Scrutatio

Mercoledi, 7 maggio 2025 - Santa Flavia ( Letture di oggi)

Secondo libro de' Maccabei 3


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BIBBIA VOLGAREEL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOS
1 Conciosiacosa adunque che la santa città si abitasse in ogni pace, e anche la legge ottimamente si osservasse per cagion della disposizione di Onia e della sua pietà, e per gli animi che aveano in odio le cose malfatte,1 Cuando la Ciudad santa se encontraba en completa paz y las leyes se observaban a la perfección, gracias a la piedad y a la rectitud del Sumo Sacerdote Onías,
2 facevasi che anco essi re e principi conducessono il suo luogo degno con sommo onore, e nobilitassono il templo di grandi doni;2 solía suceder que hasta los mismos reyes honraban el Santuario y lo enriquecían con espléndidos regalos,
3 sì che Seleuco, re di Asia, donasse delle sue entrate tutte le spese che s' appartenevano al ministerio del sacrificio.3 hasta tal punto que Seleuco, rey de Asia, mantenía con sus propios recursos todas las expensas para la celebración de los sacrificios.
4 E Simone della tribù di Beniamin, constituito preposito del tempio, contendeva, contrastante a lui il principe de' sacerdoti, di (fabbricare, ovver) ordinare alcuna cosa iniqua nella cittade.4 Pero un tal Simón, de la familia de Bilgá, que había sido designado administrador del Templo, tuvo diferencias con el Sumo Sacerdote en lo relativo al control de los mercados de la ciudad.
5 Ma vedendo non poter vincere Onia, venne ad Apollonio figliuolo di Tarsea, lo qual in quel tempo era duca della Celesiria e di Fenicia.5 Como no lograba imponerse a Onías, acudió a Apolonio de Tarso, que era entonces gobernador de Celesiria y de Fenicia,
6 E nunciolli, lo erario di Ierusalem esser pieno di una innumerabile quantità di denari, e una immensa (quantità e) copia di comuni cose, la quale non s'appartiene alla ragione de' sacrificii; ed esser possibile che tutte queste cose cadesse sotto la podestà del re.6 y le comunicó que el tesoro de Jerusalén estaba repleto de incontables riquezas, tanto que la cantidad de dinero era incalculable y muy superior al presupuesto de los sacrificios, y nada impedía que fuera puesto a disposición del rey.
7 E Apollonio, avendolo riferito al re delle pecunie che gli era stato nunciato, esso, chiamato Eliodoro, lo qual era sopra le sue faccende, mandollo con comandamenti, che questa predetta pecunia (li fosse mandata, e che lui la) transportasse.7 En la audiencia con el rey, Apolonio lo puso al tanto de las riquezas que la habían sido denunciadas, y el rey designó a Heliodoro, su encargado de negocios, y lo envió con la orden de incautarse de aquellos tesoros.
8 Subito Eliodoro si pose in via, sotto specie quasi di andar per le cittadi di Celesiria e di Fenicia; ma secondo la verità andava per adempire il proposito del re.8 Heliodoro emprendió inmediatamente el viaje, fingiendo que inspeccionaba las ciudades de Celesiria y Fenicia, aunque su intención era cumplir los planes del rey.
9 Ed essendo venuto in Ierusalem, ed essendo ricevuto benignamente dal sommo sacerdote nella città, narrò dello avviso ch' era stato dato delle pecunie; e manifestò per che cagione ch' egli era venuto; e domandava se queste cose erano vere.9 Al llegar a Jerusalén, fue recibido amistosamente por el Sumo Sacerdote de la ciudad, al que informó sobre la denuncia que se había hecho y le manifestó el motivo de su presencia, preguntándole si todo eso era verdad.
10 Allora il sommo sacerdote li dimostrò li depositi esser alla vita delle vedove e delli pupilli;10 El Sumo Sacerdote le explicó que se trataba de unos depósitos pertenecientes a las viudas y a los huérfanos,
11 e alcune cose esser di Ircano Tobia, uomo molto grande e nobile, in quelle cose che avea riferito quello malvagio Simone; e tutto quello ch' era ivi, era quattrocento talenti d' ariento, e ducento talenti d'oro.11 y que una parte pertenecía a Hircano, hijo de Tobías, que era un personaje de posición muy elevada. Contrariamente a la calumniosa denuncia de Simón, el total ascendía a cuatrocientos talentos de plata y doscientos de oro.
12 E saria appo noi al tutto impossibile permettere che fusse ingannati quelli i quali hannosi fidati di noi, e hanno posto in custodia lo aver suo nel tempio lo qual è avuto in venerazione per tutto il mondo per la sua santità.12 Y no se podía defraudar a los que habían depositado su confianza en la santidad de ese Lugar y en la inviolable majestad de aquel Templo venerado en todo el mundo.
