SCRUTATIO

Sabato, 21 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Iob 42


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BIBBIA VOLGAREBIBBIA CEI 2008
1 Rispose Iob al Signore, e disse:1 Giobbe prese a dire al Signore:
2 Io so che tu puoti ogni cosa, e niuno pensiero si nasconde da te.2 «Comprendo che tu puoi tutto
e che nessun progetto per te è impossibile.
3 Chi è questi, che occulta lo consiglio senza scienza? E perciò scioccamente favellai, e [cose] che più oltre stenderebbono la mia scienza.3 Chi è colui che, da ignorante,
può oscurare il tuo piano?
Davvero ho esposto cose che non capisco,
cose troppo meravigliose per me, che non comprendo.
4 Odi, e io favellerò; e domanderò te, e rispondi a me.4 Ascoltami e io parlerò,
io t’interrogherò e tu mi istruirai!
5 Collo udire delle mie orecchie udi' te, e ora in verità l'occhio mio vede te.5 Io ti conoscevo solo per sentito dire,
ma ora i miei occhi ti hanno veduto.
6 E però me medesimo riprendo, e fo penitenza nella favilla e nella cenere.6 Perciò mi ricredo e mi pento
sopra polvere e cenere».
7 Dappoi che lo Signore ebbe detto queste parole a Iob, disse a Elifaz Temanite: adirato è lo mio furore in te, e ne' due tuoi amici, perciò che voi non avete favellato dinanzi a me dirittamente, si come lo mio servo Iob.7 Dopo che il Signore ebbe rivolto queste parole a Giobbe, disse a Elifaz di Teman: «La mia ira si è accesa contro di te e contro i tuoi due amici, perché non avete detto di me cose rette come il mio servo Giobbe.
8 Togliete adunque a voi sette tori, e sette montoni; e andate al mio servo Iob, e offerito sacrificio per voi; e Iob mio servo pregherà per voi; la sua faccia riceveroe, acciò ch' egli non vi si reputi sciocchezza; nè certo voi non avete favellato a me le diritte cose, come lo mio servo Iob.8 Prendete dunque sette giovenchi e sette montoni e andate dal mio servo Giobbe e offriteli in olocausto per voi. Il mio servo Giobbe pregherà per voi e io, per riguardo a lui, non punirò la vostra stoltezza, perché non avete detto di me cose rette come il mio servo Giobbe».
9 Andarono adunque Elifaz Temanite e Baldad Suite e Sofar Naamatite; e feciono sì come avea detto loro lo Signore; e ricevette Iddio la faccia di Iob.9 Elifaz di Teman, Bildad di Suach e Sofar di Naamà andarono e fecero come aveva detto loro il Signore e il Signore ebbe riguardo di Giobbe.
10 E certo lo Signore [si] convertì alla penitenza di Iob, quando quegli orava per li suoi amici. E rendègli ogni cosa lo Signore a Iob, che prima egli avea avuto, in duplo.10 Il Signore ristabilì la sorte di Giobbe, dopo che egli ebbe pregato per i suoi amici. Infatti il Signore raddoppiò quanto Giobbe aveva posseduto.
11 E vennero a lui tutti li suoi fratelli e tutte le sue sorelle e tutti coloro che prima l' aveano conosciuto, e mangiarono con lui del pane nella sua casa; e mossono sopra lui lo capo, e consolarono lui sopra ogni male che lo Signore avea mandato sopra lui; e dierongli ciascuno una pecora, e uno ornamento di orecchie d'oro.11 Tutti i suoi fratelli, le sue sorelle e i suoi conoscenti di prima vennero a trovarlo; banchettarono con lui in casa sua, condivisero il suo dolore e lo consolarono di tutto il male che il Signore aveva mandato su di lui, e ognuno gli regalò una somma di denaro e un anello d’oro.
12 E lo Signore benedisse le cose nuove di Iob maggiormente che nel principio suo. E fatte sono a lui quattordici migliaia di pecore e sei milia cammelli e mille paia di buoi e mille asini.12 Il Signore benedisse il futuro di Giobbe più del suo passato. Così possedette quattordicimila pecore e seimila cammelli, mille paia di buoi e mille asine.
13 Ed ebbe sette figliuoli e tre figliuole.13 Ebbe anche sette figli e tre figlie.
14 E chiamò lo nome dell' una Die, e lo nome della seconda Cassia, e lo nome della terza Cornustibi.14 Alla prima mise nome Colomba, alla seconda Cassia e alla terza Argentea.
15 E non sono trovate femine così belle in tutta la terra, come le figliuole di Iob; e diede loro lo loro padre la ereditade intra li loro fratelli.15 In tutta la terra non si trovarono donne così belle come le figlie di Giobbe e il loro padre le mise a parte dell’eredità insieme con i loro fratelli.
16 Vivette Iob dopo queste cose (di flagelli) cento quarant' anni, e vide i suoi figliuoli insino alla quarta generazione, e morto è vecchio e pieno di dì (in santa vita e buona).16 Dopo tutto questo, Giobbe visse ancora centoquarant’anni e vide figli e nipoti per quattro generazioni.
17 Poi Giobbe morì, vecchio e sazio di giorni.