Scrutatio

Domenica, 11 maggio 2025 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Genesi 16


font
BIBBIA VOLGAREVULGATA
1 Adunque Sarai, moglie d'Abram, non avea generato figliuoli, ma avea una ancilla di Egitto, lo nome Agar.1 Igitur Sarai, uxor Abram, non genuerat liberos : sed habens ancillam ægyptiam nomine Agar,
2 Disse al marito suo Sarai: ecco che m'hae conchiusa lo Signore, acciò ch' io non partorisca; va alla fante mia, e forse per avventura riceverò figliuoli di quella. E conciosia cosa che esso accon sentisse2 dixit marito suo : Ecce, conclusit me Dominus, ne parerem. Ingredere ad ancillam meam, si forte saltem ex illa suscipiam filios. Cumque ille acquiesceret deprecanti,
3 essendo pregato, tolse Agar di Egitto, sua ancilla, dopo X anni che cominciarono ad abitare in terra Canaan; e diede colei in moglie al suo marito.3 tulit Agar ægyptiam ancillam suam post annos decem quam habitare c?perant in terra Chanaan : et dedit eam viro suo uxorem.
4 Il quale andò a lei. Ma quella vedente sè essere gravida, disprezzò la madonna sua.4 Qui ingressus est ad eam. At illa concepisse se videns, despexit dominam suam.
5 E disse Sarai ad Abram: malvagiamente fa' contra di me; l'ancilla mia ho dato nel seno tuo; la quale vedente ch' ella è gravida, m' hae a di spetto: giudichi lo Signore tra te e me.5 Dixitque Sarai ad Abram : Inique agis contra me : ego dedi ancillam meam in sinum tuum, quæ videns quod conceperit, despectui me habet : judicet Dominus inter me et te.
6 Alla quale respondente Abram disse: ecco, l'ancilla tua è nella mano tua, e fa di lei quello che a te piace. Essendo adunque molesta Agar da Sarai, Agar per paura si fuggì.6 Cui respondens Abram : Ecce, ait, ancilla tua in manu tua est, utere ea ut libet. Affligente igitur eam Sarai, fugam iniit.
7 E conciosiacosa che l'angelo del Signore la trovasse appresso una fonte d'acqua, sola, la quale è nella via da Sur nel deserto,7 Cumque invenisset eam angelus Domini juxta fontem aquæ in solitudine, qui est in via Sur in deserto,
8 disse a lei: Agar, ancilla di Sarai, donde vieni, ovvero dove vai? La quale rispose: dalla fac cia di Sarai, signora mia, io fuggo.8 dixit ad illam : Agar ancilla Sarai, unde venis ? et quo vadis ? Quæ respondit : A facie Sarai dominæ meæ ego fugio.
9 E dissegli a lei l'angelo di Dio: ritorna alla casa sua e alla tua signora, e umiliati sotto la mano sua.9 Dixitque ei angelus Domini : Revertere ad dominam tuam, et humiliare sub manu illius.
10 E una altra volta disse: moltiplicante mol tiplicherò lo seme tuo, e non si annomererà per la moltitudine.10 Et rursum : Multiplicans, inquit, multiplicabo semen tuum, et non numerabitur præ multitudine.
11 Di qui innanzi: ecco, disse, tu hai conceputo, e partorirai uno figliuolo, e chiamerai lo nome suo Ismael; imperciò che udì lo Signore l'afflizione tua.11 Ac deinceps : Ecce, ait, concepisti, et paries filium : vocabisque nomen ejus Ismaël, eo quod audierit Dominus afflictionem tuam.
12 E questo sarae fiero uomo, e le mani sue contra tutti, e le mani di tutti contra lui; e della regione di tutti fratelli suoi comporrà tabernacoli.12 Hic erit ferus homo : manus ejus contra omnes, et manus omnium contra eum : et e regione universorum fratrum suorum figet tabernacula.
13 E chiamò Agar lo nome del Signore, il quale favellava a lei: tu Iddio, che hai veduto me. Disse ancora: certamente qui vidi le cose secrete di colui che vede me.13 Vocavit autem nomen Domini qui loquebatur ad eam : Tu Deus qui vidisti me. Dixit enim : Profecto hic vidi posteriora videntis me.
14 E perciò è appellato quello pozzo: POZZO DELLO VIVENTE E DELLO VIDENTE, che è intra Cades e Barad.14 Propterea appellavit puteum illum Puteum viventis et videntis me. Ipse est inter Cades et Barad.
15 E partorio Agar ad Abram uno figliuolo, il quale chiamò lo nome suo Ismael.15 Peperitque Agar Abræ filium : qui vocavit nomen ejus Ismaël.
16 D'ottantasei anni era, quando gli partorì Agar Ismael.16 Octoginta et sex annorum erat Abram quando peperit ei Agar Ismaëlem.