Scrutatio

Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

13-7 Giugno 28, 1921 L’anime che vivono nel Divino Volere, quello che fa Dio fanno loro. Il vero regnare è non essere escluso da nessuna cosa creata da Dio.

La Divina Volontà - Libro 13°

13-7 Giugno 28, 1921 L’anime che vivono nel Divino Volere, quello che fa Dio fanno loro. Il vero regnare è non essere escluso da nessuna cosa creata da Dio.
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(1) Mi stavo riversando tutta nel Divino Volere, ed il mio dolce Gesù mi ha detto:

(2) “Figlia mia, le anime che vivono nel mio Volere sono il riverbero di tutti e di tutto, e siccome riflettono in tutto, per conseguenza ricevono il riverbero di tutti, e siccome la mia Volontà è vita di tutto, esse nel mio Volere corrono a dar vita a tutto, sicché anche le cose inanimate e vegetali ricevono i loro riflessi, ed esse ricevono il riflesso di tutto il creato, armonizzano insieme tra tutte le cose da Me create, nel mio Volere danno a tutti, sono amiche e sorelle con tutti, e ricevono amore e gloria da tutti. Il mio Volere me le rende inseparabili, e perciò quello che faccio Io fanno loro, il mio Volere non sa fare cose dissimili da Me. Il regno della mia Volontà è regnare, perciò sono tutte regine; ma il vero regnare è non essere escluso da nessuna cosa da Me creata”.