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Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Genezaret


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Lago della Palestina, denominato col suo nome più antico Iam Kinnereth (Num. 34, 11; Ios. 13, 27; Ios. 12, 3; Lc. 5, l) dall'omonima località situata sulla riva nord-ovest del lago, nel luogo dell'attuale el·'Orejmeh (Deut. 3, 17; Ios. 11, 2; Knnrt nella lista di Tuthmosis III).
Dopo l'esilio, il lago mutuò la denominazione di G. (I Mac. 11, 67; F. Giuseppe, Ant. XIII, 5, 7; Bell. III, 10, 7; 11, 20, 6; Plinio, Storia Nt. V, 71) dalla pianura che si estende da Tell el-'Orejmeh sino a Megdel, chiamata per la sua fertilità Gene-Bar (gan hassar "giardino del principe"). La denominazione "mare di Galilea" (Mt. 4, 18; 15, 29; Mc. 1, 16; 7, 31; Io. 6, l) è legata al nome della regione; quella di "mar di Tiberiade" (Io, 6, 1; 21, 1) o "lago di Tiberiade" (F. Giuseppe, Bell. III, 3, 5; dottori giudaici: jamma sei Tebarjah; arabi: Buhaira Tabarija) è dovuta alla città di Tiberiade, fondata sulla riva sud-ovest da Erode Antipa nel 30 d. C.
Questo lago ha la forma di una cetra, una lunghezza di 21,500 km., una larghezza di 12 km., una profondità media di 20-45 m., una superficie di 170,7 km 2 e un livello di m. 208 al di sotto del livello del Mediterraneo. Alimentato dal Giordano, principale immissario ed unico emissario, coronato da colline alte in media m. 300 con l'Hermon svettante al nord, costellato ai tempi di Cristo di centri rivieraschi (Tiberiade, Magdala, Cafarnao, Betsaida, Hippos ecc.), dediti alla pesca abbondante del lago, inghirlandato di ricca vegetazione, soprattutto nella piana di Genesar, il lago offriva una visione suggestiva, paragonabile a quella dei laghi svizzeri; e fu scelta dal divin Redentore a teatro della sua attività missionaria in Galilea. La frequente predicazione di Cristo, assiso su una barca ravvicinata alla riva o seduto a terra (Lc. 5, 1.3; Mt. 13, 1-3 ecc.); la prima pesca miracolosa, coronata dall'elezione provvisoria dei quattro Apostoli (Mt. 4, 18-22 e par.); l'apparizione sulla sua riva del Risorto (Io. 21, 1.14) costituiscono il fascinoso e glorioso apporto alla storia di Cristo di questo lago, oggi tristemente deserto.
[A. R.]

BIBL. - R. HAAS, Galilèe. A historical and geographical description of lake Galilee and surroundings, Gerusalemme 1933; F. M. ABEL, Géographie de la Palestine, I, Parigi 1933, PP. 494-8.

Autore: Sac. Armando Rolla
Fonte: Dizionario Biblico diretto da Francesco Spadafora