Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Osea 4


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 «Ascoltate la parola del Signore, o figli d’Israele,
perché il Signore è in causa
con gli abitanti del paese.
Non c’è infatti sincerità né amore,
né conoscenza di Dio nel paese.
1 Ascoltate la parola del Signore, o Israeliti,
poiché il Signore ha un processo
con gli abitanti del paese.
Non c'è infatti sincerità né amore del prossimo,
né conoscenza di Dio nel paese.
2 Si spergiura, si dice il falso, si uccide,
si ruba, si commette adulterio,
tutto questo dilaga
e si versa sangue su sangue.
2 Si giura, si mentisce, si uccide,
si ruba, si commette adulterio,
si fa strage e si versa sangue su sangue.
3 Per questo è in lutto il paese
e chiunque vi abita langue,
insieme con gli animali selvatici
e con gli uccelli del cielo;
persino i pesci del mare periscono.
3 Per questo è in lutto il paese
e chiunque vi abita langue
insieme con gli animali della terra
e con gli uccelli del cielo;
perfino i pesci del mare periranno.

4 Ma nessuno accusi, nessuno contesti;
contro di te, sacerdote, muovo l’accusa.
4 Ma nessuno accusi, nessuno contesti;
contro di te, sacerdote, muovo l'accusa.
5 Tu inciampi di giorno
e anche il profeta con te inciampa di notte
e farò perire tua madre.
5 Tu inciampi di giorno
e il profeta con te inciampa di notte
e fai perire tua madre.
6 Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza.
Poiché tu rifiuti la conoscenza,
rifiuterò te come mio sacerdote;
hai dimenticato la legge del tuo Dio
e anch’io dimenticherò i tuoi figli.
6 Perisce il mio popolo per mancanza di conoscenza.
Poiché tu rifiuti la conoscenza,
rifiuterò te come mio sacerdote;
hai dimenticato la legge del tuo Dio
e io dimenticherò i tuoi figli.
7 Tutti hanno peccato contro di me;
cambierò la loro gloria in ignominia.
7 Tutti hanno peccato contro di me;
cambierò la loro gloria in vituperio.
8 Essi si nutrono del peccato del mio popolo
e sono avidi della sua iniquità.
8 Essi si nutrono del peccato del mio popolo
e sono avidi della sua iniquità.
9 Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte;
li punirò per la loro condotta
e li ripagherò secondo le loro azioni.
9 Il popolo e il sacerdote avranno la stessa sorte;
li punirò per la loro condotta,
e li retribuirò dei loro misfatti.
10 Mangeranno, ma non si sazieranno,
si prostituiranno, ma non aumenteranno,
perché hanno abbandonato il Signore
per darsi
10 Mangeranno, ma non si sazieranno,
si prostituiranno, ma non avranno prole,
perché hanno abbandonato il Signore
per darsi alla prostituzione.

11 alla prostituzione.
Il vino vecchio e quello nuovo tolgono il senno.
11 Il vino e il mosto tolgono il senno.
12 Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno
e il suo bastone gli dà il responso,
poiché uno spirito di prostituzione li svia
e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
12 Il mio popolo consulta il suo pezzo di legno
e il suo bastone gli dà il responso,
poiché uno spirito di prostituzione li svia
e si prostituiscono, allontanandosi dal loro Dio.
13 Sulla cima dei monti fanno sacrifici
e sui colli bruciano incensi
sotto la quercia, i pioppi e i terebinti,
perché buona è la loro ombra.
Perciò si prostituiscono le vostre figlie
e le vostre nuore commettono adulterio.
13 Sulla cima dei monti fanno sacrifici
e sui colli bruciano incensi
sotto la quercia, i pioppi e i terebinti,
perché buona è la loro ombra.
Perciò si prostituiscono le vostre figlie
e le vostre nuore commettono adulterio.
14 Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono,
né le vostre nuore se commettono adulterio;
poiché essi stessi si appartano con le prostitute
e con le prostitute sacre offrono sacrifici.
Un popolo, che non comprende, va in rovina!
14 Non punirò le vostre figlie se si prostituiscono,
né le vostre nuore se commettono adulterio;
poiché essi stessi si appartano con le prostitute
e con le prostitute sacre offrono sacrifici;
un popolo, che non comprende, va a precipizio.

15 Se ti prostituisci tu, Israele,
non si renda colpevole Giuda.
Non andate a Gàlgala,
non salite a Bet-Aven,
non giurate per il Signore vivente.
15 Se ti prostituisci tu, Israele,
non si renda colpevole Giuda.
Non andate a Gàlgala,
non salite a Bet-Avèn,
non giurate per il Signore vivente.
16 E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele,
forse potrà pascolarlo il Signore
come agnello in luoghi aperti?
16 E poiché come giovenca ribelle si ribella Israele,
forse potrà pascolarlo il Signore
come agnello in luoghi aperti?
17 Èfraim si è alleato agli idoli:
17 Si è alleato agli idoli Èfraim,
18 dopo essersi ubriacati
si sono dati alla prostituzione,
hanno preferito il disonore alla loro gloria.
18 si accompagna ai beoni;
si son dati alla prostituzione,
han preferito il disonore alla loro gloria.
19 Un vento li travolgerà con le sue ali
e si vergogneranno dei loro sacrifici.
19 Un vento li travolgerà con le sue ali
e si vergogneranno dei loro sacrifici.