Canticum Canticorum 1
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Nm
Deut
Ios
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Ruth
1 Re
2 Re
3 Re
4 Re
1 Par
2 Par
Esd
Neh
Tob
Iudt
Esth
1 Mach
2 Mach
Iob
Ps
Prov
Eccle
Cant
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Eccli
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1Cor
2Cor
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Eph
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1 Thess
2 Thess
1 Tim
2 Tim
Tit
Philem
Hebr
Iac
1 Pt
2 Pt
1 Io
2 Io
3 Io
Iud
Apoc
VULGATA | BIBBIA |
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1 (Sponsa)Osculetur me osculo oris sui ; quia meliora sunt ubera tua vino, | 1 Cantico dei cantici, che è di Salomone. |
2 fragrantia unguentis optimis. Oleum effusum nomen tuum ; ideo adolescentulæ dilexerunt te. | 2 Mi baci con i baci della sua bocca! Sì, le tue tenerezze sono più dolci del vino. |
3 (Chorus Adolescentularum)Trahe me, post te curremus in odorem unguentorum tuorum. Introduxit me rex in cellaria sua ; exsultabimus et lætabimur in te, memores uberum tuorum super vinum. Recti diligunt te. | 3 Per la fragranza sono inebrianti i tuoi profumi, profumo olezzante è il tuo nome, per questo le giovinette ti amano. |
4 (Sponsa)Nigra sum, sed formosa, filiæ Jerusalem, sicut tabernacula Cedar, sicut pelles Salomonis. | 4 Attirami dietro a te, corriamo! M'introduca il re nelle sue stanze: gioiremo e ci rallegreremo per te, ricorderemo le tue tenerezze più del vino. A ragione ti amano! |
5 Nolite me considerare quod fusca sim, quia decoloravit me sol. Filii matris meæ pugnaverunt contra me ; posuerunt me custodem in vineis : vineam meam non custodivi. | 5 Bruna sono ma bella, o figlie di Gerusalemme, come le tende di Kedar, come i padiglioni di Salma. |
6 Indica mihi, quem diligit anima mea, ubi pascas, ubi cubes in meridie, ne vagari incipiam post greges sodalium tuorum. | 6 Non state a guardare che sono bruna, poiché mi ha abbronzato il sole. I figli di mia madre si sono sdegnati con me: mi hanno messo a guardia delle vigne; la mia vigna, la mia, non l'ho custodita. |
7 (Sponsus)Si ignoras te, o pulcherrima inter mulieres, egredere, et abi post vestigia gregum, et pasce hædos tuos juxta tabernacula pastorum. | 7 Dimmi, o amore dell'anima mia, dove vai a pascolare il gregge, dove lo fai riposare al meriggio, perché io non sia come vagabonda dietro i greggi dei tuoi compagni. |
8 Equitatui meo in curribus Pharaonis assimilavi te, amica mea. | 8 Se non lo sai, o bellissima tra le donne, segui le orme del gregge e mena a pascolare le tue caprette presso le dimore dei pastori. |
9 Pulchræ sunt genæ tuæ sicut turturis ; collum tuum sicut monilia. | 9 Alla cavalla del cocchio del faraone io ti assomiglio, amica mia. |
10 Murenulas aureas faciemus tibi, vermiculatas argento. | 10 Belle sono le tue guance fra i pendenti, il tuo collo fra i vezzi di perle. |
11 (Sponsa)Dum esset rex in accubitu suo, nardus mea dedit odorem suum. | 11 Faremo per te pendenti d'oro, con grani d'argento. |
12 Fasciculus myrrhæ dilectus meus mihi ; inter ubera mea commorabitur. | 12 Mentre il re è nel suo recinto, il mio nardo spande il suo profumo. |
13 Botrus cypri dilectus meus mihi in vineis Engaddi. | 13 Il mio diletto è per me un sacchetto di mirra, riposa sul mio petto. |
14 (Sponsus)Ecce tu pulchra es, amica mea ! ecce tu pulchra es ! Oculi tui columbarum. | 14 Il mio diletto è per me un grappolo di cipro nelle vigne di Engàddi. |
15 (Sponsa)Ecce tu pulcher es, dilecte mi, et decorus ! Lectulus noster floridus. | 15 Come sei bella, amica mia, come sei bella! I tuoi occhi sono colombe. |
16 Tigna domorum nostrarum cedrina, laquearia nostra cypressina. | 16 Come sei bello, mio diletto, quanto grazioso! Anche il nostro letto è verdeggiante. |
17 Le travi della nostra casa sono i cedri, nostro soffitto sono i cipressi. |