SCRUTATIO

Lunedi, 16 giugno 2025 - Sant´ Aureliano ( Letture di oggi)

Salmi 17


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BIBBIA VOLGAREDIODATI
1 In fine al servo del Signore David, il qual ha parlato al Signore le parole di questo cantico, nel dì nel qual il Signore il liberò delle mani delli suoi inimici, e della mano di Saul.1 Mictam di Davide O SIGNORE, ascolta la giustizia, attendi al mio grido, Porgi l’orecchio alla mia orazione, che io ti fo senza labbra di frode.
2 Amarò te, Signore, mia fortezza;2 Proceda il mio giudicio dalla tua presenza; Gli occhi tuoi veggano le diritture.
3 Signore, mio firmamento, e rifugio mio, e liberatore mio; Dio mio, aiutator mio; e in lui spererò. Egli è mio difensore, e potenza della mia salute, e mio ricevitore.3 Tu hai provato il mio cuore, tu l’hai visitato di notte; Tu mi hai messo al cimento, e non hai trovato nulla; La mia bocca non trapassa il mio pensiero.
4 Laudante invocherò il Signore; e sarò salvo da' miei inimici.4 Nelle opere degli uomini, per la parola della tue labbra, Io mi son guardato dalle vie de’ violenti.
5 (Perchè) mi hanno circondato i dolori della morte; e gli fiumi della iniquità mi hanno conturbato.5 Sostieni i miei passi ne’ tuoi sentieri, Acciocchè i miei piedi non vacillino.
6 I dolori dell' inferno mi hanno circondato; li lacci della morte mi hanno compreso.6 Io t’invoco, o Dio, perciocchè tu mi esaudisci; Inchina a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole.
7 Nella mia tribulazione invocai il Signore, e gridai al mio Dio. Ed esauditte la mia voce dal tempio santo suo; e il mio grido, fatto nel suo cospetto, entrò nelle sue orecchie.7 Dimostra maravigliose le tue benignità, O tu, che, con la tua destra, salvi quelli che si confidano in te, Da quelli che si levano contro a loro
8 Commossa è la terra, e tremò; conturboronsi i fondamenti de' monti, e si movettero, perchè il Signore è adirato contro di loro.8 Guardami come la pupilla dell’occhio, Nascondimi sotto l’ombra delle tue ale,
9 Salitte il fumo nell' ira sua, e il fuoco ardette dalla sua faccia; da lui furono inflammati i carboni.9 D’innanzi agli empi che mi disertano; E d’innanzi a’ miei mortali nemici che mi circondano.
10 Inclinò i cieli, e discese; e la oscurità fu sotto i suoi piedi.10 Son tutti massicci di grasso, Parlano altieramente colla lor bocca.
11 E ascese sopra i cherubini, e volò; vold sopra le penne de' venti.11 Ora c’intorniano, seguitandoci alla traccia; Mirano con gli occhi, per atterrarci;
12 E puose le tenebre per suo secreto; nel suo circuito è il suo tabernacolo; la tenebrosa acqua è nelle nubi dell' aere.12 Somigliano un leone che brama di lacerare; E un leoncello che dimora in nascondimenti.
13 Più che fulgore nel suo cospetto passorono le nubi, la tempesta e i carboni del fuoco.13 Levati, o Signore, va’ loro incontro per affrontarli; abbattili; Riscuoti l’anima mia dall’empio colla tua spada;
14 E il Signor intonò dal cielo, e l' Altissimo dette la sua voce; venne la tempesta e i carboni del fuoco.14 O Signore, riscuotila colla tua mano dagli uomini, dagli uomini del mondo, La cui parte è in questa vita, E il cui ventre tu empi delle tue conserve; Onde i lor figliuoli son saziati, E lasciano il lor rimanente a’ lor piccoli fanciulli.
15 E mandò le sue sagitte, e dissipò quelli; moltiplicò i fùlgori, e conturbolli.15 Quant’è a me, per giustizia vedrò la tua faccia; Io sarò saziato della tua sembianza, quando io mi risveglierò
