Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 4


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Loquentibus autem illis ad populum, supervenerunt eis sa cerdotes etmagistratus templi et sadducaei,1 Stavano ancora parlando al popolo, quando sopraggiunsero i sacerdoti, il capitano del tempio e i sadducei,
2 dolentes quod docerent populum etannuntiarent in Iesu resurrectionem ex mortuis;2 irritati per il fatto che essi insegnavano al popolo e annunziavano in Gesù la risurrezione dai morti.
3 et iniecerunt in eos manus etposuerunt in custodiam in crastinum; erat enim iam vespera.3 Li arrestarono e li portarono in prigione fino al giorno dopo, dato che era ormai sera.
4 Multi autem eorum,qui audierant verbum, crediderunt; et factus est numerus virorum quinque milia.
4 Molti però di quelli che avevano ascoltato il discorso credettero e il numero degli uomini raggiunse circa i cinquemila.
5 Factum est autem in crastinum, ut congregarentur principes eorum et senioreset scribae in Ierusalem,5 Il giorno dopo si radunarono in Gerusalemme i capi, gli anziani e gli scribi,
6 et Annas princeps sacerdotum et Caiphas et Ioannes etAlexander et quotquot erant de genere sacerdotali,6 il sommo sacerdote Anna, Caifa, Giovanni, Alessandro e quanti appartenevano a famiglie di sommi sacerdoti.
7 et statuentes eos in mediointerrogabant: “ In qua virtute aut in quo nomine fecistis hoc vos? ”.7 Fattili comparire davanti a loro, li interrogavano: "Con quale potere o in nome di chi avete fatto questo?".
8 Tunc Petrus repletus Spiritu Sancto dixit ad eos: “ Principes populi etseniores,8 Allora Pietro, pieno di Spirito Santo, disse loro: "Capi del popolo e anziani,
9 si nos hodie diiudicamur in benefacto hominis infirmi, in quo istesalvus factus est,9 visto che oggi veniamo interrogati sul beneficio recato ad un uomo infermo e in qual modo egli abbia ottenuto la salute,
10 notum sit omnibus vobis et omni plebi Israel quia innomine Iesu Christi Nazareni, quem vos crucifixistis, quem Deus suscitavit amortuis, in hoc iste astat coram vobis sanus.10 la cosa sia nota a tutti voi e a tutto il popolo d'Israele: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno, che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti, costui vi sta innanzi sano e salvo.
11 Hic est
lapis, qui reprobatus est a vobis aedificatoribus,
qui factus est in caput anguli.
11 Questo Gesù è

'la pietra che, scartata' da voi, 'costruttori,
è diventata testata d'angolo.'

12 Et non est in alio aliquo salus, nec enim nomen aliud est sub caelo datum inhominibus, in quo oportet nos salvos fieri ”.
12 In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati".
13 Videntes autem Petri fiduciam et Ioannis, et comperto quod homines essentsine litteris et idiotae, admirabantur et cognoscebant eos quoniam cum Iesufuerant;13 Vedendo la franchezza di Pietro e di Giovanni e considerando che erano senza istruzione e popolani, rimanevano stupefatti riconoscendoli per coloro che erano stati con Gesù;
14 hominem quoque videntes stantem cum eis, qui curatus fuerat, nihilpoterant contradicere.14 quando poi videro in piedi vicino a loro l'uomo che era stato guarito, non sapevano che cosa rispondere.
15 Iubentes autem eos foras extra concilium secedere,conferebant ad invicem15 Li fecero uscire dal sinedrio e si misero a consultarsi fra loro dicendo:
16 dicentes: “ Quid faciemus hominibus istis? Quoniamquidem notum signum factum est per eos omnibus habitantibus in Ierusalemmanifestum, et non possumus negare;16 "Che dobbiamo fare a questi uomini? Un miracolo evidente è avvenuto per opera loro; esso è diventato talmente noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme che non possiamo negarlo.
17 sed ne amplius divulgetur in populum,comminemur eis, ne ultra loquantur in nomine hoc ulli hominum ”.17 Ma perché la cosa non si divulghi di più tra il popolo, diffidiamoli dal parlare più ad alcuno in nome di lui".
18 Etvocantes eos denuntiaverunt, ne omnino loquerentur neque docerent in nomineIesu.18 E, richiamatili, ordinarono loro di non parlare assolutamente né di insegnare nel nome di Gesù.
19 Petrus vero et Ioannes respondentes dixerunt ad eos: “ Si iustum estin conspectu Dei vos potius audire quam Deum, iudicate;19 Ma Pietro e Giovanni replicarono: "Se sia giusto innanzi a Dio obbedire a voi più che a lui, giudicatelo voi stessi;
20 non enim possumusnos, quae vidimus et audivimus, non loqui ”.20 noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato".
21 At illi ultra comminantesdimiserunt eos, nequaquam invenientes, quomodo punirent eos, propter populum,quia omnes glorificabant Deum in eo, quod acciderat;21 Quelli allora, dopo averli ulteriormente minacciati, non trovando motivi per punirli, li rilasciarono a causa del popolo, perché tutti glorificavano Dio per l'accaduto.
22 annorum enim eratamplius quadraginta homo, in quo factum erat signum istud sanitatis.
22 L'uomo infatti sul quale era avvenuto il miracolo della guarigione aveva più di quarant'anni.

