Scrutatio

Venerdi, 23 maggio 2025 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Ecclesiastico 47


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1 Dopo Samuel si levoe Natan profeta nelli di di David.1 Dopo di lui sorse Natan a profetizzare nei giorni di Davide.
2 E quasi lo grasso spartito dalla carne, così fu David dalli figliuoli d' Israel.2 Come il grasso è separato dal sacrificio, così fu scelto Davide tra i figli d'Israele.
3 Con li leoni scherzoe sì come [con] li agnelli; e con gli orsi fece somigliantemente come cogli agnelli delle pecore, nella giovinezza sua.3 Giocò con i leoni come fossero capretti, e con gli orsi quasi fossero agnelli.
4 Or non uccise egli il gigante, e levò via il vituperio della gente?4 Non uccise un gigante, pur essendo ancor giovane, e non tolse l'ignominia del popolo, quando alzò la mano con la pietra nella fionda per abbattere la tracotanza di Golia?
5 In levando la mano, [col sasso] della rombola abbattè la esaltazione di Golia.5 Infatti egli invocò il Signore altissimo, che gli diede tanta forza nella destra per sconfiggere chi era forte nella guerra e dare la vittoria al suo popolo.
6 Dove egli invocoe Iddio onnipotente; e concedetteli nella sua mano diritta di levare via l'uomo ch' era forte nella battaglia, e concedetteli di esaltare il corno della gente sua.6 Perciò hanno celebrato la sua vittoria sui diecimila, hanno a lui inneggiato con la benedizione del Signore e gli hanno offerto un diadema di gloria.
7 Così glorificoe lui in dieci milia, e laudò lui nelle benedizioni del Signore, e in offerire a colui corona di gloria.7 Infatti sgominò i nemici all'intorno, annientò gli avversari Filistei, ne distrusse la potenza fino ad oggi.
8 Attritoe li nimici da ogni parte, e distirpò li Filistei contrarii infino nel dì d'oggi; attritoe il corno di coloro infino in eterno.8 Per ogni sua impresa glorificava il Santo altissimo con parole di lode. Con tutto il cuore cantava inni, tanto egli amava il suo Creatore.
9 In ogni opera diede confessione al santo Dio, e [allo] Eccelso in ogni sua opera di gloria.9 Stabilì salmisti davanti all'altare per addolcire i canti col loro suono.
10 E di tutto il cuore suo laudò Iddio, e amoe il Signore che il fece e che gli diede potenza contro alli nimici.10 Diede splendore alle feste e conferì somma bellezza alle ricorrenze, perché essi cantavano il suo santo Nome e il suono allietava fin dal mattino il santuario.
11 E fece stare li cantori contro all' altare, e fece dolci toni nel suono di coloro.11 Il Signore perdonò i suoi peccati e innalzò per sempre la sua potenza; gli diede il patto di una dinastia regale e un trono di gloria in Israele.
12 E assegnoe nelle celebrazioni onore, e adornoe li tempi insino al compimento della vita, acciò ch' elli laudassono il nome santo di Dio, e amplificassono il dì della santitade di Dio.12 Dopo di lui sorse un figlio saggio, che grazie a lui dimorò entro ampi confini:
13 Lo Spirito Santo sì purgoe li peccati di David, ed esaltoe in eterno lo corno suo; e diedeli testamento eterno, e la gloria della sedia d' Israel.13 Salomone, che regnò in tempi di pace; il Signore gli diede pace all'intorno, perché dedicasse una casa al suo nome, gli preparasse un santuario per sempre.
14 Dopo lui si levò il figliuolo suo prudente (cioè, Salomone); e per lui abbattè ogni potenza dei nimici.14 Come sei stato saggio nella tua giovinezza! Eri pieno d'intelligenza come un fiume!
15 Salomone imperoe nelli di della pace, a cui. Iddio sottopose tutti li nimici, acciò ch' elli edificasse il tempio nel nome suo, e apparecchiasse santitade in sempiterno. Come fu savio nella giovinezza sua!15 La tua fama ricoprì la terra, che riempisti con parabole ed enigmi.
16 E fue ripieno, sì come fiume, di sapienza; e l'anima sua ritesseo la terra.16 La tua fama è giunta nelle isole lontane, sei stato amato per la pace del tuo regno.
17 O Salomone, tu dilucidasti per la similitudine li scuri intendimenti; il nome tuo è divulgato alle isole di lungi, e fosti amato nella tua pace.17 I tuoi canti, proverbi e parabole, le tue risposte erano ammirati da tutto il mondo.
18 Le terre si maravigliarono nelle canzoni tue, e nelle parole, e nelle similitudini, e nelle interpretazioni tue,18 Nel nome del Signore Dio, chiamato il Dio d'Israele, hai raccolto l'oro come stagno e ammassato l'argento come piombo.
19 e nel nome di Dio tuo, il cui sopranome è: Iddio d' Israel.19 Ma hai fatto giacere al tuo fianco le donne, che hanno soggiogato il tuo corpo;
20 Tu cogliesti oro, sì come fosse oricalco (cioè ottone), e ariento sì come fosse piombo.20 hai macchiato così la tua gloria, hai profanato la tua discendenza, hai attirato l'ira sui tuoi figli, afflitti ormai dalla tua stoltezza.
21 E inchinasti li femori tuoi alle femine; e avesti potestade (di femine) sopra lo corpo tuo.21 Perciò fu diviso il tuo dominio e cominciò da Efraim un empio regno.
22 Dèsti macchia nella tua fama, e contaminasti il seme tuo, e inducesti iracundia (di Dio) ai tuoi discendenti; e nelle altre cose inducesti la stoltizia tua.22 Ma il Signore non ha abbandonato la sua misericordia, non ha annullato la sua parola, né ha cancellato la progenie del suo eletto: non distrusse la stirpe di chi l'aveva amato, diede a Giacobbe un resto e, da esso, a Davide una radice.
23 Onde fue diviso il tuo imperio in due imperii; e facesti sì che X tribù delle XII furono signoreggiate da duro signore.23 Salomone si riposò con i suoi padri e lasciò dopo di lui uno dei suoi figli, che fu stolto con il popolo e di poca intelligenza, Roboamo, che scontentò il popolo con la sua decisione.
24 Ma Iddio non abbandonerà la misericordia sua, e non corromperà e non guasterà l'opere sue, e non ucciderà della stirpe i nepoti del suo eletto (David); il seme di David, che ama il Signore, non corromperà (in tutto).24 Allora Geroboamo, figlio di Nabat, fece sviare Israele e condusse Efraim sulla via del peccato. I loro peccati si sono tanto accresciuti da cacciarli fuori dalla loro terra;
25 E diede il rimanente di Iacob e di David (a uomo) di quella schiatta (di David).25 hanno cercato ogni specie di malvagità finché venne su di loro la vendetta.
26 E la fine (di David) ebbe Salomone con li padri suoi.
27 E lasciò dopo sè istoltezza della gente del seme suo;
28 Roboam diminuito dalla sua prudenza, il quale per lo suo consiglio fece partire la gente dallo suo Iddio;
29 e Ieroboam, figliuolo di Nabat, il quale fece peccare Israel, e diede a X tribù via di peccare; e molti loro peccati ritornarono.
30 Molto (certo) li rimossero della terra sua.
31 E cercoe (Ieroboam) ogni malizia, infino che [alle] X tribù venne da Dio la difensione, che da tutti peccati liberoe.