Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Apocalypsis 17


font
VULGATABIBBIA
1 Et venit unus de septem angelis, qui habebant septem phialas, et locutus est mecum, dicens : Veni, ostendam tibi damnationem meretricis magnæ, quæ sedet super aquas multas,1 Allora uno dei sette angeli che hanno le sette coppe mi si avvicinò e parlò con me: "Vieni, ti farò vedere la condanna della grande prostituta che siede presso le grandi acque.
2 cum qua fornicati sunt reges terræ, et inebriati sunt qui inhabitant terram de vino prostitutionis ejus.2 Con lei si sono prostituiti i re della terra e gli abitanti della terra si sono inebriati del vino della sua prostituzione".
3 Et abstulit me in spiritu in desertum. Et vidi mulierem sedentem super bestiam coccineam, plenam nominibus blasphemiæ, habentem capita septem, et cornua decem.3 L'angelo mi trasportò in spirito nel deserto. Là vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta, coperta di nomi blasfemi, con sette teste e dieci corna.
4 Et mulier erat circumdata purpura, et coccino, et inaurata auro, et lapide pretioso, et margaritis, habens poculum aureum in manu sua, plenum abominatione, et immunditia fornicationis ejus.4 La donna era ammantata di porpora e di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle, teneva in mano una coppa d'oro, colma degli abomini e delle immondezze della sua prostituzione.
5 Et in fronte ejus nomen scriptum : Mysterium : Babylon magna, mater fornicationum, et abominationum terræ.5 Sulla fronte aveva scritto un nome misterioso: "Babilonia la grande, la madre delle prostitute e degli abomini della terra".
6 Et vidi mulierem ebriam de sanguine sanctorum, et de sanguine martyrum Jesu. Et miratus sum cum vidissem illam admiratione magna.6 E vidi che quella donna era ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù. Al vederla, fui preso da grande stupore.
7 Et dixit mihi angelus : Quare miraris ? ego dicam tibi sacramentum mulieris, et bestiæ, quæ portat eam, quæ habet capita septem, et cornua decem.7 Ma l'angelo mi disse: "Perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero della donna e della bestia che la porta, con sette teste e dieci corna.

8 Bestia, quam vidisti, fuit, et non est, et ascensura est de abysso, et in interitum ibit : et mirabuntur inhabitantes terram (quorum non sunt scripta nomina in libro vitæ a constitutione mundi) videntes bestiam, quæ erat, et non est.8 La bestia che hai visto era ma non è più, salirà dall'Abisso, ma per andare in perdizione. E gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, stupiranno al vedere che la bestia era e non è più, ma riapparirà.
9 Et hic est sensus, qui habet sapientiam. Septem capita, septem montes sunt, super quos mulier sedet, et reges septem sunt.9 Qui ci vuole una mente che abbia saggezza. Le sette teste sono i sette colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re.
10 Quinque ceciderunt, unus est, et alius nondum venit : et cum venerit, oportet illum breve tempus manere.10 I primi cinque sono caduti, ne resta uno ancora in vita, l'altro non è ancora venuto e quando sarà venuto, dovrà rimanere per poco.
11 Et bestia, quæ erat, et non est : et ipsa octava est : et de septem est, et in interitum vadit.11 Quanto alla bestia che era e non è più, è ad un tempo l'ottavo re e uno dei sette, ma va in perdizione.
12 Et decem cornua, quæ vidisti, decem reges sunt : qui regnum nondum acceperunt, sed potestatem tamquam reges una hora accipient post bestiam.12 Le dieci corna che hai viste sono dieci re, i quali non hanno ancora ricevuto un regno, ma riceveranno potere regale, per un'ora soltanto insieme con la bestia.
13 Hi unum consilium habent, et virtutem, et potestatem suam bestiæ tradent.13 Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia.
14 Hi cum Agno pugnabunt, et Agnus vincet illos : quoniam Dominus dominorum est, et Rex regum, et qui cum illo sunt, vocati, electi, et fideles.14 Essi combatteranno contro l'Agnello, ma l'Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli".
15 Et dixit mihi : Aquæ, quas vidisti ubi meretrix sedet, populi sunt, et gentes, et linguæ.15 Poi l'angelo mi disse: "Le acque che hai viste, presso le quali siede la prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, genti e lingue.
16 Et decem cornua, quæ vidisti in bestia : hi odient fornicariam, et desolatam facient illam, et nudam, et carnes ejus manducabunt, et ipsam igni concremabunt.16 Le dieci corna che hai viste e la bestia odieranno la prostituta, la spoglieranno e la lasceranno nuda, ne mangeranno le carni e la bruceranno col fuoco.
17 Deus enim dedit in corda eorum ut faciant quod placitum est illi : ut dent regnum suum bestiæ donec consummentur verba Dei.17 Dio infatti ha messo loro in cuore di realizzare il suo disegno e di accordarsi per affidare il loro regno alla bestia, finché si realizzino le parole di Dio.
18 Et mulier, quam vidisti, est civitas magna, quæ habet regnum super reges terræ.18 La donna che hai vista simboleggia la città grande, che regna su tutti i re della terra".