Scrutatio

Lunedi, 19 maggio 2025 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

6-63 Agosto 12, 1904 L’uomo disperde la bellezza con cui Dio l’ha creato.

La Divina Volontà - Libro 6°

6-63 Agosto 12, 1904 L’uomo disperde la bellezza con cui Dio l’ha creato.
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(1) Continuando a stentare, quando all’improvviso mi sono trovata tutta me stessa dentro di nostro Signore, e dalla testa di Lui scendeva un filo lucente nella mia che tutta mi legava a starmi dentro di Gesù. Oh! come ero felice di starmi dentro di Lui, per quanto guardavo, nient’altro scorgevo che Lui solo, questa è la massima mia felicità, solo, solo Gesù e nient’altro, oh! come si sta bene. In questo mentre mi ha detto:

(2) “Coraggio figlia mia, non vedi come il filo della mia Volontà ti lega tutta dentro di Me? Sicché se qualche altra volontà ti vuol legare, se non è santa non può, perché stando dentro di Me, se non è santa non può entrare in Me”.

(3) E mentre ciò diceva mi guardava e guardava, e poi ha soggiunto:

(4) “Ho creato l’anima di una bellezza rara, l’ho dotato d’una luce superiore ad ogni luce creata, eppure l’uomo disperde questa bellezza nella bruttezza, e questa luce nelle tenebre”.