Scrutatio

Giovedi, 28 marzo 2024 - San Castore di Tarso ( Letture di oggi)

Isaiæ 20


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VULGATABIBBIA
1 In anno quo ingressus est Thathan in Azotum, cum misisset eum Sargon, rex Assyriorum, et pugnasset contra Azotum, et cepisset eam :1 Nell'anno in cui il 'Tartàn', mandato ad Asdòd da Sargon re di Assiria, giunse ad Asdòd, la assalì e la prese.
2 in tempore illo locutus est Dominus in manu Isaiæ, filii Amos, dicens : Vade, et solve saccum de lumbis tuis, et calceamenta tua tolle de pedibus tuis. Et fecit sic, vadens nudus et discalceatus.2 In quel tempo il Signore disse per mezzo di Isaia figlio di Amoz: "Va', sciogliti il sacco dai fianchi e togliti i sandali dai piedi!". Così egli fece, andando spoglio e scalzo.
3 Et dixit Dominus : Sicut ambulavit servus meus Isaias nudus et discalceatus,
trium annorum signum et portentum erit
super Ægyptum et super Æthiopiam ;
3 Il Signore poi disse: "Come il mio servo Isaia è andato spoglio e scalzo per tre anni, come segno e simbolo per l'Egitto e per l'Etiopia,
4 sic minabit rex Assyriorum captivitatem Ægypti,
et transmigrationem Æthiopiæ,
juvenum et senum, nudam et discalceatam, discoopertis natibus, ad ignominiam Ægypti.
4 così il re di Assiria condurrà i prigionieri d'Egitto e i deportati dell'Etiopia, giovani e vecchi, spogli e scalzi e con le natiche scoperte, vergogna per l'Egitto.
5 Et timebunt, et confundentur
ab Æthiopia spe sua,
et ab Ægypto gloria sua.
5 Allora saranno abbattuti e confusi a causa dell'Etiopia, loro speranza, e a causa dell'Egitto, di cui si vantavano.
6 Et dicet habitator insulæ hujus in die illa :
Ecce hæc erat spes nostra,
ad quos confugimus in auxilium, ut liberarent nos
a facie regis Assyriorum :
et quomodo effugere poterimus nos ?
6 In quel giorno gli abitanti di questo lido diranno: Ecco che cosa è successo al paese al quale ci eravamo rivolti e nel quale cercavamo rifugio per essere aiutati e liberati dal re di Assiria! Ora come ci salveremo?".