Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Ad Corinthios I 12


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VULGATABIBBIA
1 De spiritualibus autem, nolo vos ignorare fratres.1 Riguardo ai doni dello Spirito, fratelli, non voglio che restiate nell'ignoranza.
2 Scitis quoniam cum gentes essetis, ad simulacra muta prout ducebamini euntes.2 Voi sapete infatti che, quando eravate pagani, vi lasciavate trascinare verso gli idoli muti secondo l'impulso del momento.
3 Ideo notum vobis facio, quod nemo in Spiritu Dei loquens, dicit anathema Jesu. Et nemo potest dicere, Dominus Jesus, nisi in Spiritu Sancto.3 Ebbene, io vi dichiaro: come nessuno che parli sotto l'azione dello Spirito di Dio può dire "Gesù è anàtema", così nessuno può dire "Gesù è Signore" se non sotto l'azione dello Spirito Santo.

4 Divisiones vero gratiarum sunt, idem autem Spiritus :4 Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito;
5 et divisiones ministrationum sunt, idem autem Dominus :5 vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore;
6 et divisiones operationum sunt, idem vero Deus qui operatur omnia in omnibus.6 vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.
7 Unicuique autem datur manifestatio Spiritus ad utilitatem.7 E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l'utilità comune:
8 Alii quidem per Spiritum datur sermo sapientiæ : alii autem sermo scientiæ secundum eumdem Spiritum :8 a uno viene concesso dallo Spirito il linguaggio della sapienza; a un altro invece, per mezzo dello stesso Spirito, il linguaggio di scienza;
9 alteri fides in eodem Spiritu : alii gratia sanitatum in uno Spiritu :9 a uno la fede per mezzo dello stesso Spirito; a un altro il dono di far guarigioni per mezzo dell'unico Spirito;
10 alii operatio virtutum, alii prophetia, alii discretio spirituum, alii genera linguarum, alii interpretatio sermonum.10 a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di distinguere gli spiriti; a un altro le varietà delle lingue; a un altro infine l'interpretazione delle lingue.
11 Hæc autem omnia operatur unus atque idem Spiritus, dividens singulis prout vult.
11 Ma tutte queste cose è l'unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole.

12 Sicut enim corpus unum est, et membra habet multa, omnia autem membra corporis cum sint multa, unum tamen corpus sunt : ita et Christus.12 Come infatti il corpo, pur essendo uno, ha molte membra e tutte le membra, pur essendo molte, sono un corpo solo, così anche Cristo.
13 Etenim in uno Spiritu omnes nos in unum corpus baptizati sumus, sive Judæi, sive gentiles, sive servi, sive liberi : et omnes in uno Spiritu potati sumus.13 E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito.
14 Nam et corpus non est unum membrum, sed multa.14 Ora il corpo non risulta di un membro solo, ma di molte membra.
15 Si dixerit pes : Quoniam non sum manus, non sum de corpore : num ideo non est de corpore ?15 Se il piede dicesse: "Poiché io non sono mano, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe più parte del corpo.
16 Et si dixerit auris : Quoniam non sum oculus, non sum de corpore : num ideo est de corpore ?16 E se l'orecchio dicesse: "Poiché io non sono occhio, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe più parte del corpo.
17 Si totum corpus oculus : ubi auditus ? Si totum auditus : ubi odoratus ?17 Se il corpo fosse tutto occhio, dove sarebbe l'udito? Se fosse tutto udito, dove l'odorato?
18 Nunc autem posuit Deus membra, unumquodque eorum in corpore sicut voluit.18 Ora, invece, Dio ha disposto le membra in modo distinto nel corpo, come egli ha voluto.
19 Quod si essent omnia unum membrum, ubi corpus ?19 Se poi tutto fosse un membro solo, dove sarebbe il corpo?
20 Nunc autem multa quidem membra, unum autem corpus.20 Invece molte sono le membra, ma uno solo è il corpo.
21 Non potest autem oculus dicere manui : Opera tua non indigeo : aut iterum caput pedibus : Non estis mihi necessarii.21 Non può l'occhio dire alla mano: "Non ho bisogno di te"; né la testa ai piedi: "Non ho bisogno di voi".
22 Sed multo magis quæ videntur membra corporis infirmiora esse, necessariora sunt :22 Anzi quelle membra del corpo che sembrano più deboli sono più necessarie;
23 et quæ putamus ignobiliora membra esse corporis, his honorem abundantiorem circumdamus : et quæ inhonesta sunt nostra, abundantiorem honestatem habent.23 e quelle parti del corpo che riteniamo meno onorevoli le circondiamo di maggior rispetto, e quelle indecorose sono trattate con maggior decenza,
24 Honesta autem nostra nullius egent : sed Deus temperavit corpus, ei cui deerat, abundantiorem tribuendo honorem,24 mentre quelle decenti non ne hanno bisogno. Ma Dio ha composto il corpo, conferendo maggior onore a ciò che ne mancava,
25 ut non sit schisma in corpore, sed idipsum pro invicem sollicita sint membra.25 perché non vi fosse disunione nel corpo, ma anzi le varie membra avessero cura le une delle altre.
26 Et si quid patitur unum membrum, compatiuntur omnia membra : sive gloriatur unum membrum, congaudent omnia membra.
26 Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui.
27 Vos autem estis corpus Christi, et membra de membro.27 Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte.
28 Et quosdam quidem posuit Deus in ecclesia primum apostolos, secundo prophetas, exinde doctores, deinde virtutes, exinde gratias curationum, opitulationes, gubernationes, genera linguarum, interpretationes sermonum.28 Alcuni perciò Dio li ha posti nella Chiesa in primo luogo come apostoli, in secondo luogo come profeti, in terzo luogo come maestri; poi vengono i miracoli, poi i doni di far guarigioni, i doni di assistenza, di governare, delle lingue.
29 Numquid omnes apostoli ? numquid omnes prophetæ ? numquid omnes doctores ?29 Sono forse tutti apostoli? Tutti profeti? Tutti maestri? Tutti operatori di miracoli?
30 numquid omnes virtutes ? numquid omnes gratiam habent curationum ? numquid omnes linguis loquuntur ? numquid omnes interpretantur ?30 Tutti possiedono doni di far guarigioni? Tutti parlano lingue? Tutti le interpretano?

31 Æmulamini autem charismata meliora. Et adhuc excellentiorem viam vobis demonstro.31 Aspirate ai carismi più grandi! E io vi mostrerò una via migliore di tutte.