Scrutatio

Giovedi, 18 aprile 2024 - San Galdino ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 10


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NOVA VULGATABIBBIA
1 Vir autem quidam in Cae sarea nomine Cornelius, cen turio cohortis, quaedicitur Italica,1 C'era in Cesarèa un uomo di nome Cornelio, centurione della coorte Italica,
2 religiosus et timens Deum cum omni domo sua, facienseleemosynas multas plebi et deprecans Deum semper,2 uomo pio e timorato di Dio con tutta la sua famiglia; faceva molte elemosine al popolo e pregava sempre Dio.
3 vidit in visu manifestequasi hora nona diei angelum Dei introeuntem ad se et dicentem sibi: “ Corneli”.3 Un giorno verso le tre del pomeriggio vide chiaramente in visione un angelo di Dio venirgli incontro e chiamarlo: "Cornelio!".
4 At ille intuens eum et timore correptus dixit: “ Quid est, domine? ”.Dixit autem illi: “ Orationes tuae et eleemosynae tuae ascenderunt in memoriamin conspectu Dei.4 Egli lo guardò e preso da timore disse: "Che c'è, Signore?". Gli rispose: "Le tue preghiere e le tue elemosine sono salite, in tua memoria, innanzi a Dio.
5 Et nunc mitte viros in Ioppen et accersi Simonem quendam,qui cognominatur Petrus;5 E ora manda degli uomini a Giaffa e fa' venire un certo Simone detto anche Pietro.
6 hic hospitatur apud Simonem quendam coriarium, cuiest domus iuxta mare ”.6 Egli è ospite presso un tal Simone conciatore, la cui casa è sulla riva del mare".
7 Ut autem discessit angelus, qui loquebatur illi, cumvocasset duos domesticos suos et militem religiosum ex his, qui illi parebant,7 Quando l'angelo che gli parlava se ne fu andato, Cornelio chiamò due dei suoi servitori e un pio soldato fra i suoi attendenti e,
8 et narrasset illis omnia, misit illos in Ioppen.
8 spiegata loro ogni cosa, li mandò a Giaffa.
9 Postera autem die, iter illis facientibus et appropinquantibus civitati,ascendit Petrus super tectum, ut oraret circa horam sextam.9 Il giorno dopo, mentre essi erano per via e si avvicinavano alla città, Pietro salì verso mezzogiorno sulla terrazza a pregare.
10 Et cum esuriret,voluit gustare; parantibus autem eis, cecidit super eum mentis excessus,10 Gli venne fame e voleva prendere cibo. Ma mentre glielo preparavano, fu rapito in estasi.
11 etvidet caelum apertum et descendens vas quoddam velut linteum magnum quattuorinitiis submitti in terram,11 Vide il cielo aperto e un oggetto che discendeva come una tovaglia grande, calata a terra per i quattro capi.
12 in quo erant omnia quadrupedia et serpentiaterrae et volatilia caeli.12 In essa c'era ogni sorta di quadrupedi e rettili della terra e uccelli del cielo.
13 Et facta est vox ad eum: “ Surge, Petre, occideet manduca! ”.13 Allora risuonò una voce che gli diceva: "Alzati, Pietro, uccidi e mangia!".
14 Ait autem Petrus: “ Nequaquam, Domine, quia numquammanducavi omne commune et immundum ”.14 Ma Pietro rispose: "No davvero, Signore, poiché io non ho mai mangiato nulla di profano e di immondo".
15 Et vox iterum secundo ad eum: “Quae Deus purificavit, ne tu commune dixeris ”.15 E la voce di nuovo a lui: "Ciò che Dio ha purificato, tu non chiamarlo più profano".
16 Hoc autem factum est perter, et statim receptum est vas in caelum.16 Questo accadde per tre volte; poi d'un tratto quell'oggetto fu risollevato al cielo.
17 Et dum intra se haesitaret Petrusquidnam esset visio, quam vidisset, ecce viri, qui missi erant a Cornelio,inquirentes domum Simonis astiterunt ad ianuam17 Mentre Pietro si domandava perplesso tra sé e sé che cosa significasse ciò che aveva visto, gli uomini inviati da Cornelio, dopo aver domandato della casa di Simone, si fermarono all'ingresso.