13 Ed Eliodoro, per quello che lui avea in comandamento del re, diceva che bisognava sanza alcuna contraddizione, che li fusse portato al re ogni cosa.13 Pero Heliodoro, siguiendo las órdenes del rey, sostenía inflexiblemente que aquellas riquezas debían ser confiscadas en beneficio del tesoro real.
14 E il dì constituito (e ordinato) entrò Eliodoro per ordinare di far condurre questo al re. E per questo non era poco timore per tutta la città.14 En la fecha fijada, Heliodoro procedió a realizar el inventario de los bienes, con gran consternación de toda la ciudad:
15 E i sacerdoti stavano dinanzi all' altare prostrati con le stole, e invocavano dal cielo colui lo qual avea posto la legge dei depositi (cioè chiamavano Iddio), acciò che lui conservasse le robe salve a coloro i quali le aveano poste in deposito.15 los sacerdotes, postrados ante el altar con sus ornamentos sagrados, suplicaban al Cielo, que había dictado la ley sobre los bienes en depósito, rogándole que los conservara intactos para quienes los había depositado.
16 E già colui che vedea il volto del sommo sacerdote, percoteasi nella mente (e attristavasi); però la faccia e il colore, ch' era immutato, declarava lo intrinseco (suo) dolore dell' animo.16 A uno se le partía el alma con solo mirar el rostro del Sumo Sacerdote, porque su aspecto y su palidez revelaban la angustia de su alma.
17 Però che una mestizia d'animo e uno spavento del corpo avea circondato il sommo sacerdote, per lo qual lo dolor del cuore suo a tutti che il vedeano era manifesto.17 El miedo y el temblor estremecían todo su cuerpo, descubriendo a quienes lo observaban el sufrimiento de su corazón.
18 E anco molti altri, congregati delle case, veniano pregando con una pubblica petizione, però che il luogo santo era venuto in disprezzo.18 Además, algunos salían de sus casas en grupos para hacer rogativas públicas, a causa del inminente ultraje a que se vería expuesto el Santuario;
19 E le donne uscivano per le piazze, cinti i cilicii al petto; e anco le vergini, ch' erano chiuse, sollecitamente correvano a Onia; alcune altre alle mura; e alcune guardavano per le finestre;19 las mujeres, ceñidas de cilicio debajo de los senos, se aglomeraban en las calles; las más jóvenes, habitualmente recluidas, corrían, unas a las puertas, otras a los muros, y otras, se asomaban por las ventanas.
20 e tutte levando le mani al cielo.20 Todas elevaban sus plegarias con los brazos extendidos hacia el Cielo.
21 Ed era una misera espettazione della moltitudine mista insieme, e del grande sacerdote constituito nel luogo della contenzione.21 Daba pena ver a la muchedumbre postrada desordenadamente, y al Sumo Sacerdote lleno de ansiedad y de angustia.
22 E tutti questi gridavano a Dio onnipotente, che lui conservasse quelle cose le quali (con fiducia grande) li erano state date in custodia, per quelli i quali si fidavano di loro.22 Mientras ellos rogaban al Señor todopoderoso que guardara intactos los bienes depositados, dando plena seguridad a sus dueños.
23 Ma Eliodoro ciò ch' egli avea deliberato mandava ad effetto, presente lui in quello medesimo luogo dell' erario con li suoi satelliti.23 Heliodoro, por su parte, comenzó a ejecutar lo que se había propuesto.
24 Ma il spirito di Dio onnipotente fece una grande evidenza di dimostrazione, per tal modo che tutti quelli, che furono arditi d' ubbidirli, per la virtù di Dio precipitando, loro furono convertiti in gran paura, sì che tutti s'erano divisi uno dall' altro molto.24 Pero cuando ya se encontraba con su escolta junto al Tesoro, el Soberano de los espíritus y de toda Potestad se manifestó tan esplendorosamente que todos los que se habían atrevido a venir con él, heridos por el poder de Dios, quedaron sin fuerzas y acobardados.
25 Però che apparve loro uno cavallo, il qual avea uno terribile (assessore e) cavalcatore, adornato di ottime vestimenta; e costui con impeto percosse prima con li calci Eliodoro; e colui che sedeva sopra il cavallo parea che avesse l'arme d'oro.25 Porque se les apareció un caballo montado por un temible jinete y ricamente enjaezado, el cual, arrojándose con ímpetu, levantó contra Heliodoro sus cascos delanteros. El jinete aparecía cubierto con una armadura de oro.
26 E anco apparvono due altri giovani, ornati di bellezza, ottimi di gloria e vestiti di belle vestimenta, li quali lo circondorono, e da ciascuna parte lo flagellavano sanza dimora, percotendolo di molte piaghe.26 También se le aparecieron otros dos jóvenes de extraordinario vigor, resplandecientes por su hermosura y vestidos espléndidamente: ellos se pusieron uno a cada lado y lo azotaban sin cesar, moliéndolo a golpes.
