Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

7-63 Novembre 9, 1906 Effetti del meditare sempre nella passione.

La Divina Volontà - Libro 7°

7-63 Novembre 9, 1906 Effetti del meditare sempre nella passione.
font righe continue visite 129

(1) Trovandomi nel solito mio stato, stavo pensando alla passione di Nostro Signore, e mentre ciò facevo è venuto e mi ha detto:

(2) “Figlia mia, è tanto gradito chi va ruminando sempre la mia passione, e ne sente dispiacere e mi compatisce, che mi sento come rinfrancato da tutto ciò che soffrii nel corso della mia passione, e l’anima, ruminandola sempre, viene ad apprestare un cibo continuo, e in questo cibo ci sono tanti diversi condimenti e sapori che formano diversi effetti, sicché se nel corso della mia passione mi diedero funi e catene per legarmi, l’anima mi scioglie e mi dà la libertà; quelli mi disprezzarono, mi sputarono e disonoravano, essa mi apprezza, mi pulisce da quei sputi e mi onora; quelli mi spogliarono e mi flagellarono, essa mi risana e mi veste; quelli mi coronarono di spine trattandomi da re di burla, mi amareggiarono la bocca di fiele e mi crocifissero, l’anima ruminando tutte le mie pene, mi corona di gloria e mi onora per suo re, mi riempie la bocca di dolcezza dandomi il cibo più squisito qual’é la memoria delle mie stesse opere, e schiodandomi dalla croce mi fa risorgere nel suo cuore, dandole Io per ricompensa, ogniqualvolta che fa ciò, una nuova vita di grazia, sicché essa è il mio cibo, ed Io mi faccio suo cibo continuo. Onde la cosa che più mi piace è il ruminare sempre la mia passione”.