SCRUTATIO

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano ( Letture di oggi)

Epistola di Santo Paulo alli Corinti 1


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 Paulo, chiamato apostolo di Iesù Cristo per volontà di Dio, e il suo fratello Sostene,1 Paulus, vocatus apostolus Christi Iesu per voluntatem Dei, et Sosthenesfrater
2 (manda salute) alli fratelli della Chiesa di Dio, la qual è in Corinto, a coloro che son santificati in Iesù Cristo, chiamati santi, con tutti quelli che invocano il nome del nostro Signore Iesù Cristo, in ogni loro luogo e nostro.2 ecclesiae Dei, quae est Corinthi, sanctificatis in Christo Iesu,vocatis sanctis cum omnibus, qui invocant nomen Domini nostri Iesu Christi inomni loco ipsorum et nostro:
3 Grazia sia a voi, e pace da Dio padre, e dal Signore Iesù Cristo.3 gratia vobis et pax a Deo Patre nostro et DominoIesu Christo.
4 Grazie faccio a Dio mio sempre per voi nella grazia di Dio, la qual è data a voi in Iesù Cristo.4 Gratias ago Deo meo semper pro vobis in gratia Dei, quae data est vobis inChristo Iesu,
5 Imperò che in tutte le cose siete fatti ricchi in lui, in ogni parola e in ogni scienza;5 quia in omnibus divites facti estis in illo, in omni verbo et inomni scientia,
6 sì come la testimonianza di Cristo è confermata in voi;6 sicut testimonium Christi confirmatum est in vobis,
7 in tal guisa che non avete meno alcuna cosa in ogni grazia, voi che aspettate la revelazione del nostro Signore Iesù Cristo.7 ita utnihil vobis desit in ulla donatione, exspectantibus revelationem Domini nostriIesu Christi;
8 Il qual confermerà voi insino alla fine senza peccato, nel dì dell' avvenimento del nostro Signore Iesù Cristo.8 qui et confirmabit vos usque ad finem sine crimine in die Domininostri Iesu Christi.
9 Dio sì è fedele, per il qual voi siete chiamati nella compagnia del suo figliuolo Iesù Cristo nostro Signore.9 Fidelis Deus, per quem vocati estis in communionem Filiieius Iesu Christi Domini nostri.
10 Fratelli, pregovi per il nome del nostro Signore Iesù Cristo, che voi diciate tutti una medesima cosa, e non sia in voi partimento; e siate perfetti, in quello medesimo senno l'uno che l'altro, e in quella medesima scienza.10 Obsecro autem vos, fratres, per nomen Domini nostri Iesu Christi, ut idipsumdicatis omnes, et non sint in vobis schismata, sitis autem perfecti in eodemsensu et in eadem sententia.
11 Chè significato fu a me di voi, fratelli miei, da coloro che sono in Cloe, che intra voi avete contenzioni.11 Significatum est enim mihi de vobis, fratresmei, ab his, qui sunt Chloes, quia contentiones inter vos sunt.
12 E questo dice ciascuno di voi: io son di Paulo; io son di Apollo; (e l' altro dice:) io son di Cefe (cioè di Pietro, e l'altro dice): io son di Cristo.12 Hoc autemdico, quod unusquisque vestrum dicit: “ Ego quidem sum Pauli ”, “ Egoautem Apollo ”, “ Ego vero Cephae ”, “ Ego autem Christi ”.
13 Or è diviso Cristo? sarìa mai Paulo crocifisso per voi? Ovver siete voi battezzati nel nome di Paulo?13 Divisus est Christus? Numquid Paulus crucifixus est pro vobis, aut in nominePauli baptizati estis?
14 Grazie rendo a Dio, che niuno di voi battezzai, salvo Crispo e Gaio;14 Gratias ago Deo quod neminem vestrum baptizavi, nisiCrispum et Gaium,
15 chè niuno possa dire, che sia battezzato nel nome mio.15 ne quis dicat quod in nomine meo baptizati sitis.
