Scrutatio

Sabato, 24 maggio 2025 - Maria Ausiliatrice ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 16


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BIBBIA VOLGARENOVA VULGATA
1 E pervenendo Paulo in Derben e in Listra, trovò uno cristiano, il quale avea nome Timoteo, ed era figliuolo di una fedele donna cristiana, ma di padre pagano.1 Pervenit autem in Derben et Lystram. Et ecce discipulus quidam erat ibinomine Timotheus, filius mulieris Iudaeae fidelis, patre autem Graeco;
2 A costui rendendo buona testimonianza (tutti) li fedeli, ch' erano in Listra e in Iconio,2 huictestimonium reddebant, qui in Lystris erant et Iconii fratres.
3 Paulo il prese per suo discepolo, e sì lo circoncise, per li iudei ch' erano in quelli luoghi, li quali tutti sapevano che il padre era pagano.3 Hunc voluitPaulus secum proficisci et assumens circumcidit eum propter Iudaeos, qui erantin illis locis; sciebant enim omnes quod pater eius Graecus esset.
4 E andando (predicando) per diverse contrade, ammaestravanli di osservare li comandamenti degli apostoli, e de' seniori li quali erano in Ierusalem.4 Cum autempertransirent civitates, tradebant eis custodire dogmata, quae erant decreta abapostolis et presbyteris, qui essent Hierosolymis.
5 Onde le Chiese si confermavano nella fede, e il numero delli fedeli cresceva continuamente.5 Ecclesiae quidemconfirmabantur fide et abundabant numero cotidie.
6 E passando le contrade di Frigia e di Galazia, furono proibiti dallo Spirito Santo di (andare e) predicare in Asia.6 Transierunt autem Phrygiam et Galatiae regionem, vetati a Sancto Spiritu loquiverbum in Asia;
7 E venendo in Misia, tentavano d' andare in Bitinia; ma questo non permise il Spirito Santo, (cioè che li impedì, che non andorono).7 cum venissent autem circa Mysiam, tentabant ire Bithyniam, etnon permisit eos Spiritus Iesu;
8 Onde poi ch' ebbeno passata la (predetta terra) Misia, discesono in Troade.8 cum autem praeterissent Mysiam, descenderuntTroadem.
9 E ivi Paulo ebbe una tale visione, cioè che gli apparve uno uomo di Macedonia, il quale (umilmente) i pregava, e diceva: passa in Macedonia, e aiutaci.9 Et visio per noctem Paulo ostensa est: vir Macedo quidam erat stanset deprecans eum et dicens: “ Transiens in Macedoniam, adiuva nos! ”.
10 Dopo la quale visione incontanente procurassimo d'andare, avendo per certo che Dio ci chiamava (e mandava) a predicare a quella gente.10 Utautem visum vidit, statim quaesivimus proficisci in Macedoniam, certi facti quiavocasset nos Deus evangelizare eis.
11 E navigando da Troade, per diritto corso pervenimmo in Samotracia; il seguente di giungemmo a Napoli,11 Navigantes autem a Troade recto cursu venimus Samothraciam et sequenti dieNeapolim
12 e indi a Filippi, ch' è nella prima parte di Macedonia, nella quale città erano quasi pur forestieri; e quivi stemmo alquanti giorni (pensando e) ragionando di Dio.12 et inde Philippos, quae est prima partis Macedoniae civitas,colonia. Eramus autem in hac urbe diebus aliquot commorantes.
13 Il dì del sabbato seguente uscimmo fuori della porta a lato al fiume, dove era certo luogo d'orazione; e quivi sedendo, parlammo con molte donne che verano congregate.13 Die autemsabbatorum egressi sumus foras portam iuxta flumen, ubi putabamus orationemesse, et sedentes loquebamur mulieribus, quae convenerant.
