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Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Siracide 30


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA
1 Chi ama il proprio figlio usa spesso la frusta per lui,
per gioire di lui alla fine.
1 Chi ama il proprio figlio usa spesso la frusta,
per gioire di lui alla fine.
2 Chi corregge il proprio figlio ne trarrà vantaggio
e se ne potrà vantare con i suoi conoscenti.
2 Chi corregge il proprio figlio ne trarrà vantaggio
e se ne potrà vantare con i suoi conoscenti.
3 Chi istruisce il proprio figlio rende geloso il nemico
e davanti agli amici si rallegra.
3 Chi ammaestra il proprio figlio renderà geloso il
nemico,
mentre davanti agli amici potrà gioire.
4 Muore il padre? È come se non morisse,
perché dopo di sé lascia uno che gli è simile.
4 Muore il padre? È come se non morisse,
perché lascia un suo simile dopo di sé.
5 Durante la vita egli gioisce nel contemplarlo,
in punto di morte non prova dolore.
5 Durante la vita egli gioiva nel contemplarlo,
in punto di morte non prova dolore.
6 Per i nemici lascia un vendicatore,
per gli amici uno che sa ricompensarli.
6 Di fronte ai nemici lascia un vendicatore,
per gli amici uno che sa ricompensarli.
7 Chi accarezza un figlio ne fascerà poi le ferite,
a ogni grido il suo cuore sarà sconvolto.
7 Chi accarezza un figlio ne fascerà poi le ferite,
a ogni grido il suo cuore sarà sconvolto.
8 Un cavallo non domato diventa caparbio,
un figlio lasciato a se stesso diventa testardo.
8 Un cavallo non domato diventa restio,
un figlio lasciato a se stesso diventa sventato.
9 Vezzeggia il figlio ed egli ti riserverà delle sorprese,
scherza con lui, ti procurerà dispiaceri.
9 Coccola il figlio ed egli ti incuterà spavento,
scherza con lui, ti procurerà dispiaceri.
10 Non ridere con lui per non doverti rattristare,
e non debba alla fine digrignare i denti.
10 Non ridere con lui per non doverti con lui rattristare,
che non debba digrignare i denti alla fine.
11 Non concedergli libertà in gioventù,
non prendere alla leggera i suoi errori.
11 Non concedergli libertà in gioventù,
non prendere alla leggera i suoi difetti.
12 Piegagli il collo quando è giovane,
e battigli i fianchi finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
12 Piegagli il collo in gioventù
e battigli le costole finché è fanciullo,
perché poi intestardito non ti disobbedisca
e tu ne abbia un profondo dolore.
13 Educa tuo figlio e prenditi cura di lui,
così non dovrai sopportare la sua insolenza.
13 Educa tuo figlio e prenditi cura di lui,
così non dovrai affrontare la sua insolenza.

14 Meglio un povero di aspetto sano e forte
che un ricco malato nel suo corpo.
14 Meglio un povero di aspetto sano e forte
che un ricco malato nel suo corpo.
15 Salute e vigore valgono più di tutto l’oro,
un corpo robusto più di un’immensa fortuna.
15 Salute e vigore valgono più di tutto l'oro,
un corpo robusto più di un'immensa fortuna.
16 Non c’è ricchezza superiore alla salute del corpo
e non c’è felicità più grande della gioia del cuore.
16 Non c'è ricchezza migliore della salute del corpo
e non c'è contentezza al di sopra della gioia del cuore.
17 Meglio la morte che una vita amara,
il riposo eterno che una malattia cronica.
17 Meglio la morte che una vita amara,
il riposo eterno che una malattia cronica.
18 Cose buone versate su una bocca chiusa
sono come cibi deposti sopra una tomba.
18 Leccornie versate su una bocca chiusa
tali le offerte cibarie poste su una tomba.
19 A che serve all’idolo l’offerta di frutti?
Esso non mangia né sente il profumo;
così è per colui che il Signore perséguita.
19 A che serve all'idolo l'offerta di frutti?
Esso non mangia né sente il profumo;
così è il perseguitato dal Signore.
20 Egli guarda con gli occhi e geme,
come un eunuco che abbraccia una vergine e geme:
così è per colui che fa giustizia con violenza.
20 Osserva con gli occhi e sospira,
come un eunuco che abbraccia una vergine e sospira.

21 Non darti in balìa della tristezza
e non tormentarti con i tuoi pensieri.
21 Non abbandonarti alla tristezza,
non tormentarti con i tuoi pensieri.
22 La gioia del cuore è la vita dell’uomo,
l’allegria dell’uomo è lunga vita.
22 La gioia del cuore è vita per l'uomo,
l'allegria di un uomo è lunga vita.
23 Distraiti e consola il tuo cuore,
tieni lontana la profonda tristezza,
perché la tristezza ha rovinato molti
e in essa non c’è alcun vantaggio.
23 Distrai la tua anima, consola il tuo cuore,
tieni lontana la malinconia.
La malinconia ha rovinato molti,
da essa non si ricava nulla di buono.
24 Gelosia e ira accorciano i giorni,
le preoccupazioni anticipano la vecchiaia.
24 Gelosia e ira accorciano i giorni,
la preoccupazione anticipa la vecchiaia.
25 Un cuore limpido e sereno si accontenta dei cibi
e gusta tutto quello che mangia.
25 Un cuore sereno è anche felice davanti ai cibi,
quello che mangia egli gusta.