Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Esdra 7


font
NOVA VULGATABIBBIA
1 Post haec autem in regno Arta xerxis regis Persarum, Esdras fi liusSaraiae filii Azariae filii Helciae1 Dopo questi avvenimenti, sotto il regno di Artaserse, re di Persia, Esdra,
figlio di Seraia,
figlio di Azaria,
figlio di Chelkia,
2 filii Sellum filii Sadoc filii Achitob2 figlio di Sallùm,
figlio di Zadòk,
figlio di Achitùb,
3 filii Amariae filii Azariae filii Meraioth3 figlio di Amaria,
figlio di Azaria,
figlio di Meraiòt,
4 filii Zaraiae filii Ozi filii Bocci4 figlio di Zerachia,
figlio di Uzzi,
figlio di Bukki,
5 filii Abisue filii Phinees filii Eleazar filii Aaron summi sacerdotis,5 figlio di Abisua,
figlio di Pincas,
figlio di Eleàzaro,
figlio di Aronne sommo sacerdote:
6 ipseEsdras ascendit de Babylone et ipse scriba velox in lege Moysi, quam deditDominus, Deus Israel. Cumque manus Domini Dei eius esset super eum, dedit ei rexomnem petitionem eius.6 questo Esdra, partì da Babilonia. Egli era uno scriba abile nella legge di Mosè, data dal Signore Dio d'Israele e, poiché la mano del Signore suo Dio era su di lui, il re aveva aderito a ogni sua richiesta.
7 Et ascenderunt de filiis Israel et de filiis sacerdotumet de filiis Levitarum et de cantoribus et de ianitoribus et de oblatis inIerusalem, anno septimo Artaxerxis regis.7 Nel settimo anno del re Artaserse anche un gruppo di Israeliti, sacerdoti, leviti, cantori, portieri e oblati partirono per Gerusalemme.
8 Venit in Ierusalem mense quinto,ipse est annus septimus regis.
8 Egli arrivò a Gerusalemme nel quinto mese: era l'anno settimo del re.
9 In primo die mensis primi coepit ascendere de Babylone et in primo die mensisquinti venit in Ierusalem, iuxta manum Dei sui bonam super se.9 Egli aveva stabilito la partenza da Babilonia per il primo giorno del primo mese e il primo del quinto mese arrivò a Gerusalemme, poiché la mano benevola del suo Dio era con lui.
10 Esdras enimapplicavit cor suum, ut investigaret et impleret legem Domini et faceret etdoceret in Israel praeceptum et iudicium.
10 Infatti Esdra si era dedicato con tutto il cuore a studiare la legge del Signore e a praticarla e ad insegnare in Israele la legge e il diritto.
11 Hoc est autem exemplar epistulae, quam dedit rex Artaxerxes Esdrae sacerdoti,scribae erudito in mandatis Domini et praeceptis eius in Israel.
11 Questa è la copia del documento che il re Artaserse consegnò a Esdra sacerdote, scriba esperto nei comandi del Signore e nei suoi statuti dati a Israele:
12 “ Artaxerxes rex regum Esdrae sacerdoti, scribae legis Dei caeli, salutem.12 "Artaserse, re dei re, al sacerdote Esdra, scriba della legge del Dio del cielo, salute perfetta. Ora:
13 A me decretum est, ut cuicumque placuerit in regno meo de populo Israel et desacerdotibus eius et de Levitis ire in Ierusalem, tecum vadat.13 da me è dato questo decreto. Chiunque nel mio regno degli appartenenti al popolo d'Israele, dei sacerdoti e dei leviti ha deciso liberamente di andare a Gerusalemme, può venire con te;
14 A facie enimregis et septem consiliatorum eius missus es, ut visites Iudaeam et Ierusalemsecundum legem Dei tui, quae est in manu tua,14 infatti da parte del re e dei suoi sette consiglieri tu sei inviato a fare inchiesta in Giudea e a Gerusalemme intorno all'osservanza della legge del tuo Dio, che hai nelle mani,
15 et ut feras argentum et aurum,quod rex et consiliatores eius sponte obtulerunt Deo Israel, cuius in Ierusalemtabernaculum est.15 e a portare l'argento e l'oro che il re e i suoi consiglieri inviano come offerta volontaria per devozione al Dio d'Israele che è in Gerusalemme,
16 Et omne argentum et aurum, quodcumque inveneris in universaprovincia Babylonis simul cum oblationibus sponte oblatis a populo et asacerdotibus pro domo Dei sui, quae est in Ierusalem,16 e tutto l'argento e l'oro che troverai in tutte le province di Babilonia insieme con le offerte volontarie che il popolo e i sacerdoti offriranno per la casa del loro Dio a Gerusalemme.