16 E apparsero i fonti delle acque, e sono manifestati i fondamenti del circuito delle terre, Signore (queste sono), dalla tua reprensione, dalla inspirazione del spirito della tua ira.
17 Mandò dall' alto, e tolsemi; levò me di molte acque.
18 Mi liberò da' miei fortissimi inimici, e da quelli che mi hanno avuto in odio; perchè sopra di me sono confortati.
19 Inanzi a me vennero nel dì della mia afflizione; ma il Signore è fatto mio difensore.
20 E condussemi nella larghezza (della carità); fece me salvo, perchè mi ha vogliuto.
21 E a me retribuirà il Signore secondo la mia giustizia; e secondo la purità delle [mie] mani a me renderà.
22 Però [che] ho guardato le vie del Signore, e non ho fatto cosa empia al Dio mio.
23 Perchè tutti gli suoi giudicii sono nel mio conspetto; e le sue giustizie non ho gittate da me.
24 E sarò con lui senza macula; e guardarommi dalla mia iniquità.
25 E renderà a me il Signore secondo la mia giustizia, e secondo la purità delle mie mani nel conspetto de' suoi occhii.
26 Con il santo sarai santo, e con l' uomo innocente sarai innocente.
27 E con lo eletto sarai eletto, e con lo perverso sarai più perverso.
28 Perchè tu salverai il popolo umile, e umiliarai gli occhii delli superbi.
29 Perchè tu, Signore, illumini la mia lucerna; Dio mio, illumina le mie tenebre.
30 Perchè in te sarò liberato dalla tentazione, e nel mio Dio trapasserò il muro.
31 Dio mio, monda è la sua via; i parlari del Signore sono esaminati col fuoco; egli è difensore di. tutti i speranti in sè.
32 Imperò [che] chi è Dio, salvo il Signore? ovver chi è Dio, salvo il nostro Dio?
33 Egli è quel Dio, che mi ha cinto di virtude, e ha posta la mia via immacolata.
34 Egli ha posto i miei piedi come di cervi, ordinando me sopra gli eccelsi.
35 Il qual ammaestra le mie mani alla battaglia; e ha posto le mie braccia, come arco di ferro.
36 Tu mi hai dato la defensione della tua salute; e la tua destra mi ha ricevuto. E la tua disciplina nella fine mi ha corretto; e la tua disciplina, quella mi insegnerà.
37 Tu hai dilatati sotto di me i miei andari; e le mie vestigie non sono infirmate.
38 Perseguiterò gli miei inimici, e piglierolli; none staranno, insino che saranno venuti a meno.
39 Appezzarolli, e non potranno stare; caderanno sotto i miei piedi.
40 E ha'mi cinto di virtù a combattere; e hai posto sotto di me gli miei contradicenti.
41 E dopo le mie spalle hai dato gli miei inimici, e distrutto coloro che mi hanno in odio.
42 Gridorono, e non era cui gli facesse salvi; e al Signore chiamorono, e non gli esaudì.
43 Disfarolli come polvere dinanzi alla faccia del vento; gitterolli come luto delle piazze.
44 Tu mi libererai della contradizione del popolo; ordinera'mi nel capo delle genti.
45 Il popolo, ch' io non conobbi, mi ha servito; nell' udire della orecchia mi ha obbedito.
46 Hannomi mentito i figliuoli estranei; gli figliuoli estranei sono invecchiati, e hanno zoppicato [dalle] loro vie.
47 Vive il Signore, e benedetto il mio Dio, e sia esaltato il Dio della mia salute.
48 Dio, il quale a me dài la vendetta, e sottoponi i popoli sotto di me, liberatore mio delli miei irati inimici.
49 Ed esaltera'mi dalli levanti contra di me; e liberara'mi dall' uomo iniquo.
50 Però, Signore, a te confesserò nelle nazioni; e dirò al tuo nome la laude,
51 magnificante le saluti al suo re, e facente la misericordia al suo cristo David, e al suo seme insino IN SECULA.