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Domenica, 19 maggio 2024 - San Celestino V - Pietro di Morrone ( Letture di oggi)

11-52 Aprile 10, 1913 Effetti del esercizio delle ore della Passione.

La Divina Volontà - Libro 11°

11-52 Aprile 10, 1913 Effetti del esercizio delle ore della Passione.
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(1) Questa mattina il mio sempre amabile Gesù è venuto, e abbracciandomi al cuore mi ha detto:

(2) “Figlia mia, chi pensa sempre alla mia Passione forma nel suo cuore una sorgente, e quanto più vi pensa, tanto più questa sorgente s’ingrandisce, e siccome le acque che sorgono sono acque comuni a tutti, così questa sorgente della mia Passione che si forma nel cuore, serve a bene dell’anima, a gloria mia e bene delle creature”.

(3) Ed io: “Dimmi mio bene, che cosa darai in compenso a quelli che faranno le ore della Passione come tu me le hai insegnato? ”

(4) E Lui: “Figlia mia, non le riguarderò come cose vostre, ma come fatte da Me, vi darò i miei stessi meriti, come se la stessi soffrendo in atto la mia Passione, e gli stessi effetti, a seconda la disposizione delle anime, questo in terra, premio maggiore non potrei darle, e poi in Cielo me le metterò di fronte, saettandole con saette d’amore e di contenti per quante volte hanno fatto le ore della mia Passione, e loro saetteranno Me. Che dolce incanto sarà questo a tutti i beati! ”

(5) Poi ha soggiunto: “Il mio Amore è fuoco, ma non come il fuoco materiale che distrugge le cose e le riduce in cenere, il mio fuoco vivifica, perfeziona e se brucia e consuma è tutto ciò che non è santo, i desideri, gli affetti, i pensieri che non sono buoni, questa è la virtù del mio fuoco: Brucia il male e dà vita al bene. Sicché se l’anima non sente in sé nessuna tendenza al male, può essere certa che c’è il mio fuoco, se poi sente in sé fuoco e mescolamento di male, c’è molto da dubitare che sia il mio vero fuoco”.