti d'oro e vesti; ne caricherete i vostri figli e le vostre figlie e spoglierete l'Egitto".22 Ma accatterà la femina dalla vicina sua e dell' ospita sua li vaselli dell' ariento e d'oro, e le vestimenta; e ponerete quelle sopra li figliuoli e le figliuole vostre, ed ispoglierete lo Egitto.