27 E subitamente Eliodoro cadette in terra, e preserlo, essendo involuto di molta caligine, e posto di sopra una sedia portatile e' fu portato via.27 Heliodoro cayó en tierra, envuelto en una densa oscuridad, y en seguida lo recogieron y lo sacaron en una camilla.
28 E colui, il quale era entrato con molti corsieri e satelliti nel predetto erario, era portato non avendo ausilio alcuno, conosciuta la virtù di Dio manifesta.28 Así llevaban ahora, incapaz de valerse por sí mismo, al que poco antes había entrado al Tesoro, acompañado de numeroso séquito y de toda su escolta. Y todos reconocieron claramente la soberanía de Dios.
29 E lui istava muto mediante la virtù di Dio, privato di ogni speranza e salute.29 Mientras él yacía derribado por la fuerza divina, sin habla y sin esperanza de salvación,
30 Eli altri benedicevano il Signore, però ch' egli magnificava il suo luogo; e lo tempio, lo qual poco inanzi era pieno di paura e di tumulto, apparendo lo Signore onnipotente, fu riempiuto di gaudio e di letizia.30 los judíos bendecían al Señor, que había glorificado su propio Lugar. El Templo, que poco antes había estado lleno de miedo y consternación, desbordaba ahora de alegría y de júbilo por la manifestación del Señor todopoderoso.
31 E allora alcuni degli amici di Eliodoro pregavano con instanza Onia, ch' egli pregasse lo Altissimo, che li dèsse la vita, lo qual era constituito nel supremo spirito.31 En seguida, algunos de los acompañantes de Heliodoro rogaron a Onías que invocara al Altísimo a fin de que perdonara la vida al que ya estaba a punto de expirar.
32 E considerando il sommo sacerdote, che forse il re non suspicasse alcuna malizia esser usata per i Giudei contro a Eliodoro, offerse per la salute sua sacrificio di salute.32 El Sumo Sacerdote, temiendo que el rey sospechara que los judíos habían atentado contra Heliodoro, ofreció un sacrificio por su curación.
33 E pregando il sommo sacerdote, quelli medesimi giovani con quelle istesse vesti vestiti, istando presenti a Eliodoro, dissono: riferisci grazia a Onia sacerdote, però che per suo amore il Signore t' ha donata la vita.33 Mientras el Sumo Sacerdote ofrecía el sacrificio de expiación, se aparecieron otra vez a Heliodoro los mismos jóvenes, cubiertos con las mismas vestiduras y, puestos de pie, le dijeron: «Da muchas gracias al Sumo Sacerdote Onías, porque por su intercesión el Señor te concede la vida.
34 E tu così flagellato [da Dio] nuncia agli altri le cose grandi di Dio e la sua podestà. E dette queste parole, non comparveno piò.34 Y ahora tú, que has sido castigado por el Cielo, anuncia a todos la grandeza del poder de Dios». Dicho esto, desaparecieron.
35 Ed Eliodoro, offerta l'ostia a Dio, e fatti grandi voti (e promissioni) a colui che li concesse la vita (cioè a Dio), e referendo grazia a Onia, e chiamato lo esercito, tornava al re.35 Heliodoro, después de ofrecer un sacrificio al Señor y de orar largamente al que le había concedido la vida, se despidió de Onías y volvió con sus tropas adonde estaba el rey.
36 E testificava a tutti quelle cose gra di del grande Iddio, le quali lui avea (provate e) vedute cogli occhi suoi.36 Y daba testimonio delante de todos de las obras del gran Dios, que él había contemplado con sus propios ojos.
37 E domandando il re Eliodoro, chi fosse atto di mandar anco in Ierusalem, (ed Eliodoro) disse:37 Cuando el rey preguntó a Heliodoro a quién convendría enviar otra vez a Jerusalén, él respondió:
38 Se tu hai alcuno inimico, ovver traditor del tuo regno, mandalo in quel luogo; e lo riaverai flagellato (e straziato), s' egli potrà campare; però che in quel luogo egli è una particolar virtù di Dio.38 «Si tienes algún enemigo o alguien que conspira contra el gobierno, envíalo allá y volverá molido a golpes, si es que logra salvar su vida. Porque te aseguro que una fuerza divina rodea aquel lugar;
39 Però che colui, che ha abitazione in cielo, è visitatore e adiutore di quello luogo; e quelli che vanno per mal fare sono percossi e perduti.39 el que tiene su morada en el cielo vela por él y lo protege, y a todos los que se acercan con malas intenciones los castiga con la muerte».
40 Di Eliodoro adunque, e dell' erario, così fu la cosa.40 Así terminaron los hechos referentes a Heliodoro y a la preservación del Tesoro.