SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

Esodo 33


font
LA SACRA BIBBIABIBBIA TINTORI
1 Il Signore disse a Mosè: "Va', parti di qui, tu e il popolo che hai fatto uscire dalla terra d'Egitto, verso la terra che ho giurato ad Abramo, Isacco e Giacobbe dicendo: "La darò al tuo seme.1 E il Signore parlò a Mosè e disse: « Va, sali da questo luogo col tuo popolo che hai tratto dalla terra d'Egitto, verso il paese che promisi con giuramento ad Abramo, a Isacco, a Giacobbe, dicendo: Io la darò alla tua posterità.
2 Manderò davanti a te un angelo e caccerò via il Cananeo, l'Amorreo, l'Hittita, il Perizzita, l'Eveo e il Gebuseo".2 Io poi manderò dinanzi a te un angelo a cacciare il Cananeo, l'Amorreo, l'Eteo, il Ferezeo, l'Eveo, il Gebuseo,
3 Va' verso la terra dove scorre latte e miele; non sarò certo io a salire in mezzo a te, perché sei un popolo duro di nuca e non ti finisca lungo il cammino".3 affìnchè tu possa entrare nella terra che stilla latte e miele. Io però non salirò teco, perchè sei un popolo di dura cervice, e ti sterminerei per via ».
4 Il popolo udì quella parola cattiva: si rattristarono e nessuno si mise addosso un ornamento.4 I1 popolo come ebbe sentite queste dure parole, pianse, e nessuno si mise i propri ornamenti.
5 Il Signore disse a Mosè: "Di' ai figli d'Israele: "Voi siete un popolo duro di cervice. Se per un solo istante io venissi in mezzo a voi, vi sterminerei. Ora togliti i tuoi ornamenti, poi saprò quello che dovrò farti".5 E il Signore disse a Mosè: « Di' ai figli d'Israele: Sei un popolo di dura cervice, se io venissi per una sola volta in mezzo a te ti sterminerei. Per ora deponi i tuoi ornamenti, e così vedrò come ti debba trattare ».
6 I figli d'Israele si spogliarono dei loro ornamenti dal monte Oreb.6 E i figli d'Israele deposero i loro ornamenti dal monte Oreb in poi.
7 Mosè ad ogni tappa prendeva la tenda e la piantava fuori dell'accampamento, lontano dall'accampamento, e l'aveva chiamata tenda del convegno. Chiunque ricercava il Signore usciva verso la tenda del convegno, che era fuori dell'accampamento.7 E Mosè, preso il Tabernacolo, lo tese in lontananza, fuori degli accampamenti e lo chiamò il Tabernacolo dell'alleanza. Così tutti quelli del popolo che avevan qualche questione, andavano al Tabernacolo dell'alleanza fuori degli accampamenti.
8 Quando Mosè usciva verso la tenda, tutto il popolo si alzava e ognuno stava all'entrata della propria tenda e seguiva Mosè con lo sguardo finché entrava nella tenda.8 E quando Mosè usciva per andare al Tabernacolo, tutto il popolo si alzava, e ciascuno stava fermo sulla porta della sua tenda, seguendo collo sguardo Mosè, finché non fosse entralo nel Tabernacolo.
9 Quando Mosè entrava nella tenda, la colonna di nube scendeva e stava all'ingresso della tenda; ed Egli parlava a Mosè.9 E appena era entralo nel Tabernacolo dell'alleanza, la colonna di nuvola scendeva e si fermava alla porta, o Dio parlava con Mosè,
10 Tutto il popolo vedeva la colonna di nube che stava all'entrata della tenda: tutto il popolo si alzava e ognuno si prostrava all'ingresso della propria tenda.10 mentre tutti miravano la colonna di nuvola ferma all'entrata del Tabernacolo. Allora il popolo restava immobile, adorando ciascuno il Signore, prostrato all'ingresso della propria tenda.
11 Il Signore parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla con il suo vicino: poi tornava all'accampamento. Il suo servo Giosuè, giovane figlio di Nun, non si allontanava dall'interno della tenda.11 E il Signore parlava con Mosè faccia a faccia, come l'uomo suol parlare col proprio amico. E quando Mosè tornava agli accampamenti, il suo giovane ministro Giosuè, figlio di Nun, non si moveva dal Tabernacolo.
12 Mosè disse al Signore: "Vedi, tu mi dici: "Fa' salire questo popolo", ma non mi fai sapere chi manderai con me. Ma tu mi hai detto: "Ti conosco per nome e hai anche trovato grazia ai miei occhi".12 E Mosè disse al Signore: « Ecco, tu mi comandi di condurre questo popolo, e non mi fai conoscere colui che man derai meco, dopo avermi detto: Ti conosco personalmente, e tu hai trovato grazia davanti a me.
13 Allora, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, fammi conoscere la tua via, così che io ti conosca e trovi grazia ai tuoi occhi. Vedi: questa nazione è tuo popolo".13 Se dunque io ho trovato grazia nel tuo cospetto, fammi veder la tua faccia, affinchè io ti conosca e trovi grazia dinanzi agli occhi tuoi: riguarda come tuo popolo questa nazione ».
14 Rispose: "Il mio volto camminerà con voi e ti farò riposare".14 E il Signore disse: « La mia presenza ti precederà, ed io ti darò riposo ».
15 Gli disse: "Se non è il tuo volto a camminare con noi, non farci salire di qui.15 E Mosè: « Se tu stesso non vai innanzi, non ci far partire di qui.
16 In che cosa si saprebbe qui che ho trovato grazia ai tuoi occhi, io e il tuo popolo? Non è forse perché tu camminerai con noi e ci distingueremo, io e il tuo popolo, da tutti i popoli che sono sulla faccia della terra?".16 Da che infatti io e il popolo potremo conoscere di aver trovata grazia nel tuo cospetto, se tu non vieni con noi, affinchè siamo glorificati da tutti i popoli della terra? »
17 Il Signore disse a Mosè: "Anche questa cosa che mi hai detto farò, perché hai trovato grazia ai miei occhi e ti conosco per nome".17 E il Signore disse a Mosè: « Farò anche questo che tu chiedi, perchè tu hai trovato grazia davanti a me e ti conosco personalmente ».
18 Gli disse: "Fammi dunque vedere la tua gloria".18 E Mosè disse: « Fammi veder la tua gloria! »
19 Rispose: "Io farò passare tutto il mio splendore davanti a te e pronuncerò davanti a te il nome del Signore. Farò grazia a chi farò grazia e avrò pietà di chi avrò pietà".19 Rispose il Signore: « Io ti mostrerò ogni bene, e pronunzierò dinanzi a te il nome del Signore; e avrò misericordia di chi vorrò, e sarò clemente verso chi mi piace ».
20 E aggiunse: "Non puoi vedere il mio volto, perché l'uomo non può vedermi e vivere".20 E aggiunse: « Non potrai veder la mia faccia, perchè l'uomo non può vedermi e restar vivo ».
21 Il Signore disse: "Ecco un luogo vicino a me: ti terrai sulla roccia.21 E soggiunse: « Ecco un luogo a me vicino: tu sta su quella pietra,
22 Quando passerà la mia gloria, ti metterò nella fenditura della roccia e ti coprirò con la mia palma fino a quando sarò passato;22 e quando la mia gloria passerà, io ti nasconderò in una fessura della roccia e ti coprirò colla mia destra finché io non sia passato;
23 poi ritirerò la mia palma e mi vedrai di spalla; ma il mio volto non si vedrà".23 poi ritirerò la mano e vedrai il mio tergo; ma la mia faccia non potrai vederla ».