23 Dimissi autem venerunt ad suos et annuntiaverunt quanta ad eos principessacerdotum et seniores dixissent.23 Appena rimessi in libertà, andarono dai loro fratelli e riferirono quanto avevano detto i sommi sacerdoti e gli anziani.
24 Qui cum audissent, unanimiter levaveruntvocem ad Deum et dixerunt: “ Domine, tu, qui fecisti caelum et terram et mareet omnia, quae in eis sunt,24 All'udire ciò, tutti insieme levarono la loro voce a Dio dicendo: "Signore, tu che 'hai creato il cielo, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi',
25 qui Spiritu Sancto per os patris nostri Davidpueri tui dixisti:
“Quare fremuerunt gentes,
et populi meditati sunt inania?
25 tu che per mezzo dello Spirito Santo dicesti per bocca del nostro padre, il tuo servo Davide:

'Perché si agitarono le genti
e i popoli tramarono cose vane?'
26 Astiterunt reges terrae,
et principes convenerunt in unum
adversus Dominum et adversus Christum eius”.
26 'Si sollevarono i re della terra
e i principi si radunarono insieme,
contro il Signore e contro il suo Cristo;'

27 Convenerunt enim vere in civitate ista adversus sanctum puerum tuum Iesum,quem unxisti, Herodes et Pontius Pilatus cum gentibus et populis Israel27 davvero in questa città 'si radunarono' insieme contro il tuo santo servo Gesù, che hai unto come Cristo, Erode e Ponzio Pilato con le genti e i popoli d'Israele,
28 facere, quaecumque manus tua et consilium praedestinavit fieri.28 per compiere ciò che la tua mano e la tua volontà avevano preordinato che avvenisse.
29 Et nunc,Domine, respice in minas eorum et da servis tuis cum omni fiducia loqui verbumtuum,29 Ed ora, Signore, volgi lo sguardo alle loro minacce e concedi ai tuoi servi di annunziare con tutta franchezza la tua parola.
30 in eo quod manum tuam extendas ad sanitatem et signa et prodigiafacienda per nomen sancti pueri tui Iesu ”.
30 Stendi la mano perché si compiano guarigioni, miracoli e prodigi nel nome del tuo santo servo Gesù".
31 Et cum orassent, motus est locus, in quo erant congregati, et repleti suntomnes Sancto Spiritu et loquebantur verbum Dei cum fiducia.
31 Quand'ebbero terminato la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò e tutti furono pieni di Spirito Santo e annunziavano la parola di Dio con franchezza.

32 Multitudinis autem credentium erat cor et anima una, nec quisquam eorum, quaepossidebant, aliquid suum esse dicebat, sed erant illis omnia communia.32 La moltitudine di coloro che eran venuti alla fede aveva un cuore solo e un'anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune.
33 Etvirtute magna reddebant apostoli testimonium resurrectionis Domini Iesu, etgratia magna erat super omnibus illis.33 Con grande forza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia.
34 Neque enim quisquam egens erat interillos; quotquot enim possessores agrorum aut domorum erant, vendentes afferebantpretia eorum, quae vendebant,34 Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l'importo di ciò che era stato venduto
35 et ponebant ante pedes apostolorum; dividebaturautem singulis, prout cuique opus erat.35 e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno.

36 Ioseph autem, qui cognominatus estBarnabas ab apostolis — quod est interpretatum filius Consolationis —Levites, Cyprius genere,36 Così Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Bàrnaba, che significa "figlio dell'esortazione", un levita originario di Cipro,
37 cum haberet agrum, vendidit et attulit pecuniam etposuit ante pedes apostolorum.
37 che era padrone di un campo, lo vendette e ne consegnò l'importo deponendolo ai piedi degli apostoli.