17 igitur studiose eme dehac pecunia boves, arietes, agnos et oblationes et libamina eorum et offer easuper altare templi Dei vestri, quod est in Ierusalem.17 Perciò con questo argento ti prenderai cura di acquistare tori, arieti, agnelli e ciò che occorre per le offerte e libazioni che vi si uniscono e li offrirai sull'altare della casa del vostro Dio che è in Gerusalemme.
18 Sed et, si quid tibiet fratribus tuis placuerit de reliquo argento et auro ut faciatis iuxtavoluntatem Dei vestri, facite.
18 Quanto al resto dell'argento e dell'oro farete come sembrerà bene a te e ai tuoi fratelli, secondo la volontà del vostro Dio.
19 Vasa quoque, quae dantur tibi in ministerium domus Dei tui, trade inconspectu Dei in Ierusalem.19 Gli arredi che ti sono stati consegnati per il culto del tuo Dio, rimettili davanti al Dio di Gerusalemme.
20 Sed et cetera, quibus opus fuerit in domum Deitui, quantumcumque necesse est ut expendas, dabitur ab aerario regis.20 Per il resto di quanto occorre per la casa del tuo Dio e che spetta a te di procurare, lo procurerai a spese del tesoro reale.
21 Et egoArtaxerxes rex statui atque decrevi omnibus custodibus arcae publicae, qui sunttrans flumen, ut quodcumque petierit a vobis Esdras sacerdos, scriba legis Deicaeli, absque mora detis21 Io, il re Artaserse, ordino a tutti i tesorieri dell'Oltrefiume:
Tutto ciò che Esdra, sacerdote e scriba della legge del Dio del cielo, vi domanderà, dateglielo puntualmente,
22 usque ad argenti talenta centum et usque ad frumenticoros centum et usque ad vini batos centum et usque ad batos olei centum; salvero absque mensura.22 fino a cento talenti d'argento, cento 'kor' di grano, cento 'bat' di vino, cento 'bat' di olio e sale a volontà.
23 Omne, quod requirit Deus caeli, tribuatur diligenter indomo Dei caeli, ne forte irascatur contra regnum regis et filiorum eius.23 Quanto è secondo la volontà del Dio del cielo sia fatto con precisione per la casa del Dio del cielo, perché non venga l'ira sul regno del re e dei suoi figli.
24 Vobis quoque notum facimus de universis sacerdotibus et Levitis et cantoribus etianitoribus, oblatis et ministris domus Dei huius, ut tributum et annonas etvectigal non habeatis potestatem imponendi super eos.
24 Vi rendiamo poi noto che non è permesso riscuotere tributi e diritti di pedaggio su tutti i sacerdoti, leviti, cantori, portieri, oblati e inservienti di questa casa di Dio.
25 Tu autem, Esdra, secundum sapientiam Dei tui, quae est in manu tua, constituepraesides et iudices, ut iudicent omni populo, qui est trans flumen, hisvidelicet, qui noverunt legem Dei tui; sed et imperitos docete.25 Quanto a te, Esdra, con la sapienza del tuo Dio, che ti è stata data, stabilisci magistrati e giudici, ai quali sia affidata l'amministrazione della giustizia per tutto il popolo dell'Oltrefiume, cioè per quanti conoscono la legge del tuo Dio, e istruisci quelli che non la conoscono.
26 Et omnis, quinon fecerit legem Dei tui et legem regis diligenter, iudicium erit de eo, sivein mortem sive in exsilium sive in damnum substantiae eius vel certe in carcerem”.
26 A riguardo di chiunque non osserverà la legge del tuo Dio e la legge del re, sia fatta prontamente giustizia o con la morte o con il bando o con ammenda in denaro o con il carcere".
27 Benedictus Dominus, Deus patrum nostrorum, qui dedit hoc in corde regis, utglorificaret domum Domini, quae est in Ierusalem,27 Benedetto il Signore, Dio dei padri nostri, che ha disposto il cuore del re a glorificare la casa del Signore che è a Gerusalemme,
28 et in me inclinavitmisericordiam regis et consiliariorum eius et cunctorum principum eiuspotentium. Et ego confortatus manu Domini Dei mei, quae erat in me, congregavide Israel principes, qui ascenderent mecum.
28 e ha volto verso di me la benevolenza del re, dei suoi consiglieri e di tutti i potenti principi reali. Allora io mi sono sentito incoraggiato, perché la mano del Signore mio Dio era su di me e ho radunato alcuni capi d'Israele, perché partissero con me.