Scrutatio

Lunedi, 27 maggio 2024 - Sant´Agostino di Canterbury ( Letture di oggi)

6-44 Giugno 15, 1904 La creatura non è altro che un piccolo recipiente ripieno di dose di tutte le particelle divine.

La Divina Volontà - Libro 6°

6-44 Giugno 15, 1904 La creatura non è altro che un piccolo recipiente ripieno di dose di tutte le particelle divine.
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(1) Trovandomi nel solito mio stato, quando appena è venuto e mi ha detto:

(2) “Figlia diletta mia, mi è tanto cara la creatura e l’amo tanto, che se la creatura lo comprendesse le scoppierebbe il cuore d’amore, e questo è tanto vero, che nel crearla non la feci altro che un piccolo recipiente ripieno di dose di tutte le particelle divine, dimodochè di tutto l’Essere mio: Attributi, virtù, perfezioni, l’anima ne contiene tante piccole particelle di tutti, secondo la capacità da Me datagli, e questo acciocché potessi trovare in lei altrettante piccole note corrispondenti alle mie note, e così potere perfettamente deliziarmi e scherzare con lei. Ora, questo piccolo recipiente ripieno di divino, quando l’anima tratta le cose materiali e le fa entrare dentro, vi scorre fuori qualche cosa di divino e vi entra a prendere posto qualche cosa di materia; quale affronto ne riceve la Divinità e quale danno l’anima; quale attenzione ci vuole, se per necessità le conviene trattare per non farle entrare dentro? Tu, figlia, sta attenta, altrimenti, se veggo in te cosa che non sia divina, Io non mi faccio più vedere”.