Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

4-160 Dicembre 8, 1902 Il confessore usa la potestà della Chiesa per tenere crocifisso a Gesù in Luisa e crocifigendola insieme, per impedire la legge del divorzio.

La Divina Volontà - Libro 4°

4-160 Dicembre 8, 1902 Il confessore usa la potestà della Chiesa per tenere crocifisso a Gesù in Luisa e crocifigendola insieme, per impedire la legge del divorzio.
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(1) Questa mattina il mio adorabile Gesù è venuto e mi ha detto:

(2) “Figlia mia, quest’oggi ti voglio tenere sospesa senza farti soffrire”.

(3) Ed io ho incominciato a temere ed a lamentarmi con Lui, ed ha soggiunto:

(4) “Non temere, Io mi starò con te; anzi, quando tu occupi lo stato di vittima sei esposta alla giustizia, ed oltre delle altre sofferenze molte volte ti conviene soffrire la mia stessa privazione ed oscurità, insomma, tutto ciò che merita l’uomo per le sue colpe, ma sospendendoti l’uffizio di vittima tutto sarà misericordia ed amore che mostrerò verso di te”.

(5) Io mi sentivo sciolta, sebbene vedevo il mio diletto Gesù, e comprendevo benissimo che non era la sua venuta che rendeva necessaria la venuta del sacerdote a farmi riavere, ma sebbene le sofferenze che Gesù mi faceva venire. Onde, non so dire il perché, l’anima ne sentiva una pena, ma la mia natura provava una grande soddisfazione e diceva: “Se non altro, risparmierò al confessore il sacrificio di farlo venire”. Ma mentre ciò pensavo, ho veduto insieme con Nostro Signore un sacerdote vestito di bianco, mi pareva che fosse il Papa ed unito il confessore, e questi lo pregavano che mi facesse soffrire per impedire che formassero questa legge del divorzio. Ma Gesù non li dava retta, allora il confessore non curando che non aveva udienza, con impeto straordinario, che pareva che non fosse lui, ha preso Gesù Cristo in braccio, ed a forza l’ha menato dentro di me dicendo: “Ti starai crocifisso in essa, crocifigendola, ma questa legge non la vogliamo”.

(6) Gesù ha rimasto come legato dentro di me, crocifisso da quella imponenza, sentendo io acerbamente i dolori della croce, ed ha detto:

(7) “Figlia, è la Chiesa che vuole, e la sua potestà unita alla forza della preghiera mi lega”.