Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Gezer


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A 10 km. a sud-est di Ludd (Lidda), a 28 km. a sud-est di Giaffa, denominata qdt· nella lista delle città palestinesi conquistate da Tuthmosis III, Uugazzi nelle lettere di el-Amarna, oggi Tell Gezer. L'esplorazione archeologica di R. A. Macalister (1902-1909) e di A. Rowe (1934...) testimonia l'esistenza di G. nella età calcolitica (40 millennio a. C.), ne illumina la storia nell'età del Bronzo, come centro cananaico dotato di santuario, necropoli, mura e tunnel di accesso alle sorgenti d'acqua e fornisce notevole materiale epigrafico, come contratti cuneiformi, la tavoletta di G. (ca. sec. IX a. C.) che enumera i mesi dell'anno a due a due, indicando i lavori agricoli caratteristici per ciascun gruppo. Conquistata da Thutmosis III (ca. 1490-1436) e riconquistata da Tuthmosis IV (ca. 1414-1406), riacquistò l'indipendenza nel periodo di el-Amarna e la conservò fino al tempo salomonico, saldamente in mano ai cananei (105. 16, 10; Iudc. 1, 29) - nonostante la sconfitta inflitta da Giosuè al suo re, alleato con quello di Lachis (105. 10, 33; 12, 12) - ed in seguito alleata dei Filistei, al tempo di David (2Sam 5, 25; 1Par. 14, 16; 20, 4). Data in dote alla figlia del Faraone, sposa di Salomone (1Reg. 9, 16 ss.), sotto Teglatfalasar (745-727 a. C.) fu conquistata dagli Assiri. Nel periodo maccabaico; nel 166 a. C. è compresa nel confine della provincia di Giudea (I Mach. 4, 15; 7, 45); nel 160 è fortificata da Bacchide (I Mach. 9, 52) ed assume il nome ellenistico di Gazara; nel 142 è conquistata da Simone Maccabeo e diventa la residenza del suo figlio Giovanni Ircano (I Mch. 9, 52; 13,43.54; 14, 7.34; 15,28-35; 16, 1.19-21; 2Mach. 10, 32). I crociati la ricordano quale Mons Gisart.
[A. R.]

BIBL. - F. M. ABEL. Géographie de la Palestine. II, Parigi 1938. p. 332 s.; Scavi: L. RENNEQUIN. in DBs. III. coll. 396-403; Tavoletta: D. DIRINGER. Le iscrizioni antico- ebraico palestinesi. Firenze ,1934. pp. 4. 10; W. F. ALBRIGHT. in BASOR, 92 (1943) 16- 26; E. ZOLLI, in Biblica. 27 (1946) 129-131.

Autore: Sac. Armando Rolla
Fonte: Dizionario Biblico diretto da Francesco Spadafora