18 et, cum vocassent,interrogabant si Simon, qui cognominatur Petrus, illic haberet hospitium.18 Chiamarono e chiesero se Simone, detto anche Pietro, alloggiava colà.
19 Petro autem cogitante de visione, dixit Spiritus ei: “ Ecce viri tres quaeruntte;19 Pietro stava ancora ripensando alla visione, quando lo Spirito gli disse: "Ecco, tre uomini ti cercano;
20 surge itaque et descende et vade cum eis nihil dubitans, quia ego misiillos ”.20 alzati, scendi e va' con loro senza esitazione, perché io li ho mandati".
21 Descendens autem Petrus ad viros dixit: “ Ecce ego sum, quemquaeritis; quae causa est, propter quam venistis? ”.21 Pietro scese incontro agli uomini e disse: "Eccomi, sono io quello che cercate. Qual è il motivo per cui siete venuti?".
22 Qui dixerunt: “Cornelius centurio, vir iustus et timens Deum et testimonium habens ab universagente Iudaeorum, responsum accepit ab angelo sancto accersire te in domum suamet audire verba abs te ”.22 Risposero: "Il centurione Cornelio, uomo giusto e timorato di Dio, stimato da tutto il popolo dei Giudei, è stato avvertito da un angelo santo di invitarti nella sua casa, per ascoltare ciò che hai da dirgli".
23 Invitans igitur eos recepit hospitio.
Sequenti autem die, surgens profectus est cum eis, et quidam ex fratribus abIoppe comitati sunt eum.
23 Pietro allora li fece entrare e li ospitò.
Il giorno seguente si mise in viaggio con loro e alcuni fratelli di Giaffa lo accompagnarono.
24 Altera autem die introivit Caesaream; Cornelius veroexspectabat illos, convocatis cognatis suis et necessariis amicis.24 Il giorno dopo arrivò a Cesarèa. Cornelio stava ad aspettarli ed aveva invitato i congiunti e gli amici intimi.
25 Et factumest, cum introisset Petrus, obvius ei Cornelius procidens ad pedes adoravit.25 Mentre Pietro stava per entrare, Cornelio andandogli incontro si gettò ai suoi piedi per adorarlo.
26 Petrus vero levavit eum dicens: “ Surge, et ego ipse homo sum ”.26 Ma Pietro lo rialzò, dicendo: "Alzati: anch'io sono un uomo!".
27 Etloquens cum illo intravit et invenit multos, qui convenerant;27 Poi, continuando a conversare con lui, entrò e trovate riunite molte persone disse loro:
28 dixitque adillos: “ Vos scitis quomodo illicitum sit viro Iudaeo coniungi aut accedere adalienigenam. Et mihi ostendit Deus neminem communem aut immundum dicere hominem;28 "Voi sapete che non è lecito per un Giudeo unirsi o incontrarsi con persone di altra razza; ma Dio mi ha mostrato che non si deve dire profano o immondo nessun uomo.
29 propter quod sine dubitatione veni accersitus. Interrogo ergo quam ob causamaccersistis me ”.29 Per questo sono venuto senza esitare quando mi avete mandato a chiamare. Vorrei dunque chiedere: per quale ragione mi avete fatto venire?".
30 Et Cornelius ait: “ A nudius quarta die usque in hanchoram orans eram hora nona in domo mea, et ecce vir stetit ante me in vestecandida30 Cornelio allora rispose: "Quattro giorni or sono, verso quest'ora, stavo recitando la preghiera delle tre del pomeriggio nella mia casa, quando mi si presentò un uomo in splendida veste
31 et ait: “Corneli, exaudita est oratio tua, et eleemosynae tuaecommemoratae sunt in conspectu Dei.31 e mi disse: Cornelio, sono state esaudite le tue preghiere e ricordate le tue elemosine davanti a Dio.