16 Battezzai ancora la magione di Stefana; non so se niuno degli altri battezzai.16 Baptizavi autem et Stephanae domum; ceterum nescio si quem alium baptizaverim.
17 Chè Cristo non mi mandò per battezzare, ma per predicare il suo evangelio; e non in sapienza di parole (vuole che io predichi), perchè la croce di. Cristo non isvanisca.17 Non enim misit me Christus baptizare, sed evangelizare; non in sapientiaverbi, ut non evacuetur crux Christi.
18 Certo a coloro che periscono [la parola della croce] pare stoltezza; ma a coloro che son salvati, cioè a noi, si è virtù di Dio.18 Verbum enim crucis pereuntibus quidem stultitia est; his autem, qui salvifiunt, id est nobis, virtus Dei est.
19 Chè egli è scritto (e dice Dio per il profeta): confonderò la sapienza de' savii, e il scaltrimento di coloro che son scaltriti io rifiuterò.19 Scriptum est enim:
“ Perdam sapientiam sapientium
et prudentiam prudentium reprobabo ”.
20 Ove è il savio? ove è il scrivano? ove è l'inquisitore di questo secolo? non fece Dio stolta la saviezza di questo mondo?20 Ubi sapiens? Ubi scriba? Ubi conquisitor huius saeculi? Nonne stultam fecitDeus sapientiam huius mundi?
21 Chè il mondo nella sapienza di Dio non cognobbe Dio per saviezza; e imperò piacque a Dio di salvare coloro che credono, per stoltizia di predicazione.21 Nam quia in Dei sapientia non cognovit mundusper sapientiam Deum, placuit Deo per stultitiam praedicationis salvos facerecredentes.
22 Imperò che li iudei dimandano pur miracoli, e i greci dimandano pur saviezza.22 Quoniam et Iudaei signa petunt, et Graeci sapientiam quaerunt,
23 Ma noi predichiamo Cristo crucifisso, il quale a' iudei è scandalo, e a l'altre genti pare mattezza.23 nos autem praedicamus Christum crucifixum, Iudaeis quidem scandalum, gentibusautem stultitiam;
24 Ma a coloro che credono, e de' iudei e de' greci, Cristo sì è virtù e sapienza di Dio.24 ipsis autem vocatis, Iudaeis atque Graecis, Christum Deivirtutem et Dei sapientiam;
25 Chè quella cosa che a Dio è più stolta, alli uomini pare più savia; e quella cosa ch' è fragile a Dio, alli uomini è più forte.25 quia quod stultum est Dei, sapientius esthominibus, et, quod infirmum est Dei, fortius est hominibus.
26 Vedete, fratelli, il vostro chiamamento; chè non molti savii secondo la carne, non molti potenti, non molti di (grande sapere e di) grande gentilezza elesse Dio.26 Videte enim vocationem vestram, fratres; quia non multi sapientes secundumcarnem, non multi potentes, non multi nobiles;
27 Ma quelle cose, che son stolte del mondo, elesse Dio.. per confondere (e vituperare) le forti cose.27 sed, quae stulta sunt mundi,elegit Deus, ut confundat sapientes, et infirma mundi elegit Deus, ut confundatfortia,
28 E le vili cose e le dispregiate elesse Dio, e quelle che non paiono nulla, per distruggere quelle cose che si vedono grandi,28 et ignobilia mundi et contemptibilia elegit Deus, quae non sunt, utea, quae sunt, destrueret,
29 perchè non si gloriasse nel conspetto di Dio niuna persona.29 ut non glorietur omnis caro in conspectu Dei.
30 E da lui siete vivi in Iesù Cristo, il qual è fatto a noi sapienza di Dio, e giustizia e santificazione e redenzione.30 Ex ipso autem vos estis in Christo Iesu, qui factus est sapientia nobis a Deo etiustitia et sanctificatio et redemptio,
31 Chè si è quello ch' è scritto: chi si gloria, sia glorificato nel Signore.31 ut quemadmodum scriptum est:
“ Qui gloriatur, in Domino glorietur ”.