14 Fra le quali v'era una donna che aveva nome Lidia, ed era della città di Tiatira, e faceva arte di porpore. Questa era molto fedele; onde Dio gli aperse il cuore a intendere quello che Paulo diceva.14 Et quaedam muliernomine Lydia, purpuraria civitatis Thyatirenorum colens Deum, audiebat, cuiusDominus aperuit cor intendere his, quae dicebantur a Paulo.
15 E (credette e) ricevette il battesimo con tutta la sua famiglia; e (dopo il battesimo) ci pregò, e disse: se ci reputate (degni e) fedeli a Dio, pregovi che vegniate a casa mia. E così ci fece (una cortese) forza.15 Cum autembaptizata esset et domus eius, deprecata est dicens: “ Si iudicastis mefidelem Domino esse, introite in domum meam et manete ”; et coegit nos.
16 E andando noi poi all' orazione, avvenne che scontrammo una giovane che avea spirito pitonico, (cioè che per opera del diavolo indovinava e prediceva molte cose); per la quale cosa grande guadagno dava alli suoi signori.16 Factum est autem, euntibus nobis ad orationem, puellam quandam habentemspiritum pythonem obviare nobis, quae quaestum magnum praestabat dominis suisdivinando.
17 Questa, venendoci drietro, gridava e diceva: questi uomini sono servi di Dio eccelso, e insegnano la via della salute.17 Haec subsecuta Paulum et nos clamabat dicens: “ Isti hominesservi Dei Altissimi sunt, qui annuntiant vobis viam salutis ”.
18 E così fece (e gridò) più giorni. Delle quali cose Paulo dolendosi, rivolsesi a lei, e disse a quello malo spirito (che parlava in lei): io ti comando nel nome di Iesù Cristo, ch' eschi di lei. E incontanente uscì.18 Hoc autemfaciebat multis diebus. Dolens autem Paulus et conversus spiritui dixit: “Praecipio tibi in nomine Iesu Christi exire ab ea ”; et exiit eadem hora.
19 La quale cosa vedendo li signori suoi, e considerando che ne perdevano il loro guadagno presero (a furore) Paulo e Sila, e menoronli inanzi a' principi (e a' rettori).19 Videntes autem domini eius quia exivit spes quaestus eorum, apprehendentesPaulum et Silam traxerunt in forum ad principes;
20 E accusaronli, e dissono: questi uomini conturbano la città nostra, ed essendo iudei20 et producentes eosmagistratibus dixerunt: “ Hi homines conturbant civitatem nostram, cum sintIudaei,
21 prèdicano (una setta e) uno modo di vivere, il quale non è lecito di tenere nè di ricevere, perchè siamo Romani.21 et annuntiant mores, quos non licet nobis suscipere neque facere, cumsimus Romani ”.
22 E (intanto concitorono la gente, che) il popolo corse a furore contra a loro, e li principi stracciorono le loro vestimenta indosso, e fecenli battere (duramente) con certe verghe.22 Et concurrit plebs adversus eos; et magistratus, scissistunicis eorum, iusserunt virgis caedi
23 E poi li misero in prigione, comandando alla guardia che li guardasse' diligentemente.23 et, cum multas plagas eis imposuissent,miserunt eos in carcerem, praecipientes custodi, ut caute custodiret eos;
24 La quale ricevendo il detto comandamento, li mise nel fondo della prigione con li piedi nel ceppo.24 quicum tale praeceptum accepisset, misit eos in interiorem carcerem et pedes eorumstrinxit in ligno.
25 Ma elli (di tutto questo) lodavano e adoravano Iddio; e stando così in su la mezza notte, udendoli le guardie (così laudare Dio),25 Media autem nocte, Paulus et Silas orantes laudabant Deum, et audiebant eos,qui in custodia erant;
26 venne uno sùbito terremuoto sì grande, che si commosse tutta quella casa insino alli fondamenti; e tutti li usci s' apersero e [si] ruppero tutti li legami.26 subito vero terraemotus factus est magnus, ita utmoverentur fundamenta carceris, et aperta sunt statim ostia omnia, etuniversorum vincula soluta sunt.