32 Mitte ergo in Ioppen et accersi Simonem,qui cognominatur Petrus; hic hospitatur in domo Simonis coriarii iuxta mare”.32 Manda dunque a Giaffa e fa' venire Simone chiamato anche Pietro; egli è ospite nella casa di Simone il conciatore, vicino al mare.
33 Confestim igitur misi ad te, et tu bene fecisti veniendo. Nunc ergo omnes nosin conspectu Dei adsumus audire omnia, quaecumque tibi praecepta sunt a Domino”.
33 Subito ho mandato a cercarti e tu hai fatto bene a venire. Ora dunque tutti noi, al cospetto di Dio, siamo qui riuniti per ascoltare tutto ciò che dal Signore ti è stato ordinato".

34 Aperiens autem Petrus os dixit: “ In veritate comperio quoniam non estpersonarum acceptor Deus,34 Pietro prese la parola e disse: "In verità sto rendendomi conto che 'Dio non fa preferenze di persone',
35 sed in omni gente, qui timet eum et operaturiustitiam, acceptus est illi.35 ma chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto.
36 Verbum misit filiis Israel evangelizans pacemper Iesum Christum; hic est omnium Dominus.36 Questa è 'la parola che egli ha inviato' ai figli d'Israele, 'recando la buona novella' della pace, per mezzo di Gesù Cristo, che è il Signore di tutti.
37 Vos scitis quod factum est verbumper universam Iudaeam incipiens a Galilaea post baptismum, quod praedicavitIoannes:37 Voi conoscete ciò che è accaduto in tutta la Giudea, incominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni;
38 Iesum a Nazareth, quomodo unxit eum Deus Spiritu Sancto et virtute,qui pertransivit benefaciendo et sanando omnes oppressos a Diabolo, quoniam Deuserat cum illo.38 cioè come 'Dio consacrò in Spirito Santo' e potenza Gesù di Nàzaret, il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perché Dio era con lui.
39 Et nos testes sumus omnium, quae fecit in regione Iudaeorum etIerusalem; quem et occiderunt suspendentes in ligno.39 E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una croce,
40 Hunc Deus suscitavittertia die et dedit eum manifestum fieri40 ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che apparisse,
41 non omni populo, sed testibuspraeordinatis a Deo, nobis, qui manducavimus et bibimus cum illo postquamresurrexit a mortuis;41 non a tutto il popolo, ma a testimoni prescelti da Dio, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.
42 et praecepit nobis praedicare populo et testificariquia ipse est, qui constitutus est a Deo iudex vivorum et mortuorum.42 E ci ha ordinato di annunziare al popolo e di attestare che egli è il giudice dei vivi e dei morti costituito da Dio.
43 Huicomnes Prophetae testimonium perhibent remissionem peccatorum accipere per nomeneius omnes, qui credunt in eum ”.
43 Tutti i profeti gli rendono questa testimonianza: chiunque crede in lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome".

44 Adhuc loquente Petro verba haec, cecidit Spiritus Sanctus super omnes, quiaudiebant verbum.44 Pietro stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo scese sopra tutti coloro che ascoltavano il discorso.
45 Et obstupuerunt, qui ex circumcisione fideles, qui venerantcum Petro, quia et in nationes gratia Spiritus Sancti effusa est;45 E i fedeli circoncisi, che erano venuti con Pietro, si meravigliavano che anche sopra i pagani si effondesse il dono dello Spirito Santo;
46 audiebantenim illos loquentes linguis et magnificantes Deum. Tunc respondit Petrus:46 li sentivano infatti parlare lingue e glorificare Dio.
47 “ Numquid aquam quis prohibere potest, ut non baptizentur hi, qui SpiritumSanctum acceperunt sicut et nos? ”.47 Allora Pietro disse: "Forse che si può proibire che siano battezzati con l'acqua questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo al pari di noi?".
48 Et iussit eos in nomine Iesu Christibaptizari. Tunc rogaverunt eum, ut maneret aliquot diebus.
48 E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Dopo tutto questo lo pregarono di fermarsi alcuni giorni.