Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Seconda lettera ai Tessalonicesi 2


font
NOVA VULGATABIBBIA
1 Rogamus autem vos, fratres, circa adventum Domini nostri Iesu Christi et nostram congregationem in ipsum,1 Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui,
2 ut non cito moveamini a sensu neque terreamini, neque per spiritum neque per verbum neque per epistulam tamquam per nos, quasi instet dies Domini.
2 di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente.
3 Ne quis vos seducat ullo modo; quoniam, nisi venerit discessio primum, et revelatus fuerit homo iniquitatis, filius perditionis,3 Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione,
4 qui adversatur et extollitur supra omne, quod dicitur Deus aut quod colitur, ita ut in templo Dei sedeat, ostendens se quia sit Deus.
4 colui che si contrappone 'e s'innalza sopra ogni' essere che viene detto 'Dio' o è oggetto di culto, 'fino a sedere' nel tempio di 'Dio', additando se stesso come 'Dio'.
5 Non retinetis quod, cum adhuc essem apud vos, haec dicebam vobis?5 Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose?
6 Et nunc quid detineat scitis, ut ipse reveletur in suo tempore.6 E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora.
7 Nam mysterium iam operatur iniquitatis; tantum qui tenet nunc, donec de medio fiat.
7 Il mistero dell'iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene.
8 Et tunc revelabitur ille iniquus, quem Dominus Iesus interficiet spiritu oris sui et destruet illustratione adventus sui,8 Solo allora sarà rivelato 'l'empio' e il Signore Gesù lo 'distruggerà con il soffio della sua bocca' e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo,
9 eum, cuius est adventus secundum operationem Satanae in omni virtute et signis et prodigiis mendacibus9 la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri,
10 et in omni seductione iniquitatis his, qui pereunt, eo quod caritatem veritatis non receperunt, ut salvi fierent.10 e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l'amore della verità per essere salvi.
11 Et ideo mittit illis Deus operationem erroris, ut credant mendacio,11 E per questo Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna
12 ut iudicentur omnes, qui non crediderunt veritati, sed consenserunt iniquitati.
12 e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità.

13 Nos autem debemus gratias agere Deo semper pro vobis, fratres, dilecti a Domino, quod elegerit vos Deus primitias in salutem, in sanctificatione Spiritus et fide veritatis;13 Noi però dobbiamo rendere sempre grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, attraverso l'opera santificatrice dello Spirito e la fede nella verità,
14 ad quod et vocavit vos per evangelium nostrum in acquisitionem gloriae Domini nostri Iesu Christi.
14 chiamandovi a questo con il nostro vangelo, per il possesso della gloria del Signore nostro Gesù Cristo.
15 Itaque, fratres, state et tenete traditiones, quas didicistis sive per sermonem sive per epistulam nostram.15 Perciò, fratelli, state saldi e mantenete le tradizioni che avete apprese così dalla nostra parola come dalla nostra lettera.
16 Ipse autem Dominus noster Iesus Christus et Deus Pater noster, qui dilexit nos et dedit consolationem aeternam et spem bonam in gratia,16 E lo stesso Signore nostro Gesù Cristo e Dio Padre nostro, che ci ha amati e ci ha dato, per sua grazia, una consolazione eterna e una buona speranza,
17 consoletur corda vestra et confirmet in omni opere et sermone bono.
17 conforti i vostri cuori e li confermi in ogni opera e parola di bene.