27 (Al quale rumore) svegliandosi lo soprastante della prigione, e vedendo aperte le uscia, trasse fuori il coltello per uccidersi, pensando che gli apostoli fossero fuggiti.27 Expergefactus autem custos carceris etvidens apertas ianuas carceris, evaginato gladio volebat se interficere,aestimans fugisse vinctos.
28 Dalla quale cosa Paulo avvedendosi, gridò con grande voce, e disse: non ti fare male, però che tutti ci siamo (e niuno è fuggito).28 Clamavit autem Paulus magna voce dicens: “ Nihilfeceris tibi mali; universi enim hic sumus ”.
29 Onde elli (ciò udendo) fece venire un lume, ed entrando dentro (e trovandoli tutti), molto di ciò tremefatto, s' inginocchiò a Paulo e a Sila.29 Petitoque lumine, introcucurrit et tremefactus procidit Paulo et Silae;
30 E menandoli fuori della prigione, sì li disse loro signori miei, che è bisogno che io faccia sì che io sia salvo?30 et producens eos foras ait:“ Domini, quid me oportet facere, ut salvus fiam? ”.
31 Ed elli risposeno: credi in Iesù Cristo, e sarai salvo tu e la famiglia tua.31 At illi dixerunt:“ Crede in Domino Iesu et salvus eris tu et domus tua ”.
32 E così dicendo li predicarono la fede.32 Et locuti suntei verbum Domini cum omnibus, qui erant in domo eius.
33 Onde elli incontanente credette, e ricevette il battesimo con tutta la sua famiglia; e (con grande pietà e devozione) lavò le piaghe di Paulo e di Sila.33 Et tollens eos in illahora noctis lavit eos a plagis, et baptizatus est ipse et omnes eius continuo;
34 E menolli in casa sua, e diede loro mangiare e bevere; e allegrossi con tutta la sua famiglia, credendo (veramente) in Iddio.34 cumque perduxisset eos in domum, apposuit mensam et laetatus est cum omnidomo sua credens Deo.
35 E fatto che fu giorno, mandarono li magistrati (e gli uffiziali e) li giustizieri (della città e la famiglia loro) e dissenli lasciate andare via quelli uomini (cristiani li quali vi raccomandammo).35 Et cum dies factus esset, miserunt magistratus lictores dicentes: “ Dimittehomines illos! ”.
36 La quale cosa dicendo elli a Paulo (e a Sila), inducevali che si partissero e andassero in pace.36 Nuntiavit autem custos carceris verba haec Paulo: “Miserunt magistratus, ut dimittamini; nunc igitur exeuntes ite in pace ”.
37 Allora Paulo (arditamente) disse: poi che siamo pubblicamente battuti (ingiustamente) e senza colpa, e messi in prigione, essendo noi romani, ora ci vogliono scacciare (e liberare) occultamente? (Certo questa non è buona giustizia, e) non sarà così; ma vengano elli,37 Paulus autem dixit eis: “ Caesos nos publice, indemnatos, cum homines Romaniessemus, miserunt in carcerem; et nunc occulte nos eiciunt? Non ita, sed veniantet ipsi nos educant ”.
38 e (come pubblicamente ci misero in prigione come malefattori così pubblicamente) ci lìberino (come innocenti). Le quali parole essendo annunziate a quelli principi (e ufficiali), temettero molto udendo ch' erano romani.38 Nuntiaverunt autem magistratibus lictores verbahaec. Timueruntque audito quod Romani essent;
39 E vennero a loro, e sì li pregorono che li piacesse loro di partirsi di quella città.39 et venientes deprecati sunt eoset educentes rogabant, ut egrederentur urbem.
40 Onde allora si partirono, e vennero a Lidia; e visitando li cristiani e fedeli, li confortorono (molto), e poi si partirono.40 Exeuntes autem de carcereintroierunt ad Lydiam et, visis fratribus, consolati sunt eos et profecti sunt.