Scrutatio

Venerdi, 29 marzo 2024 - Santi Simplicio e Costantino ( Letture di oggi)

Isaiæ 56


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VULGATABIBBIA
1 Hæc dicit Dominus :
Custodite judicium, et facite justitiam,
quia juxta est salus mea ut veniat,
et justitia mea ut reveletur.
1 Così dice il Signore:
"Osservate il diritto e praticate la giustizia,
perché prossima a venire è la mia salvezza;
la mia giustizia sta per rivelarsi".
2 Beatus vir qui facit hoc,
et filius hominis qui apprehendet istud,
custodiens sabbatum ne polluat illud,
custodiens manus suas ne faciat omne malum.
2 Beato l'uomo che così agisce
e il figlio dell'uomo che a questo si attiene,
che osserva il sabato senza profanarlo,
che preserva la sua mano da ogni male.
3 Et non dicat filius advenæ qui adhæret Domino, dicens :
Separatione dividet me Dominus a populo suo ;
et non dicat eunuchus :
Ecce ego lignum aridum.
3 Non dica lo straniero
che ha aderito al Signore:
"Certo mi escluderà
il Signore dal suo popolo!".
Non dica l'eunuco:"Ecco, io sono un albero secco!".
4 Quia hæc dicit Dominus eunuchis :
Qui custodierint sabbata mea,
et elegerint quæ ego volui,
et tenuerint fœdus meum,
4 Poiché così dice il Signore:
"Agli eunuchi, che osservano i miei sabati,
preferiscono le cose di mio gradimento
e restan fermi nella mia alleanza,
5 dabo eis in domo mea et in muris meis
locum, et nomen
melius a filiis et filiabus :
nomen sempiternum dabo eis,
quod non peribit.
5 io concederò nella mia casa
e dentro le mie mura un posto e un nome
migliore che ai figli e alle figlie;
darò loro un nome eterno
che non sarà mai cancellato.
6 Et filios advenæ, qui adhærent Domino,
ut colant eum, et diligant nomen ejus,
ut sint ei in servos ;
omnem custodientem sabbatum ne polluat illud,
et tenentem fœdus meum ;
6 Gli stranieri, che hanno aderito
al Signore per servirlo
e per amare il nome del Signore,
e per essere suoi servi,
quanti si guardano dal profanare il sabato
e restano fermi nella mia alleanza,
7 adducam eos in montem sanctum meum,
et lætificabo eos in domo orationis meæ ;
holocausta eorum et victimæ eorum placebunt mihi super altari meo,
quia domus mea domus orationis vocabitur
cunctis populis.
7 li condurrò sul mio monte santo
e li colmerò di gioia nella mia casa di preghiera.
I loro olocausti e i loro sacrifici
saliranno graditi sul mio altare,
perché il mio tempio si chiamerà
casa di preghiera per tutti i popoli".
8 Ait Dominus Deus,
qui congregat dispersos Israël :
Adhuc congregabo ad eum
congregatos ejus.
8 Oracolo del Signore Dio
che raduna i dispersi di Israele:
"Io ancora radunerò i suoi prigionieri,
oltre quelli già radunati".
9 Omnes bestiæ agri,
venite ad devorandum,
universæ bestiæ saltus.
9 Voi tutte, bestie dei campi,
venite a mangiare;
voi tutte, bestie della foresta, venite.

10 Speculatores ejus cæci omnes ;
nescierunt universi :
canes muti non valentes latrare,
videntes vana, dormientes,
et amantes somnia.
10 I suoi guardiani sono tutti ciechi,
non si accorgono di nulla.
Sono tutti cani muti,
incapaci di abbaiare;
sonnecchiano accovacciati,
amano appisolarsi.
11 Et canes imprudentissimi
nescierunt saturitatem ;
ipsi pastores
ignoraverunt intelligentiam :
omnes in viam suam declinaverunt ;
unusquisque ad avaritiam suam, a summo usque ad novissimum.
11 Ma tali cani avidi,
che non sanno saziarsi,
sono i pastori
incapaci di comprendere.
Ognuno segue la sua via,
ognuno bada al proprio interesse, senza eccezione.
12 Venite, sumamus vinum,
et impleamur ebrietate ;
et erit sicut hodie, sic et cras,
et multo amplius.
12 "Venite, io prenderò vino
e ci ubriacheremo di bevande inebrianti.
Domani sarà come oggi;
ce n'è una riserva molto grande".