SCRUTATIO

Domenica, 22 giugno 2025 - San Luigi Gonzaga ( Letture di oggi)

CAPITOLO XLIII. - L'IMMAGINE DEL CROCIFISSO

Santa Gertrude di Helfta

CAPITOLO XLIII. - L'IMMAGINE DEL CROCIFISSO
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Geltrude desiderava ardentemente di avere un Crocifisso per venerarlo spesso con amore; però cercava di moderare il suo desiderio, temendo che quell'esercizio esteriore troppo assiduo, fosse a detrimento delle sue predilette pratiche interiori. Gesù le disse allora: « Non temere, mia diletta figlia; in tale divozione io sono l'unico oggetto dei tuoi pensieri, quindi non può ostacolare le gioie spirituali di cui ti colmo. Ti confido poi che mi torna assai gradito vedere lo strumento del mio supplizio circondato d'amore e di rispetto. Un re che non può sempre stare con la sua sposa diletta, le lascia talora vicino il parente più caro; in questo caso egli ritiene fatte a se stesso tutte le gentilezze che la sposa prodiga a costui, perchè sa che non agisce per impulso di affezione illecita verso un estraneo, ma per casto amore allo stesso suo sposo. Così io trovo le mie delizie negli onori resi alla Croce, perchè sono una prova d'amore per me. Tuttavia non basta contentarsi d'avere la Croce; essa deve rendere più vivo il ricordo dell'amore e della fedeltà che mi hanno fatto sopportare le amarezze della Passione, perchè più che alla sodisfazione personale, bisogna mirare agli esempi che il Crocifisso richiama ».